USATO Classic Boat | 7 ammiraglie Anni ‘90 per girare il mondo in tutto comfort (16+ m)

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Oyster 62
Oyster 62 in navigazione tra i ghiacci,

Girare il mondo a vela non è cosa per tutti. Più facile, è invece trovare chi, in proposito, si sia perso dentro a queste fantasie. In questa rubrica, fantasticando anche noi, abbiamo già visto 5 ‘piccole’ Classic Boat con cui, tutto sommato, non è cosa impossibile (qui). Ora, però, è il momento di guardare a scafi un po’ più comodi, quasi-ammiraglie (15.8 – 20.3 metri) che, per un motivo o per l’altro, sono fatte apposta per rispondere a questa esigenza, se esigenza possiamo chiamarla. Nate nella seconda metà degli anni ‘90, al più tardi nel 2000, ecco a voi 7 ‘giovani’ Classic Boat papabili per partire e non guardarsi indietro, qualsiasi sia l’angolo del mondo cui ambite.  

  • Appassionati di Classic Boat? o di vela in generale? Ci sono grandi notizie! È nato il Classic Boat Club, la community dedicata a tutti gli appassionati del mondo ‘vintage’, un luogo di valorizzazione e condivisione della cultura progettuale del secolo scorso. Diventa membro: è facilissimo e offre un sacco di vantaggi. Scopri tutto QUI!

 7 ammiraglie Anni ‘90 per girare il mondo in tutto comfort (16+ m)

Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventicinquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile” come spesso si vorrebbe. In luce di questo, oltre al Classic Boat Club e alle nostre sezioni informative, abbiamo creato una serie di articoli, mirata a esplorare alcuni scafi d’eccezione, progetti fondamentali per l’evoluzione della nautica. In questo caso specifico, come annunciato, è il turno di guardare a 7 progetti eccezionali, 7 scafi dei tardi anni ‘90 che, ognuno a suo modo, ha alzato l’asticella sul fronte del ‘globetrotting’…

HALLBERG RASSY 62

NAUTICAT 515

specifiche: Nauticat; 15.8 x 4.60 m; 1999; Sparkman & Stephens

La più piccola in questa rassegna, in realtà appena 20 cm sotto il limite definito, entra comunque per merito in questa lista, anche fosse solo per la firma che porta. Varato nel 1999, infatti, il Nauticat 515 è una chicca dimenticata di Sparkman & Stephens, uno scafo erroneamente spesso confuso con i motorsailer, ma in realtà profondamente marino, e certamente ben capace di navigare a vela. Qui, infatti, nonostante l’alta pilot-house e la lunga tuga, lo studio newyorkese dà vita a un bluewater dalle buone prestazioni, forte di chiglia allungata (per ridurne il pescaggio) e linee potenti, capace, così, di andare ovunque. In buono stile globetrotter, poi, offre interni a dir poco enormi, soprattutto per un 50 piedi.

Scopri di più sul Nauticat 515, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Nauticat 515

MOODY 54

specifiche: Moody; 16.43 x 4.85 m; 2000; Bill Dixon

A 16.43 metri di lunghezza, il Moody 54 entra a buon titolo, finalmente, in quanto annunciato. Progettato dal grande Bill Dixon, si tratta di uno scafo generoso, concepito, esattamente, con la lunga crociera in mente. E i numeri la raccontano lunga: in appena 4 anni il cantiere seppe produrne e venderne ben 55… Del resto, il pozzetto centrale risulta estremamente asciutto e ben protetto, i volumi interni sono generosi, comodi, e le ampie vetrate che ne caratterizzano la tuga assicurano abbondante luce interna, rendendo ogni soggiorno ancora più piacevole. In poche parole, è una barca, in primis, pensata per far sì che, ovunque siate, siate comodi.

Scopri di più sul Moody 54, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Classic Boat
Moody 54

Contest 55 CS

specifiche: Contest; 16.75 x 4.65 m; 1999; Doug Peterson & Georg Nissen

Con il Contest 55 CS ci si confronta con un purosangue, uno scafo giramondo come pochi. Pozzetto centrale ben protetto, enormi volumi interni, manovre intelligenti, gestibili short-handed, e linee a dir poco marine, ne fanno infatti una barca estremamente apprezzata dagli amanti del genere, che ben ne sottolineano le doti, soprattutto velocistiche. Se quest’ultime possono sorprendervi, così risulto anche alla stampa specializzata del tempo, che non manco, appunto, di elogiare la splendida carena qui sviluppata da Peterson. Eccezionali, poi, anche gli interni, concepiti, invece, da nientemeno che Georg Nissen.

