Guido Bernardinelli: “Come abbiamo vinto (ancora) il Mondiale H-Boat. Super Favini!”

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L’armatore Guido Bernardinelli (clicca qui per scoprire la storia velica di Bernardelli) e il suo team (Flavio Favini al timone, Nicola Bonarrigo, Stefano Rizzi con Simona Hollermamann di backup) si ripetono e bissano il successo mondiale in classe H-boat dopo la vittoria dello scorso anno!

Ita 555 in regata in Austria

La coppa rimane in Italia

ITA 555, questo il numero velico dell’imbarcazione dell’equipaggio di Bernardinelli portacolori dell’AVAV di Luino, ha trionfato alle regate del mondiale che si sono tenute a Ebensee in Austria, conquistando il suo secondo titolo iridato.

Ita 555: al timone Flavio Favini. Guido Bernardinelli è il terzo da sinistra

Erano presenti 70 barche, con linea di partenza unica e senza batterie: incredibile vedere così tante H-boat assieme” ci racconta Guido, che continua: “è stata dura, perché il vento non ci ha assistito. Per convalidare il mondiale servivano 5 regate e all’ultima del sabato sera noi eravamo in netto vantaggio sul secondo; peccato che a 200 m dal traguardo abbiano annullato la regata, allungando di un giorno l’evento“. Chi conosce il timoniere Flavio Favini, sa però che il luinese nelle brezze leggere è suo agio…

H-boat in azione

La domenica, per fortuna, tutto è filato liscio e sono state disputate due regate, che per ITA 555 sono valse un settimo e un primo posto; dopo gli scarti delle due peggiori regate, però, l’equipaggio di Guido Bernardinelli si è riconfermato il migliore del Mondo, portando in Italia per la seconda volta consecutiva la coppa del mondiale H-boat.

Flavio Favini nel momento del “tuffo” di rito dopo la vittoria del Mondiale H-Boat

Che barca è l’Hboat

L’H-Boat è una barca a vela progettata per la regata, con una lunghezza di 8,28 metri e una larghezza di 2,18 metri. È costruita in vetroresina e ha una superficie velica di 25 m², con una randa di 14,8 m².

Hboat

Questo modello è noto per la sua versatilità, adatto sia per regate che per crociere sportive (ha una piccola cabina). È stato sviluppata da Helsingfors Segelsällskap in Finlandia e messa in produzione nel 1967; l’H presente nella sigla non si rifà al nome del progettista come si potrebbe immaginare, ma richiama la divinità greca Hestia, dea della famiglia. 

Federico Lanfranchi

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