La consulenza per avere una barca sempre performante
La passione del rigger Davide Fuzzi è “mettere la cosa giusta nel posto giusto”. Può farlo anche sulla tua barca
Come si vincono le regate? Con una buona barca, certo, con un equipaggio allenato e affiatato, sicuramente, con le vele e l’attrezzatura più adatta, senza dubbio, ma a fare la differenza è soprattutto l’attenzione ai dettagli. Parliamo, in questo caso, di rigging e di dettagli che sono in grado di migliorare le prestazioni ma anche la sicurezza delle barche.
COS’È FUZZI RIGGING
Dietro a Fuzzi Rigging c’è l’attività di Davide Fuzzi, esperto rigger e velista che ha avuto – giovanissimola possibilità di lavorare in quello che è probabilmente il contesto più importante della vela mondiale: la Coppa America.
Dopo una carriera da velista, affiancata alla passione per il rigging, a 20 anni Davide è sostanzialmente davanti ad un bivio: proseguire con la vela da sportivo professionista o fare della sua passione un lavoro? Se siamo qui oggi a parlare di lui avrete capito qual è stata la scelta. E così inizia con la sua attività, e non ancora trentenne nel 2012 viene catapultato all’interno dello shore team di Luna Rossa nella baia di San Francisco per lavorare sull’AC45 che parteciperà alle America’s Cup World Series e sull’AC72 che arriverà fino alla finale della Louis Vuitton Cup, persa poi contro New Zealand. Il tempo passato con il team sarà una palestra fondamentale per fargli capire l’importanza di un lavoro preciso, collaudato e studiato alla perfezione, e qui torniamo all’attenzione ai dettagli di cui parlavamo all’inizio.
Il lavoro di Davide è questo: cercare di rendere più efficiente la tua barca dal punto di vista della gestione dei carichi, degli attriti e delle manovre, studiando le modifiche migliori al piano di coperta e realizzandonel suo piccolo laboratorio – quello che pensa sia meglio installare a bordo.
COME LAVORA
Una delle particolarità di Davide Fuzzi è l’utilizzo delle fibre in Dyneema unidirezionali, che hanno un bassissimo allungamento anche quando si trovano sotto carichi elevati. Oltre a questo vantaggio, lavorare con l’unidirezionale ha anche un altro grande pregio e cioè la previsione (quasi) esatta sui carichi di rottura e del reale allungamento (in millimetri) di un cavo sotto carico. Dieci loop realizzati con cime trecciate, anche se strutturalmente identici, avranno un carico di rottura approssimabile ma non si romperanno mai tutti con lo stesso carico, perché intervengono nell’usura variabili diverse che inficiano i calcoli. Dieci loop in unidirezionale, invece, romperanno sempre tutti uguali, con un grado di approssimazione molto più accurato.
Oltre a cime di qualsiasi tipologia (da regata, da crociera, da ormeggio), loop, lockstrop e manovre, Fuzzi Rigging è in grado di fornirvi tutto quello che vi serve in coperta. Dalla sostituzione delle draglie a stralli, paterazzo, bobstay e lifeline e persino i golfari: tutto rigorosamente in tessile. I soft padeye in particolare sono lavorati con una base in carbonio leggerissima e una cima in tessile realizzata appositamente; si incollano con adesivo poliuretanico o strutturale e garantiscono un carico di lavoro fino a 190 kg (con rottura a 385 kg).
La consulenza di Fuzzi Rigging – che collabora con marchi come Harken e Gottifredi Maffioli – parte da un’analisi della barca e dei carichi di ogni manovra ma riguarda però anche un altro aspetto importantissimo, ossia come accoppiare l’hardware installato in coperta con le cime. In che senso? Solo per fare due esempi: se scegliete le cime con calza in kevlar avrete bisogno di uno stopper con camme in ceramica, se la calza è in Technora o altre fibre aramidiche dovete fare attenzione alla tipologia del vostro winch.
Chi si affida a Davide trova un esperto artigiano, pronto a seguire l’armatore esperto e “smanettone” dialogando con lui alla ricerca delle soluzioni migliori, oppure capace di offrire all’armatore meno esperto un ventaglio di proposte tra cui valutare e scegliere in funzione delle proprie necessità.
Il velista-rigger Davide Fuzzi è riuscito a fare della sua passione per il rigging un lavoro nel suo laboratorio sul Mare Adriatico.
AL LAVORO SU SUPER BARCHE
Davide Fuzzi si è occupato del rigging e della preparazione di diverse barche di altissimo livello in vista di circuiti e regate internazionali. Ha lavorato su diverse barche da regata della classe TP 52 come Provezza, di cui è stato membro del team per preparare al meglio l’imbarcazione durante le stagioni sportive.
FUZZI RIGGING: REALIZZAZIONI SU MISURA E IN BASE ALLE RICHIESTE DELL’ARMATORE
In queste immagini alcune delle lavorazioni effettuate da Davide Fuzzi utilizzando fibre in Dyneema unidirezionali. Le lavorazioni sono tutte personalizzate, ad esempio per carico, lunghezza e colore.