“Allargare la base di velisti puntando sui giovani”. Parola di Alberto La Tegola, presidente dell’VIII Zona FIV

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Alberto La Tegola, a destra, presidente dell’VIII Zona FIV (Puglia), è stato eletto per la quarta volta consecutiva e al termine del suo mandato sarà stato a capo della vela pugliese per 16 anni

Dal 2013 Presidente del Comitato Regionale PUGLIA – VIII Zona della Federazione Italiana Vela, Alberto La Tegola è la dimostrazione vivente che quando si fa bene il proprio mestiere si viene premiati.

Alberto La Tegola, presidente “quater”

Il dirigente infatti con la conclusione di questo quarto mandato consecutivo arriverà a sedici anni consecutivi di presidenza di quella che è la sezione della FIV più grande d’Italia. Vi fanno capo infatti ben 46 circoli nautici e circa 10mila tesserati.

Il suo segreto? Essere velista e uomo di sport dentro, grazie a una lunga storia personale in barca a vela che lo ha portato a essere prima bimbo felice di scorrazzare sul mare (del Salento), poi atleta dai superbi risultati sportivi in diverse categorie nautiche e quindi dirigente al servizio della ‘causa’.

Alberto La Tegola in navigazione sul Dinghy…

Ho dedicato la mia vita alla vela e ne solo felice – racconta al Giornale della Vela –. In questa ultima parte passando dietro alla scrivania ma al termine di un lungo percorso che è stato anche quello di trovare una squadra giusta. Che mi supporta e grazie alla quale arrivano i risultati”.

E sui monotipi

Più vela per la “base” di giovani e bambini, l’obiettivo

Valente velista, grazie a un lungo e proficuo passato sportivo in classi olimpiche e una serie lunghissima di risultati e di medaglie anche ai campionati italiani, Alberto La Tegola conosce bene non solo tutti i grandi personaggi della vela italiana, ma soprattutto quello che è lo scenario della nautica di oggi e quali sono i plus e le mancanze. “Obiettivo del quadriennio appena iniziato – spiega – è innanzitutto quello di lavorare con i giovani e con i bambini, puntando grandemente sulle scuola di vela per fare crescere il movimento e la parte sportiva.

Purtroppo dopo l’interruzione delle attività causata dalla pandemia l’attività giovanile va a sprazzi mentre avere una base di giovani è la cosa più importante per ogni sport. Permette di avere numeri e di crescere appassionati del futuro che potranno prendere il timone del movimento e farlo crescere costantemente.

Io ho fatto le prime regate a 10 anni, talvolta anche dicendo di averne 14, perché la passione era travolgente ed è su quella che ancora si basa tutto. Ma il fuoco va tenuto acceso e il mio ruolo della Federazione Italiana Vela è proprio quello. Per questo spingiamo i nostri circoli a fare attività giovanile e scuola vela. Li spingiamo e li seguiamo perché il ruolo federale è quello di aiutare e sostenere”.

VELA Cup Puglia e Brindisi Corfù i prossimi eventi clou

Lo stato dell’arte della vela in Puglia, come dimostrano appunto i numeri della FIV è positivo anche se non bisogna mai adagiarsi sugli allori e darsi da fare. “Tra i tanti eventi che organizziamo tutto l’anno e non solo in estate – conclude il Alberto La Tegola –, ne stanno per arrivare due importanti ovvero la VELA Cup Puglia di sabato 31 maggio al Marina di Brindisi e la storica regata amatissima dagli appassionati non solo pugliesi Brindisi Corfù, che poi parte pochi giorni dopo, l’8 giugno.

VELA Cup 2025

A proposito della VELA Cup sono felice che sia stata riconfermata anche l’edizione nella nostra regione, come veleggiata inserita nel nostro calendario del diporto, e la apprezzo davvero come appuntamento per gli appassionati. Tanto è vero che a quella di Brindisi ho sempre partecipato anche io. Quest’anno poi approfittando del “ponte” visto che il lunedì successivo alla VELA Cup è il 2 giugno, Festa della Repubblica, è anche un’occasione perfetta per godere delle nostre bellezze nautiche a chi arriva da fuori”.

D.D.

 

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