Nel 1981 Ron Holland e il cantiere Gallinari di Anzio realizzano uno sloop in lamellare divenuto famoso, il Botta Dritta V. Pulitissima la coperta e eccellenti le linee d’acqua, con un baglio massimo appena arretrato. La poppa, invece, si discosta dagli “stilemi†di Holland, e ha qui, al posto della “lingua rovesciata†sua contemporanea, una forma più classica, quasi a goletta, per poter creare una cabina armatoriale più spaziosa. Gli interni sono in legno massello, con 3 cabine doppie, 2 bagni, cucina e carteggio con ulteriori 2 cuccette.
Nata come barca da crociera, Botta Dritta V è estremamente performante anche in regata. Nel palmares: 1° classificata overall in tempo compensato (su oltre 50 barche) nella regata del Quarantennale dello Yacht Club Costa Smeralda nel 2007, 3° classificata al Trofeo Formenton 2017 tra le “Vele Biancheâ€, 1° classificata nella Regata dei Legionari 2022 per la categoria “Barche Classicheâ€.
È soprannominata in famiglia “la grande balena bianca†per la sensazione di potenza che trasmette nelle andature di lasco con vento sostenuto.