USATO CLASSIC BOAT | 5 daysailer ‘vintage’ per far divertire tutti

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Sun 2000, una delle 5 barche di questo articolo

Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventicinquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così facilmente “navigabile” come spesso si vorrebbe. In luce di questo, oltre al Classic Boat Club e alle nostre sezioni informative, abbiamo creato una serie di articoli, mirata a esplorare alcuni scafi d’eccezione, progetti fondamentali per l’evoluzione della nautica. In questo caso specifico, abbiamo deciso di guardare al mondo delle dayboat, barche che, per progetto e intenzione, nascono in primis per le uscite giornaliere. Che poi ci si possa anche fare del campeggio nautico, tanto meglio… è tutto valore aggiunto. Ecco, quindi, 5 piccoli scafi dal mondo classico, tutti compresi tra i 6.6 e i 7.6 metri!

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5 dayboat ‘vintage’ per una vela per tutti

Divertenti, versatili e facilmente gestibili, le dayboat sono una categoria oggi in costante espansione, forti della loro praticità, si sia single-handed o con amici. In poche parole, sono barche pensate per, fondamentalmente, divertirsi a vela, che si sia in compagnia o meno. Poi, dove più, dove meno, con buone dosi di comfort vanno ad arricchire il pacchetto, ma il loro scopo è in primis uno: farci uscire in mare con semplicità, quando vogliamo, con chi vogliamo. Ora, però, non crediate le dayboat siano una moda tutta odierna. Certo, ne avrete notato il boom, ma il mondo delle Classic Boat offre le sue opzioni, come del resto, sempre. Ecco, quindi, 5 piccole dayboat ‘degli albori’, scafi che, oggi, risultano piccoli, facili e relativamente economici. In poche parole, barche ideali per i neofiti, i novizi, e tutti coloro che, senza troppe pretese, vogliono semplicemente divertirsi andando a vela.

 


SUN 2000

specifiche: Jeanneau; 6.63 x 2.54 m; 2000; Olivier Petit

Partiamo dall’inizio di questo millennio, con un piccolo gioiello firmato Petit & Jeanneau. È il Sun 2000, la dayboat per eccellenza dell’omonimo anno, uno scafo veloce, leggero e, per i più spartani, anche pronto a vendersi come weekender. In breve, uno scafo takvikta sottovalutato ma carico di potenziale. Piccolo, carrellabile, a deriva basculante e con interni ben organizzati e comfort a sufficienza, il Sun 2000 fu infatti lo scafo per chi volesse andare in barca senza fronzoli, senza troppe esigenze. Dal lago, dal porto, dalla spiaggia, fu, e rimane, una chicca inarrestabile, anche single-handed. Insomma, per il quotidiano, ha tutto, e forse un po’ di più.

– Scopri di più sul Sun 2000, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Sun 2000

J/22

specifiche: J-Boats; 6.86 x 2.44 m; 1985; Johnstone

Da tantissimi considerato come il J più semplice e divertente, soprattutto, single handed, il J/22 è uno dei successi anni ‘80 dell’americana. Inevitabilmente firmato da Johnstone, prodotto in oltre 1650 esemplari, è anche lui uno scafo carrellabile, assemblabile in pochissimo tempo, e capacissimo come daysailer. Non per niente, tantissime scuole vela lo adottarono per farci formazione, rendendolo diffusissimo un po’ ovunque. Un piccolo monotipo per tutti.

– Scopri di più sul J/22, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

J/22

FUN 23

specifiche: Jeanneau; 7.11 x 2.44 m; 1982; Joubert & Nivelt

Diversamente dalle precedenti, il Fun 23 nasce con un’indole corsaiola. Firmato per Jeanneau da Joubert & Nivelt, viene appunto concepito per piccole regate di flotta, in monotipia. Ottimo progetto del duo francese, vanterà però una ricetta così semplice ed elementare da spopolare un po’ ovunque. E non solo per la regata. Lo scafo planante, le tre vele e la garanzia di velocità che offre, infatti, si dimostrarono subito come una formula vincente, accoppiata infatti ad una barca complessivamente intuitiva, immediata e divertente. Senza contare la deriva mobile, chicca per la carrellabilità. Gestibile short-handed, andò ben oltre il suo piano originario, rendendosi ideale anche oggi per coloro alla ricerca di uno scafo sia veloce e divertente, sia gestibilissimo.

– Scopri di più sul Fun 23, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Classic Boat
FUN 23

FARR 740

specifiche: Plastivela; 7.4 x 2.29 m; 1980; Bruce Farr

Anni ‘80, Bruce Farr firma uno scafo che, a colpo d’occhio, non sembra il suo… finchè non si guarda sott’acqua almeno. L’estetica, infatti, non fa la performance, cosa cui invece Farr ben guarda nel progettare questo piccolo bolide. Uno scafo atto a soddisfare chi, semplicemente, voleva andar forte, sempre. E lo fa tutt’oggi. Si tratta infatti di una barca che si fa portare al limite, sempre facile al timone, confidente e affidabile. Una dayboat divertente, che si prestava al campeggio nautico, ieri, come oggi (per i più spartani).

– Scopri di più sul Farr 740, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

FARR 740

SURPRISE

specifiche: Archambault; 7.56 x 2.48 m; 1977; Michel Joubert

Fu, semplicemente, il daysailer più venduto degli anni ‘70. Con ben 1550 esemplari prodotti, Michel Joubert firmò infatti una barca degna del suo nome, sorprendente, e velocissima. Ne erano previste due versioni, a chiglia fissa o mobile ed era un piccolo bolide. Ancor oggi ci sono flotte di Surprise che regatano un po’ ovunque, rendendolo, semplicemente, una piccola chicca. Facile, sportivo e gestibile, è tutt’oggi una grande opzione per raggruppare gli amici e uscire a ‘giocare’.

Scopri di più sul Surprise, sul suo valore di mercato e sulla produzione del cantiere

Archambault – SURPRISE

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