Mini Transat: c’è traffico in Oceano, Zorzi e Gamenara in top 20
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Sono giornate molto trafficate in Oceano, non c’è infatti solo la Transat Café l’Or, ma anche la Mini Transat con la flotta in pieno Oceano Atlantico, dopo la ripartenza dalle Canarie per quella che è diventata un’unica tappa verso Saint Francois dopo l’annullamento della prima. In regata per l’Italia ci sono Cecilia Zorzi e Nicolò Gamenara.
Come stanno andando Zorzi e Gamenara
I nostri due skipper sono ripartiti da Gran Canaria, dopo che una enorme depressione ha determinato l’annullamento della prima tappa, con sentimenti diversi. Nicolò Gamenara con la fiducia di avere navigato bene e veloce nei giorni in cui c’è stata regata dopo la partenza, a tratti anche tra i primissimi.
Cecilia Zorzi invece dopo una rincorsa, la skipper italiana infatti aveva perso uno dei timoni e danneggiato la prua del suo Mini, probabilmente dopo l’urto con un oggetto. Anche Cecilia Zorzi era partita bene, con ottime prime 24 ore, prima di essere limitata da questo grave problema tecnico.
La seconda tappa fino ad ora non è stata molto favorevole ai nostri. I Mini di serie Vector e Wip pagano tanto in termini di performance con vento forte in poppa rispetto ai Maxi che guidano la classifica. I nostri quando sono entrati nell’Aliseo forte sono scivolati un po’ più indietro, tra la 15ma e la 20ma posizione, su una flotta composta da quasi 60 barche.
Una prova comunque solida fino a questo momento, con la scelta di posizionarsi più a sud in cerca di un Aliseo più forte che andrà valutata nei prossimi giorni. Davanti a loro ci sono ancora 1500 miglia di regata, e i nostri hanno un ritardo attualmente inferiore alle 150 miglia dal gruppo di testa che è guidato da Paul Cousin.
All’orizzonte ci sono ancora decine di strambate per raggiungere il traguardo in Guadalupa, cercando di tracciare la migliore rotta possibile nell’Aliseo.
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