Riparte il Giro d’Italia a Vela dopo una terza tappa al cardiopalma

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Il 10 giugno i Figaro 3 sono ripartiti alla volta di Brindisi per la quarta tappa del Giro d’Italia a vela 2025. La discesa dell’Adriatico si sta rivelando molto tecnica e avvincente e gli equipaggi in gara danno spettacolo al largo come sotto costa.

Prosegue il Giro d’Italia a Vela 2025 in un Mare Adriatico che come sempre, con il suo meteo “ballerino”, è tutt’altro che facile da attraversare e interpretare. I 10 equipaggi protagonisti di questo evento clou del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2025 il 10 giugno sono ripartiti dal porto di Vieste in direzione di Brindisi per la quarta tappa che prevede un percorso di circa 190 miglia.

Secondo le previsioni, i venti medi sui 12-15 nodi da Nord Ovest che hanno caratterizzato le prime ore della regata proseguiranno anche nella giornata di mercoledì 11 giugno e potrebbero anche rafforzarsi arrivando a 18-20 nodi. La pressione in aumento dei giorni successivi potrebbe però scombinare tutto proprio in vista dell’arrivo a Brindisi. Staremo a vedere. Impegno e concentrazione di chi è al timone e alle manovre dei Figaro 3, monotipi di 10,85 metri progettati da Van Peteghem, Lauriot e Prevost, faranno la differenza.

Leggi anche Giro d’Italia a Vela 2025: la flotta di Figaro 3 sbarca a Cattolica

Cattolica-Vieste: strategie e duelli serrati

Del resto così è stato anche nella terza tappa di questo Giro d’Italia sul percorso Cattolica-Vieste. Una prova che si è rivelata molto tecnica e interessante dal punto di vista delle strategie. Nelle brezze leggere e a chiazze anticipate dai modelli meteo la flotta si è divisa: i team delle forze armate, al comando fin dalle prime ore, hanno scelto una rotta più sotto costa per sfruttare anche le termiche; tutti gli altri si sono giocati il tutto per tutto navigando più al largo.

Da sottolineare il bel duello molto serrato tra “Aeronautica Militare” con Giancarlo Simeoli e Niccolò Bertola e “Guardia di Finanza” che con oltre 80 virate siglate dal “tracker” si sono marcati stretto per oltre 100 miglia del percorso. Il dominio di misura delle Fiamme Gialle è durato fino al promontorio del Gargano quando in una virata sono stati sorpassati dall’Aeronautica Militare che ha recuperato le 2 miglia di distacco e mantenuto la prua avanti fino al traguardo. Davanti a loro tuttavia e al primo posto in tempo reale è arrivato a sorpresa il team “Circolo Nautico Sambenedettese” con Andrea Novelli e Lorenzo Cameli, protagonista di una lunga e ininterrotta “cavalcata” fino a Vieste. Una bellissima prova la loro!

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Nelle regate in-shore Waszp e Foil hanno dato spettacolo

Dopo la prova d’altura tutti gli equipaggi del Giro d’Italia hanno continuato a dare spettacolo sul lungomare di Vieste con le regate in-shore dedicate alle categorie Waszp e Wingfoil. Per la categoria di derive foiler il primo team classificato è stato quello della “Guardia di Finanza” con Mosè Bellomi, mentre al secondo posto si è piazzato il team “Royal Madras” con il neozelandese Jasper Camenzind, seguito da “Verein Seglerhaus am Wannsee” con l’atleta statunitense Charlie Parsons. Per i Wingfoil la vittoria è andata al del team della Guardia di Finanza con Andrea Camerota, seguito rispettivamente dal team “Aeronautica Militare” con Alessandro

Ghiringhelli e dal team “Goztope Yalken” con Giulio Violo. Tutte le classifiche finali sono disponibili sul sito ufficiale del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2025.

Per tutti loro feste e premiazioni nel Villaggio della Vela allestito nel porto di Vieste dove il pubblico ha potuto anche prendere parte agli “Open Days” di avviamento alla vela della Fiv, a incontri con personaggi sportivi e convegni sulle eccellenze del territorio.

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Seguite la quarta tappa in tempo reale

Ricordiamo che il Giro d’Italia a Vela 2025 è organizzato da Difesa Servizi in collaborazione con la Marina Militare e Ssi Sports & Events, con il supporto di Enit – Agenzia Italiana per il Turismo che è “main partner” del tour, della Federazione Italiana Vela e del Giornale della Vela come media partner, e poi ancora con il patrocinio del Coni e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio come partner istituzionale.

Aspettiamo ora l’arrivo della quarta tappa a Brindisi e ricordiamo che è possibile seguire in tempo reale gli equipaggi grazie al sistema di “tracking” presente nell’home page del sito ufficiale del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2025.

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MARINA MILITARE NASTRO ROSA TOUR 2025 IN SINTESI

OBIETTIVO: L’obiettivo del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2025 è di promuovere la vela in Italia e il turismo costiero, incentivare la “gender equity” nel nostro sport e la nuova cultura della sostenibiltà ambientale.

ORGANIZZATORI: Il Marina Militare Nastro Rosa Tour 2025 è organizzato da Difesa Servizi S.p.A. in collaborazione con Sailing Series International Sports & Events.

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