SailGP a Cadice dolce per gli inglesi, amaro per gli italiani
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Il penultimo evento del circuito SailGP si è svolto tra il 4 e il 5 ottobre davanti al porto di Cadiz, la storica città dell’Andalusia.
SailGP a Cadice, come è andata
Le quattro prove di sabato sono state caratterizzate da un vento leggero da ovest che è andato via via aumentando, con l’organizzazione che ha deciso per equipaggi ridotti, da 6 a 4 persone. Su Red Bull Italy sono a bordo il timoniere Ruggero Tita, il flight controller Andrea Tesei, lo wing trimmer Kyle Langford e Maelle Frascari nel doppio ruolo di stratega e grinder.

Alla fine della giornata conclude al 1° posto il team danese, che precede di un solo punto la Gran Bretagna di Daniel Fletcher, seguita dalla Nuova Zelanda di Peter Burling.
Cambio di panorama domenica con la mattina che si apre con il mare e il porto immersi in una nebbia fitta, che si alza quando entra il vento da ovest, poco prima che le regate abbiano inizio. Nel frattempo il comitato organizzativo ha deciso che l’equipaggio dovrà essere composto da 5 persone. E così sulla barca italiana sale in aggiunta, con il ruolo di grinder, Enrico Voltolini.
Nella 3° regata di domenica bisogna rilevare la vittoria – la prima in questo campionato – del team brasiliano Mubadala Brazil di Martine Grael (34 anni, 2 ori olimpici nei 49er), foglia del mitico tattico di Luna Rossa Torben Grael.
Le condizioni di domenica sono state oggettivamente difficili perché i continui cambi di direzione del vento hanno reso impegnativo il lavoro di Tesei e difficile mantenere la stabilità del volo. Le tre regate di domenica sono state molto tecniche e hanno messo alla prova un team come quello italiano che sta ancora consolidando la sua esperienza sul campo al variare delle condizioni meteo.
Red Bull Italy: “Cadice non è stata la nostra tappa”
Jimmy Spithill conferma che c’è ancora da imparare ma, quando manca un solo evento alla fine del Campionato, dice che “bisogna mettere in praticala lezione appresa in questo fine settimana di Cadiz e guardare avanti in vista della prossima stagione”. I risultati della tappa sono racchiusi nelle classifica finale, che ci vede all’11° posto (6 – 10 – 10 – 7 – 12 – 12 – 10) mentre il commento di Ruggero Tita si può sintetizzare in una frase: “Cadice non è stata la nostra tappa”.
Ha anche confermato che le prove sono state impegnative e che il team si deve abituare a regatare con diverse configurazioni dell’equipaggio: tre persone a Ginevra, quattro questo sabato a Cadice e cinque domenica. Situazioni complesse per cui l’equipaggio dovrà allenarsi.
Ricordiamo che, dopo Ginevra, al primo posto della classifica generale erano gli australiani, seguiti da inglesi e neozelandesi.
La classifica generale 2025 SailGP
La classifica generale dopo Cadice vede in testa con 85 punti gli inglesi di Daniel Fletcher, davanti ai Black Foils neozelandesi di Peter Burling con 82 punti e agli australiani di Bonds Flying Ross di Tom Slingsby con 80 punti. Quarto posto per il team spagnolo Los Gallos di Diego Botin con 76 punti. Gli spagnoli sono allenati dall’italiano Simone Salvà.
Il prossimo appuntamento è quello per la tappa finale negli Emirati, in programma per il 29 e 30 novembre con il Mubadala Abu Dhabi Grand Prix, dove verrà nominato il vincitore finale.
Ida Castiglioni
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche

Transat Café l’Or: altro colpo di scena per i Class 40, può cambiare ancora tutto
Diciottesimo giorno di regata alla Transat Café l’Or, con i Class 40 ancora nel bel mezzo dell’Atlantico per una regata che per loro si sta rivelando molto più lunga del previsto. Qualcuno inizia anche a lamentare ridotte riserve di energia

Che bravi Zorzi e Gamenara alla Mini Transat! E intanto i Class 40 alla Transat Café l’Or…
Dopo lo splendido secondo posto di Francesca Clapcich alla Transat Café l’Or, con il quarto di Ambrogio Beccaria, c’è ancora tanta Italia che fa parlare di se in Oceano. Dalla Mini Transat, con gli arrivi in Guadalupa, alla lotta ancora

Tigullio Race 50 Event: che festa per i 50 anni del Campionato invernale del Tigullio! VIDEO e CLASSIFICHE
Sabato 8 novembre il Golfo del Tigullio ha accolto la Tigullio Race 50 Event, regata aperta a tutte le imbarcazioni a vela, indipendentemente da dimensione o età. Una vera e propria festa della vela. Tigullio Race 50 Event L’evento è

Transat Café l’Or: colpaccio Francesca Clapcich, sorpasso su Macif e secondo posto in Martinica!
Siamo alle battute finali della Transat Café l’Or per la classe Imoca 60, con Charal di Jeremie Beyou e Morgan Lagraviere che ha centrato una meritatissima vittoria dopo avere condotto la regata per quasi tutto l’Atlantico. Attenzione però, perché nelle










