Il marinaio fotografo Guido Cantini si è qualificato per il giro del mondo in solitario
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Guido Cantini, da solo a bordo del suo Vancouver 34, ha completato le 4.200 miglia non-stop necessarie per qualificarsi alla Golden Globe Race, il giro del mondo in solitario senza scalo su scafi “vintage” e senza strumentazione elettronica moderna. Ecco il suo racconto.
Guido Cantini, il marinaio fotografo
Guido Cantini. Sicuramente gli appassionati di vela e di barche si ricorderanno questo nome. È uno dei migliori fotografi di mare italiani, vincitore di prestigiosi riconoscimenti (tra cui il premio Fujifilm Euro Press Photo Awards per la migliore foto nel 2005). Ma è anche un vero marinaio – con più 30.000 miglia alle spalle – e ha deciso di dimostrarlo (come se ce ne fosse bisogno!) a sé stesso. Come? Iscrivendosi alla Golden Globe Race, il giro del mondo in solitario senza scalo a bordo di scafi “vintage” senza elettronica a bordo, ideato dall’avventuriero/organizzatore Don McIntyre.

Cantini (58 anni da Verona), che non sarà il solo italiano a prendere parte alla GGR (ci sarà anche il “Solosailor” Andrea Lodolo) con partenza a settembre 2026 da Les Sables d’Olonne, ha terminato la qualificazione alla regata tra Mediterraneo e Atlantico, a bordo del suo Vancouver 34 (10,44 x 3,20 m) Hannah of Cowes. Ai marinai che prendono parte a questa grande avventura viene richiesto di completare un minimo di 4.000 miglia di navigazione in solitaria non-stop.

Il racconto di Cantini: 4.200 miglia tra Scarlino e Madeira
Ecco il suo racconto. “Sono tornato alla base, a marina di Scarlino. Il giro che poi per ragioni di meteo è stato ricalibrato in Scarlino – Gibilterra – Lanzarote – Madeira – Oporto – Gibilterra – Scarlino, per un totale di 4200 miglia, mi ha riservato tutte le condizioni possibili fino a 40 nodi con mare formato fino a 4 metri d’onda. Perciò non estremo, ma comunque molto vario sia come andature che intensità di vento e mare. D’altra parte avevo incontrato condizioni ben più estreme in passato con Hannah of Cowes, questa era una “ripassata” per tenersi in allenamento. Hannah ha appena compiuto 15.000 miglia di navigazione dal suo refit ed è in forma smagliante. Io un po’ meno. Felice di aver concluso la qualifica ma triste che sia finita. Non vedo l’ora che arrivi il sei settembre del 2026”. Grande Guido!
Video – In mezzo all’Oceano con Guido Cantini
Vale la pena ripescare il un bel collegamento “live” da bordo con Cantini mentre navigava in Atlantico durante la qualificazione, in cui ci mostra come ha attrezzato la barca nel dettaglio e ci racconta la sua storia. Vi consigliamo di riguardarlo, è farcito di consigli utili anche per la vostra crociera:
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1 commento su “Il marinaio fotografo Guido Cantini si è qualificato per il giro del mondo in solitario”
Vorrei info riguardo i dispositivi anticollisione, dato il sempre maggior numero di pericolosi container vaganti. Grazie!