Settemari Yachts, il punto di riferimento dei diportisti

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In occasione dei 50 anni del Giornale della Vela, le grandi eccellenze del mondo della vela si raccontano e svelano i loro progetti. In questa rubrica scoprite tutte le aziende e le persone che hanno fornito un importante contributo all’articolato mondo della vela, che permette a tutti noi di andare per mare, in ogni forma e contesto.

In questa puntata, vi portiamo alla scoperta della storia e delle novità di Settemari Yachts, che da 40 anni non si occupa solo della vendita di imbarcazioni, ma è una presenza esperta e appassionata, sempre a fianco di chi possiede una barca, la cerca, o sta per comprarla.


L’Oceanis Yacht 54, design Biscontini-Argento, prende vita dal First Yacht 53 con cui condivide buona parte delle linee d’acqua, ma è una barca molto più orientata al mondo della crociera comoda, o del charter di lusso.

A chi ci si rivolge quando si vuole acquistare una barca, nuova o usata? La cosa migliore sarebbe mettersi in contatto con un esperto vero, che conosca il mercato e soprattutto le barche, che sia in grado di assisterci nel pre e nel post vendita. Qualcuno come la Settemari Yacht per esempio, una delle realtà più professionali più apprezzate della nautica italiana per la sua comprovata esperienza pluriennale nella compravendita. Ne abbiamo parlato con il suo Amministratore, Enrico Podestà, che prima di essere un manager e un venditore di barche ne è prima di tutto un grande conoscitore, essendo un velista di alto livello con alle spalle anche una partecipazione alla Mini Transat. “La nostra storia è lunga 40 anni” esordisce Enrico. “Ci siamo sempre dedicati all’importazione ed alla vendita di imbarcazioni di importanti cantieri d’oltralpe. Attualmente il nostro portafoglio marchi è composto da Beneteau, Saffier Yachts e Neel. Per Beneteau copriamo il territorio del Nord Ovest, quindi Piemonte Liguria e Lombardia. Per la gamma vela sia con riferimento ai cruiser Oceanis e Oceanis Yacht, che ai prestigiosi cruiser racer First e Seascape Edition, barche di cui siamo molto appassionati. Dei lussuosi daysailer Saffier Yachts siamo importatori esclusivi per l’Italia, così come dei trimarani Neel.

Enrico Podestà, Amministratore di Settemari, velista con esperienza anche oceanica.

Ma cosa c’è dietro la scelta dei marchi da parte di una realtà come Settemari? “Chiaro che la scelta fatta qualche anno fa di fare di Beneteau il nostro marchio di riferimento è stata dettata innanzitutto dalla qualità costruttiva delle barche, dalla garanzia di un cantiere che non ha pari nel mondo per organizzazione, affidabilità del servizio e capacità di innovare, ma anche dalla nostra ambizione di coprire in maniera estesa tutti i modi di andare per mare. Per esperienza e passione io vengo dal mondo della vela, la scelta di Beneteau ci ha permesso, in concomitanza con l’ingresso del mio nuovo socio Roberto La Rosa, che invece è un grande appassionato di barche a motore, di allargare la nostra offerta a tutto il mondo dei diportisti. Nella nostra esperienza recente sono due mondi che tendono ad avvicinarsi e le aree di sovrapposizione sono sempre più frequenti. Per dirla in modo semplice la vela diventa sempre più comoda ed accessibile ed il comparto motore è più attento alle logiche del rispetto dell’ambiente. Non c’è conflitto, anzi sinergie organizzative e commerciali. Quello che ci guida è l’istinto, la passione e l’amore per le barche. Ma vogliamo anche marchi affidabili dal punto di vista commerciale, rispettosi del ruolo del dealer che ha così tanta importanza nel determinare la soddisfazione del cliente. Stiamo attenti anche a valutare nuove proposte e grazie al nostro radicamento sul territorio, con tre sedi a Varazze, Lavagna e La Spezia, ci confida Enrico.

Il First 30 è la novità di 9 metri di Beneteau, erede di una lunga tradizione del cantiere su questa taglia. Un cruiser sportivo e planante, per giovani e famiglie, anche per chi vuole partecipare alle regate.

