Da Antigua: la storia (con intervista) di Rocco Falcone, che ci ha fatto vincere la Coppa America dei giovani

Siamo all’Antigua Sailing Week, la grande festa della vela caraibica dove la nostra Ida Castiglioni è a caccia di storie (qui la prima puntata e la seconda puntata). Dopo aver incontrato Irina, scampata alla guerra in Ucraina “grazie” alla vela, averci raccontato la storia di Carlo Falcone, ex Console Onorario d’Italia ad Antigua, raccolto per noi l’intervista a Dean Barker, “veterano” di Coppa America sul futuro – per nulla chiaro – del trofeo sportivo più antico del mondo, ora è la volta dell’intervista a Rocco Falcone, figlio di Carlo e soprattutto fresco vincitore della Youth America’s Cup (la Coppa America dei giovani) con l’AC40 Luna Rossa.

Rocco Falcone – Crescere in un paradiso della vela

Ad Antigua tutti sanno chi è Rocco Falcone, nato qui e cittadino di quest’isola, soprattutto per i suoi successi nella vela mondiale: in tanti hanno tifato per lui e per l’equipaggio nel settembre scorso durante le regate di Barcellona quando, con l’AC40 del Team di Luna Rossa, ha conquistato la Youth America’s Cup. Tanto che alla fine Rocco ha portato in trasferta il trofeo vinto sull’isola, dove tutti lo hanno potuto ammirare.

VIDEO – Intervista a Rocco Falcone

Rocco è nato ad Antigua nel dicembre 2020 ed è figlio di Carlo e Carla Vittoria Falcone (equipaggio della Star che, con la bandiera di Antigua, ha partecipato alle Olimpiadi di Barcellona del 1992) e l’imprinting che ha ricevuto da due genitori con tale passione non poteva che portarlo a regatare.

Rocco, come i fratelli, ha iniziato ad andare in barca proprio ad Antigua sul Caccia alla Volpe, il Vallicelli da crociera che ha partecipato a questa Antigua Sailing Week. A 6 anni ha cominciato ad imparare come si fa andando a vela su un Laser con i genitori.

Antigua ha uno Yacth Club che fornisce imbarcazioni e allenatori per promuovere la vela, in più la National Sailing Academy di Antigua e Bermuda sostiene i giovani locali che vogliono avvicinarsi a questo sport.

Rocco ha cominciato a regatare sugli Optimist, classe su cui nei decenni passati hanno iniziato la loro carriera sportiva la maggior parte dei campioni che alle Olimpiadi hanno poi conquistato l’oro. A 11 anni, dopo aver partecipato a tante regate nei Caraibi, Rocco è competitivo. Anche perché davanti a lui ha l’esempio del fratello maggiore Shannon che ha gareggiato e vinto nelle competizioni mondiali come la Volvo e la Coppa America. Shannon è per lui un idolo e i genitori lo supportano e appoggiano in tutti i trasferimenti che gli permettono di partecipare alle competizioni all’estero. Inoltre Karl James, presidente dell’Antigua and Barbuda Sailing Association (ABSA), lo spinge sempre a impegnarsi e a migliorare.

Già a 15 anni Rocco si piazza tra i primi nel North American Championship del 2015. Allenarsi ad Antigua è per lui un’ottima palestra perché qui i venti sono costanti e spesso forti, ma anche variabili. Ma a chi gli chiede quale sia il suo posto preferito per navigare, risponde sorridendo: Garda Lake, Italy.

Da allora colleziona successi in tutte le regate intorno al mondo e, nella stagione 2022/2023, Rocco e Junella King partecipano come Team Antigua e Barbuda alle 69 F Sailing Series e al programma di training di American Magic, in vista della Youth & Women AC.

Nel 2024 entra a far parte del team di Luna Rossa e comincia il suo allenamento sugli AC40 verso la Coppa America riservata ai giovani, che li vedrà vincenti: un equipaggio perfetto, che ha allineato Marco Gradoni e Gianluigi Ugolini come timonieri, Rocco Falcone e Federico Colaninno, come trimmer.

Ida Castiglioni