L’oceano in tasca: Ha’ Penny 20 (6m) è il nuovo micro-cruiser Made in USA
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Artisan Boatworks ha ridefinito il concetto di “piccola barca” con il lancio della Ha’ Penny 20, un’imbarcazione che sfida ogni aspettativa. Progettata da Tom MacNaughton, questa non è un semplice daysailer, ma un vero e proprio micro-cruiser costruito per l’avventura e le lunghe navigazioni oceaniche in formato carrellabile.
Questa barca è stata concepita per il navigatore solitario o la coppia avventurosa, che desiderano esplorare il mondo senza l’onere di possedere un grande yacht.
I segreti di Ha’ Penny 20
I punti chiave che differenziano l’Ha’ Penny 20 sono la timoneria molto compatta che offre un’altezza interna alla barca di ben 1,98 metri, una sicurezza da scialuppa di salvataggio, grazie al dislocamento pesante tipico di una chiglia intera, l’assenza totale di prese a mare (eliminando il rischio di allagamento) e l’assenza di pozzetto aperto.
Lo scafo, inoltre, è realizzato in cedro giallo dell’Alaska fasciato in epossidica e fibra di vetro unidirezionale, un connubio tra l’artigianalità classica di Artisan Boatworks e materiali moderni ad alta resistenza. Altra caratteristica da segnalare è l’innovativo armamento a giunca, montato su un albero in fibra di carbonio non strallato.
Questa configurazione, che prende ispirazione dalle storiche imbarcazioni oceaniche asiatiche, offre manovre semplificate, grazie alla riduzione delle vele (presa di terzaroli) facile e veloce, ideale per chi naviga in solitario.
Sottocoperta, la logica prevalente è l’efficienza; gli ospiti saranno accolti in due cuccette con altezza interna di 1,98 metri e avranno a disposizione una piccola area cucina con ampi spazi di stivaggio, che rendono la vita a bordo confortevole anche per lunghe tratte.
L’Ha’Penny 20 è equipaggiata con una stufa a carbone per le notti più fredde e un impianto elettrico alimentato ad energia solare, per l’autosostentamento. Inoltre, è equipaggiata con una soluzione intelligente per l’acqua: alcune bottiglie posizionate su scaffali dedicati, eliminano serbatoi e potenziali punti di infiltrazione. La Ha’Penny 20 non è una barca adatta a chi ama andare veloce, ma per chi vuole perdersi in mezzo al mare anche in solitaria. Il suo dislocamento pesante assicura un’andatura pacata, ma estremamente sicura in tutte le condizioni di mare. In manovra in porto, Ha’ Penny 20 è mossa da un motore elettrico Torqeedo alimentato dai pannelli solari e da un generatore eolico.
SCHEDA TECNICA – Ha’ Penny 20
Lunghezza f.t.: 6,17 m
Larghezza: 2,18 m
Pescaggio: 1,10 m
Dislocamento: 2,45 t
Per informazioni, clicca qui
Federico Lanfranchi
Condividi:
Scopri l’ultimo numero
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
BARCHE USATE: Vendono 5 scafi per tutti gusti dai 7 ai 14 metri
Continuiamo ad andare alla scoperta delle migliori occasioni sul fronte barche usate presenti sul nostro mercatino degli annunci. Qui potete vendere e comprare barche usate (anche le Classic Boat storiche by Giornale della Vela!), accessori, posti barca, trovare l’idea giusta
Via la randa! Il concetto DolceVela è ciò che chiedono (e già fanno) i diportisti in vacanza
Potremmo chiamarlo provocatoriamente come “Processo alla Randa” il concetto DolceVela, ovvero la barca senza randa di cui il primo modello, DolceVela 48, è già navigante (disponibili anche le due versioni più piccole, DolceVela 34 e 42). Ma in realtà l’idea
Classic Boat Club | S&S: 8 cult sotto il segno di Sparkman & Stephens
1931, la Transatlantic Race è vinta da Dorade. Si tratta del progetto #7 del neonato studio Sparkman & Stephens, fondato nel 1929 da Drake Sparkman –noto broker marittimo– e Olin Stephens –giovane e promettente progettista navale. Una vittoria d’eccezione e,
Elan Sixtyfive (21,35 m) è la scommessa del cantiere sloveno sul carbonio
Dopo una profonda ristrutturazione industriale durata sei mesi, il cantiere sloveno Elan Yachts torna nel mercato della nautica da diporto con un’ambizione decisa: conquistare il segmento premium della crociera oceanica veloce. Non adatta i vecchi modelli, non ritocca linee storiche.
1 commento su “L’oceano in tasca: Ha’ Penny 20 (6m) è il nuovo micro-cruiser Made in USA”
Gentile redazione buon giorno!
Ho letto il vostro articolo sull’ha’ penny 20 e sono rimasto folgorato! Questo barchino incarna esattamente la possibilità di realizzare il mio sogno di vita da pensionato (tra qualche anno) navigando mesi all’anno per mare.
Avete qualche notizia in più? Qualche foto anche dell’interno? Avete un’idea di quanto potrebbe costare? Sapete se c’è un importatore in Italia? Se riuscite a fornirmi qualche info utile ve ne sarei davvero molto grato. Grazie mille in anticipo e grazie mille anche per i magnifici articoli che scrivete.
Fabrizio Ranotto.