Scopri di più sul Contest 55 CS, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Contest 55 CS

Solaris 59

specifiche: Solaris (Se.Ri.Gi); 17.9 x 4.85 m; 1999; Doug Peterson 

Non esattamente nato per essere un globetrotter, ma più concepito per la lunga crociera d’altura, il Solaris 59 è uno scafo che si scopre all’altezza del ruolo. Firmato dal grande Doug Peterson, Se.Ri.Gi lancia questa chicca nel 1999, sorprendendo un po’ tutti. Elegante nelle linee, potente sotto il galleggiamento e completissimo negli interni, è infatti uno scafo che non vuole farsi mancare nulla. A questo, il pozzetto centrale, ben protetto, apporta un fattore ‘safety first’ in più, cui la gestibilità short-handed, il rig e le manovre ben pensate, e l’eccellente carena, vanno a dar man forte. In poche parole, un’altra chicca.

Scopri di più sul Solaris 59, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Classic Boat
Solaris 59

Hallberg Rassy 62

specifiche: Hallberg Rassy; 18.88 x 5.15 m; 1997; German Frers

Pochi cantieri possono vantare la nomea che Hallberg Rassy porta quando si affronta il reame dei ‘globetrotter’ di serie. In breve, è questi, notoriamente, il cantiere dei bluewater per eccellenza, le barche giramondo su tutte. Con il 62 piedi, nel 1997, l’accoppiata HR-German Frers lo conferma ancora una volta. Non solo, infatti, fu l’ammiraglia dell’anno – costruita in ben 25 esemplari fino al 2011; ma fu infatti uno scafo più che fedele al suo nome. Lungo 18.88 metri, segue infatti la  tradizione è comodo, è marino e va ovunque. 

Scopri di più sull’Hallberg Rassy 62, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

HALLBERG RASSY 62

Oyster 62

specifiche: Oyster Yachts; 19.28 x 5.39 m; 2000; Rob Humphreys

Piccolo grande capolavoro di Rob Humphreys e del cantiere, confrontarsi con l’Oyster 62 implica il confrontarsi con i numeri, perché sono loro a poterne parlare al meglio. Capace di mettere ben 200 miglia quotidiane sotto la chiglia, è infatti uno scafo fatto per arrivare ovunque, comodamente e, soprattutto, veloci e sicuri. Pensato, davvero, per vivere a bordo, offre tutto quanto si possa desiderare, dalla sicurezza alla performance, e il pedigree la dice lunga: all’attivo, infatti, vanta vittorie in ARC, vittorie all’Antigua Sailing Week e viaggi nell’artico fino a 80° gradi nord… in breve, uno scafo inarrestabile.

Scopri di più sull’Oyster 62, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Oyster 62

Oyster 66

specifiche: Oyster Yachts; 20.37 x 5.48 m; 1999; Rob Humphreys

È il gigante buono degli anni ‘90, l’ammiraglia di fine secolo secondo Oyster. Anche lei progettata da Rob Humphreys, lanciata appena un anno prima della sorella ‘piccola’, questa creatura di ben oltre 20 metri è il globetrotter per chi non può farsi mancar nulla, una barca elegante e capace di offrire comfort in abbondanza, senza disdegnare la performance. Detta in poche parole, con uno sposalizio di qualità imprescindibili in crociera, Humphreys firma qui l’ennesima barca eccellente. Un piccolo cult.

Scopri di più sull’Oyster 66, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Classic Boat
Oyster 66

Vuoi valorizzare la tua Classic Boat? C’è un Registro dedicato! Scopri come fare

 

Nella stessa serie:

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Marinariello

Salvate Marinariello, una Classic Boat cult dell’Adriatico!

Quando si parla di Classic Boat d’eccezione, scafi leggendari, il nome Marinariello evoca subito una storia esemplare, capace di spaziare dalla Nuova Zelanda all’Adriatico, intrecciando passioni irriducibili, resilienza sportiva e visionarietà progettuale. Nata dalla geniale matita di Bruce Farr, Marianello

Torna in alto