Simena, 62 metri di classe: ARES Yachts debutta tra i big della vela

È in acciaio e carbonio, ha linee classiche, interni da sogno e soprattutto andrà a vela (non come certe navi da crociera con parafulmine). Con i suoi 62 metri, Simena entra nella top 25 delle barche a vela più grandi del mondo. Ma a differenza di molte sorelle XXL, questa pur essendo realizzata con materiali moderni e tecnologia all’avanguardia, ha il gusto e il sapore di uno yacht d’altri tempi.

Un ketch da 62 metri che sembra uscito da un’illustrazione di Herreshoff (il Leonardo Da Vinci della vela), ma che sotto la pelle ha più carbonio e tecnologia di una barca da regata oceanica. È Simena, la prima superbarca a vela varata dal cantiere turco ARES Yachts: una barca nuova di zecca che mette insieme tutto quello che ci piace — stile classico, soluzioni moderne, tanta vela — e niente di quello che ci annoia: ponti-piscina, elicotteri e wet bar da discoteca.

Simena: classica fuori, moderna dentro

Lunga 62 metri, costruita in acciaio e composito, con armo ketch e disegnata fuori da Taka Yacht Design, Simena verrà presentata ufficialmente al prossimo Monaco Yacht Show (24–27 settembre 2025). Ma è già entrata in classifica tra le 25 barche a vela più grandi del mondo. E soprattutto — a differenza di certi “motoryacht mascherati” — questa a vela ci va per davvero.

leggi anche

JP 40 (12 m), il ritorno di Jeppesen con una nuova linea di barche sportive

A vederla da fuori, Simena ti fa venire voglia di mollare gli ormeggi subito. Ponte in teak, alberi slanciati, finiture in mogano, proporzioni da ketch d’altri tempi. Ma è dentro (e sotto) che le cose si fanno davvero interessanti: la barca è ibrida, con un sistema di propulsione diesel-elettrico che le consente di viaggiare in modalità silenziosa fino a 6 nodi. E quando serve spingere, entra in funzione un motore da 882 kW (1183 CV) che la porta fino a 14,5 nodi. In crociera va comoda a 11 nodi e ha 4.000 miglia di autonomia.

Gli interni, firmati Design Unlimited, sono un mix calibrato di legni scuri, pelli naturali e dettagli in ottone, con qualche chicca nascosta come le TV a scomparsa. Ci stanno 12 ospiti e 9 membri di equipaggio, con la cabina armatoriale posizionata sul ponte principale, a prua.

Nella top league dei superyacht a vela

Con i suoi 62 metri, Simena si piazza tra i giganti della vela. Per capirci: è più corta del famigerato Koru, il 127 metri di Jeff Bezos (che però è più una nave con gli alberi che una barca a vela vera), ma sta in scia a nomi celebri come Athena (90 m), Maltese Falcon (88 m), Aquijo (86 m) e Perseus^3 (60 m).

leggi anche

Il grande flop dell’ecobonus motore. Ma c’è tempo fino all’1 ottobre

Rispetto a queste, Simena non punta a stupire con gadget futuristici o ponti degni di un resort: è pensata per chi ama davvero andare a vela, ma senza rinunciare a nulla in termini di comfort e autonomia.

Una dichiarazione d’intenti

“Abbiamo costruito una barca che alza l’asticella di stile, comfort e performance”, ha dichiarato Piraye Sahinkaya Orhun, Yachts Projects Director di ARES Yachts. Missione compiuta: Simena è una barca che parla chiaro — non serve urlare “sono ricco”, basta guardare il piano velico.

E per chi se lo stesse chiedendo: sì, Simena è in vendita. Non è per tutti, certo. Ma almeno, questa, è una barca a vela per davvero.

Giacomo Barbaro