Concluso il Campionato Italiano Snipe 2025: come è andata e chi ha vinto
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Porto Rotondo ha ospitato l’ultima tappa del Campionato Nazionale Snipe 2025, evento che ha fatto da tappa anche per il Campionato Sud Europeo – Trofeo Sergio Michel. La manifestazione, conclusasi domenica, ha richiamato 31 equipaggi con una significativa presenza internazionale, includendo atleti provenienti da Argentina, Cile, Regno Unito, Svezia, Norvegia, Francia, Guatemala, Brasile e Stati Uniti, oltre che da tutta Italia. L’ampia partecipazione ha evidenziato la vitalità della classe Snipe (monoscafo per due persone lungo 4,72 m, ideato nel 1932). L’equipaggio vincitore, che si è aggiudicato entrambi i titoli, è stato quello formato da Gioele Toffolo al timone e Stefano Longhi a prua.
Il meteo in regata ha fatto la differenza
Le condizioni meteorologiche nel Golfo di Cugnana sono risultate atipiche e molto variabili nell’arco dei quattro giorni; infatti, il giovedì e la domenica, le barche son rimaste in porto a causa del forte vento di maestrale, con intensità superiore ai limiti di classe. Venerdì sono state disputate tre prove con vento leggero, condizioni che hanno richiesto una navigazione estremamente tattica, con scelte di lato, gestione delle oscillazioni e lettura del campo di regata cruciali per il risultato, mentre sabato si sono disputate le ultime tre prove con un debole e incostante scirocco. I continui salti di vento, soprattutto in prossimità della boa di bolina, hanno messo alla prova la sensibilità e la capacità tattica degli equipaggi.
Classifica finale
Il podio finale ha visto la vittoria dei triestini Gioele Toffolo e Stefano Longhi. Al secondo posto si sono classificati Francesco Rossi e Marco Rinaldi, seguiti da Pietro Fantoni e Arianna Buzzetti al terzo. La classifica, interamente italiana, si è formata in un campionato open caratterizzato da un livello tecnico elevato, con la presenza di nomi di spicco della vela agonistica internazionale, incluso l’equipaggio campione del mondo in carica formato dagli argentini Julio Alsogaray e Malena Sciarra. Le prove sono state molto combattute, con scelte tattiche decisive in una flotta dove ogni errore risultava penalizzante. La Segretaria nazionale di classe, Maria Elena Balestrieri, ha espresso soddisfazione per l’organizzazione: «È stato un campionato complesso, ma stimolante. La Sardegna si è dimostrata una sede ideale, apprezzata sia per la bellezza dei luoghi che per la sua capacità di ospitare eventi di questo livello».
Federico Lanfranchi
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