Vela “champagne” all’Antigua Sailing Week. Chi non vorrebbe essere lì?
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Dalla nostra inviata ad Antigua Ida Castiglioni – Le prove di ieri hanno visto le barche impegnate per gran parte delle prove con venti tra i 10 e i 12 nodi in una giornata ideale per chi va a vela nei Caraibi e soprattutto per tutti i concorrenti impegnati nella Antigua Sailing Week.
Antigua Sailing Week, vela champagne
Per tutta la giornata un sole caldissimo si è alternato nel cielo a nuvole grandi e piccole. Sole così forte per cui alcune donne in barca si coprono la faccia come faceva Lawrence d’Arabia.
Sono scese in campo le barche delle classi CSA Racing 2, 3, 4 oltre alle imbarcazioni di tutte le classi ‘inventate’ per permettere a tutti quelli che sono qui in crociera di provare l’esperienza di una regata. Ci sono infatti classi come la CSA Bareboat, in cui gli scafi sono noleggiati dalle grandi compagnie e attrezzati per partecipare alla regata. La richiesta è molto alta e non ci sono barche sufficienti a soddisfare la domanda da ogni parte del mondo. Le barche CSA Club Classe A e B sono imbarcazioni da crociera di lunghezze e stazze diverse, in alcuni casi noleggiate direttamente dai proprietari a chi vuol farsi l’esperienza di regatare ai Caraibi senza traversare l’oceano. In queste categorie ci sono alcuni equipaggi italiani che hanno scelto la strada più veloce per essere alle regate di Antigua.
Le più competitive classi CSA Racing 2, 3, 4 si sono confrontate in tre regate brevi per un totale di 22 miglia che hanno determinato situazioni di ingaggio ai giri di boa e che hanno portato alla fine delle prove a classifiche parallele nelle diverse classi, con le due barche in testa davvero molto vicine nella classifica a indicare il livello tecnico elle prove. Le tre regate sono state vinte ognuna da una barca diversa: una vittoria è andata a Dauntless, il Beneteau First 47,7 di Don Terwilliger’s, la seconda a WakeWalker, lo Swan 58 di Woody Cullen’s, e la terza a DNR, l’XP50 della X-Yachts.
Che “créme” a bordo di Caccia alla Volpe
Nella classe CSA Racing 4 in crescendo i piazzamenti del 47ft Racer di Carlo Falcone Caccia alla Volpe, che allinea a bordo due grandi giovani velisti: Federico Colaninno e Rocco Falcone, figlio dell’armatore (Shannon Falcone, il figlio maggiore, sta correndo la RAN).
Federico e Rocco ricoprivano i ruoli di trimmer e hanno conquistato lo scorso settembre a Barcellona per il Team Luna Rossa la Young America’s Cup dopo una serie di regate di flotta regata di flotta riservate ai foiling AC40 sul monotipo timonato da Marco Gradoni e Gianluigi Ugolini. Caccia alla Volpe ha collezionato due vittorie di classe al primo posto e un terzo posto.
Gli altri italiani in regata
Nella Club Classe A ha ha partecipato alle prove ABA, lo scafo di Afra e Tobias Scarpa dell’armatore Andrea Maccaferri, un 60” costruito per gli oceani e poco adatto ai venti leggeri, mentre tra i Bareboat si è visto l’equipaggio tutto italiano di Andrea Zuppiroli su Shore Thing.
Intervista ad Andrea Maccaferri, armatore di ABA
Intervista a Enrico Maccaferri, il figlio di Andrea
Intervista a Claudio Guadagni di ABA
Regate terminate con la premiazione di giornata all’Antigua Sailing Club tra molta birra con il sottofondo di un’orchestrina reggae. Oggi giornata di riposo per le regate.
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