Scotte ultraleggere per Optimist: la soluzione (testata sul campo) di Armare Ropes
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
E c’è ancora chi la chiama “vasca da bagno!”. L’Optimist, barca scuola per generazioni di velisti, progettato nel 1947 dall’americano Clark Mills, lungo appena 2,35 metri, viene utilizzato ancora oggi da centinaia di migliaia di giovani marinai. Cosa è cambiato, in quasi ottantanni? Prima i materiali dello scafo (dal legno alla vetroresina), poi le forme degli spigoli (arrotondati dalla seconda metà degli anni ’90), infine la tecnologia di manovre, materiali, vele. Basti pensare, ad esempio, alle nuove vele di CD Sails.
Le nuove scotte ultraleggere per Optimist di Armare Ropes
Oppure alla nuova linea di scotte e manovre che Armare Ropes ha sviluppato in collaborazione con Simone Ricci, uno degli allenatori più titolati e conosciuti a livello internazionale della classe Optimist. Assieme a Ricci, che è stato il coach di Marco Gradoni (timoniere di Luna Rossa ma soprattutto vincitore – unico a esserci riuscito nella storia – di ben tre Campionati Mondiali Optimist), Armare ha pensato una gamma che comprende la nuova scotta Opticore SR, nelle due versioni 3:1 e 4:1, oltre ad un Kit completo di manovre tecniche per l’intero armo dell’Optimist. Ogni cima è pensata per rispondere alle esigenze tecniche dei velisti più esigenti, alla ricerca di un prodotto performante e duraturo.
D’altronde, spiega Ricci, “Nelle classi One Design anche un miglioramento minimo può fare la differenza ed è fondamentale che i giovani velisti se ne rendano conto, acquisendo quella sensibilità critica che li può portare ad uno sviluppo delle loro performance“.
La nuova scotta Opticore SR è la naturale evoluzione della plurivittoriosa “Gamberus”, ora in versione completamente rinnovata: risulta infatti circa il 30% più leggera della versione precedente, pur essendo più resistente e performante, mantenendo le caratteristiche di maneggevolezza e bassissimo assorbimento di acqua.
Come da “protocollo” Armare Ropes, tutti i prodotti vengono prima sviluppati e successivamente testati da atleti di profilo internazionale sui campi di regata, ottimizzati e infine proposti sul mercato.
Per saperne di più:
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
VIDEO Alla scoperta dei segreti di winch e attrezzature Harken
Qualsiasi velista, su qualsiasi barca abbia navigato, ha sicuramente avuto a che fare con Harken. La sua attrezzatura di coperta, i suoi winch, i suoi bozzelli sono a bordo di scafi grandi e piccoli, da quelli per le regate più
Meglio l’ormeggio di prua! Parola di Lele Panzeri (che vi spiega il perché)
E se ci fossimo sbagliati? E se l’ormeggio di prua fosse meglio che quello di poppa? Lele Panzeri, noto creativo pubblicitario e velista incallito (a proposito, sta organizzando dei corsi di vela creativa per settembre e ottobre sulla sua barca),
Tecnica, celebrativa, unica. Vi raccontiamo l’esclusiva polo dei 50 anni del GdV
Cinquant’anni di storia meritano di essere celebrati a dovere, non solo con una grande festa per tutti i sea lover, non solo con un Numero Speciale (lo stiamo lavorando, lo troverete in edicola a luglio!) ma anche con un capo
C’è ancora tempo (fino al 15 luglio) per richiedere l’ecobonus 2025 e farsi il motore elettrico!
Annunciata una nuova proroga dell’ecobonus motore 2025: c’è tempo fino alle ore 12 del 15 luglio per sfruttare il finanziamento pensato per incentivare la rottamazione dei propulsori endotermici a favore di quelli elettrici. È il secondo rinvio deciso dal ministero