Greta Thunberg in barca a vela per portare aiuti a Gaza. Fermata dalla marina israeliana
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Nella notte fra domenica e lunedì la marina militare israeliana ha bloccato e abbordato la Madleen, il ketch di 18 metri – con a bordo anche l’attivista Greta Thunberg, che non è alla sua prima traversata su una barca a vela, e l’attore Liam Cunningham – che stava navigando verso Gaza con un carico di aiuti umanitari.
Una missione non facile, fin dall’inizio, quella della “Madleen”. Questa barca a vela di 18 metri e battente bandiera britannica appartiene alla “Freedom Flotilla”, coalizione internazionale costituita da diverse ong filo-palestinesi e impegnata fin dal 2010 a sfidare il blocco di Gaza per portare beni di prima necessità alla popolazione palestinese.
Il veliero, che prende il nome da una pescatrice di Gaza, la prima e unica a gestire una barca tutta sua nel 2014, è salpato domenica 1 giugno dal porto di San Giovanni Li Cuti, a Catania, ed era diretto a Gaza (1.000 miglia di navigazione) con l’obiettivo di rompere il blocco israeliano e consegnare aiuti umanitari alla popolazione palestinese.
Anche Greta Thunberg nell’equipaggio di attivisti
A bordo della “Madleen” sono stati caricati beni di prima necessità, come succhi di frutta, latte in polvere, riso, pannolini, cibo in scatola, barrette proteiche, prodotti sanitari per le donne, kit di desalinizzazione dell’acqua, medicine, stampelle, protesi per bambini. Chi è salito sul cabinato prima della partenza ha detto che sul ponte di coperta e anche sottocoperta, tolto lo spazio strettamente necessario per dormire e cucinare, ogni angolo è pieno di viveri da portare a Gaza.
Oltre all’equipaggio, erano imbarcati sulla “Madleen” dodici volontari provenienti da diversi Paesi. Tra loro c’è l’ambientalista svedese Greta Thunberg, 22 anni, che oltre a lottare contro il cambiamento climatico sostiene da tempo la causa palestinese. La Thunberg non è nuova alla navigazione a vela. Nel 2019 aveva infatti concluso la traversata atlantica, dall’Inghilterra a New York (Usa), a bordo dell’Imoca 60 ”Malizia 2” per prendere parte a un summit sul clima organizzato dalle Nazioni Unite.
Insieme alla Thunberg a bordo della “Madleen” c’era anche l’attore irlandese Liam Cunningham, famoso per essere il protagonista della serie tv “Il Trono di Spade”. E poi ancora l’eurodeputata palestinese-francese Rima Hassan insieme ad altri attivisti.
Una rotta rischiosa
Per arrivare a Gaza erano previsti sette giorni di navigazione su una rotta di circa 1.000 miglia. Il rischio tuttavia che il percorso della “Madleen” possa essere bloccato era molto alto, e così è stato. Israele aveva dato istruzioni all’IDF (le forze di difesa israeliane) di intervenire per impedire che la ‘Madleen’ non raggiungesse Gaza. “Non ci faremo intimidire – avevano risposto gli attivisti di Freedom Flotilla – la ‘Madleen’ è una nave civile pacifica, disarmata, che naviga in acque internazionali con aiuti umanitari e difensori dei diritti umani a bordo. Questa missione è indipendente, guidata solo dalla coscienza e dalla solidarietà con Gaza”.
L’imbarcazione è stata scortata nella città israeliana di Ashdod e i 12 attivisti a bordo sono stati fermati: sono in attesa di essere espulsi verso i rispettivi paesi di appartenenza.
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