Beneteau è solo una parte della proposta a vela di Settemari, che hai poi nel suo portfolio dei marchi che potremmo definire come ‘fuori dal coro’. “Se navighi qualche ora a bordo di un Saffier Yacht non puoi non innamorartene” prosegue Podestà, “A noi è successo così e da lì è nata la collaborazione ormai quasi ventennale con il cantiere olandese. Il segmento dei day sailer è una nicchia che si rivolge ad armatori esigenti, e per questo è importante proporre barche costruite senza compromessi qualitativi. Si tratta di un prodotto di lusso che permette di distinguersi ed appagare il senso estetico di persone abituate a circondarsi di brand d’eccellenza. In questi scafi, ottimizzati per la navigazione in solitario, si coniugano modernità e cultura nautica”. E l’altro marchio “cult” è invece Neel. “Il mercato dei multiscafi è numericamente dominato da modelli cruiser che puntano tutto sulla comodità e gli spazi a bordo, ma che velisticamente hanno poco da dire. Neel si pone come un punto di incontro tra prestazioni e comodità, grazie alle qualità intrinseche del trimarano. Velocità, stabilità di rotta, passaggio d’onda, sensibilità alla barra, manovrabilità anche alle basse velocità, prestazioni con vento leggero. Al contempo la possibilità di avere la cabina armatoriale al piano pozzetto ne fa il mezzo ideale per esperienze di viaggio, direi un explorer del mare, e questo versante ci affascina particolarmente. Il cantiere ha un nuovo management proveniente dalla produzione seriale, ha la struttura produttiva ideale a La Rochelle in Francia e si avvale della progettazione dello studio Lombard. Raramente ho visto barche così razionali e qualitative dal punto di vista dell’impiantistica. Tutti elementi che ci hanno spinto verso questa scelta. Purtroppo, si tratta di un prodotto che ancora non è entrato molto nelle corde dall’armatore italiano, ma pensiamo che specialmente i nuovi modelli vadano nella direzione giusta e invitiamo gli appassionati a visitare il nuovo Neel 52. Saprà stupire per comodità, razionalità ed ergonomia degli immensi spazi” racconta con orgoglio Podestà.

Il Neel Trimarans 52.

“Per quanto riguarda la vela Beneteau prosegue “il coinvolgimento di Biscontini Yacht Design nella progettazione delle linee d’acqua dei modelli di taglia sopra i 50 piedi ha portato una grande ventata di novità. Ora alla matita di Roberto Biscontini è stata affidata anche l’ammiraglia dell’ottava generazione di Oceanis, il nuovo Oceanis 52 di cui abbiamo uno scafo in ordine pronta consegna. Si tratta di barche eleganti sull’acqua, veloci ed in grado di dare fantastiche sensazioni al timone. Sono scafi premium, e la riprova è che tutti i Beneteau a vela che abbiamo consegnato sono stati attrezzati con un’ottima dotazione di vele ed hanno percorso con i loro armatori un numero incredibile di miglia in Mediterraneo nella prima stagione. Sono convinto che il 52 toglierà il fiato agli appassionati che verranno a visitarlo al Salone di Cannes e di Genova”. E poi c’è la rivoluzione del piccolo First 30. Una barca che crea un nuovo segmento, quello dei piccoli cruiser racer plananti: “ha un prezzo di lancio che pensiamo possa riportare le giovani famiglie, gli ex derivisti, i regatanti ad affacciarsi al mercato delle barche nuove. Il fatto di planare anche con venti moderati rivoluziona completamente il modo di andare in barca, velocità, stabilità, emozione, adrenalina. Tutto questo in modo semplice e compatibile con un equipaggio familiare. Dei Saffier invece non ci sono solo i daysailer, penso infatti al Saffier SL 46 che ha impressionato la stampa europea allo scorso Salone di Dusseldorf, anche se ritengo che la barca che incarna a pieno lo spirito Saffier senza compromessi resta l’SE 33. In dieci metri c’è tutto quello che si chiede a un day- sailer: un pozzetto dalle dimensioni eccezionali, una zona ospiti protetta, il concetto di easy sailing nella sua espressione più compiuta. La motorizzazione può essere full electric o diesel. In più un efficiente sistema di ancoraggio nascosto nel gavone di prua e gli interni vivibili aprono la possibilità all’utilizzo come weekender. E poi è una barca veloce, divertente, leggera, marina, potente. È semplicemente un progetto molto molto riuscito ed ogni volta che ci navigo me ne rendo conto” ci rivela.

Il Saffier 33, sono due dei modelli più rappresentativi del cantiere francese e di quello olandese in forza a Settemari Yacht.

Settemari non è solo vendita della barca nuova, ma assistenza in ogni aspetto delle necessità di un diportista e armatore. “Abbiamo sempre dedicato attenzione al service a 360 gradi” spiega Enrico. “Il godimento della barca è dato dall’oggetto in sé, ma anche dalle effettive occasioni di utilizzo e nessun inconveniente dovrebbe rovinare i momenti liberi dedicati dall’armatore alla sua passione. Questo servizio di accompagnamento è rivolto sia a nuovi che vecchi armatori e gioca un ruolo fondamentale nelle trattative di brokerage, quindi nelle compravendite di usato. Lo svolgiamo con personale diretto e con l’ausilio di una rete di cantieri, artigiani competenti e professionisti che con noi hanno un rapporto privilegiato. Saffier Yachts per esempio, nei rari interventi che ci sono capitati su queste barche, agisce spesso direttamente inviando dei propri tecnici. Beneteau fa del servizio SAV – acronimo di service après vente – un fiore all’occhiello. Come dealer abbiamo a disposizione una intranet dove ogni claim può essere sinteticamente riportato, il magazzino ricambi è molto reattivo e l’ufficio tecnico del cantiere sempre disponibile a supportare i nostri tecnici per facilitare ogni intervento a bordo”. Potete dormire sogni tranquilli, parola di Settemari Yacht.



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