Velista dell’Anno 2025, 6.000 voti in 24 ore. Chi sta vincendo e come votare

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

velista dell'anno 2025

L’edizione del Velista dell’Anno Special Edition 50 anni GdV non poteva che partire con il botto.

Velista dell’Anno 2025, più di 6.000 voti in 24 ore

A 24 ore dall’apertura dei voti online – con cui siete voi a decidere i finalisti del premio più ambito della vela italiana: c’è tempo fino al 10 maggio – avete già assegnato 6.000 preferenze ai magnifici 50 candidati del 2025 in corsa per le cinque categorie Velista dell’Anno Assoluto, VdA Passion, VdA Owner, VdA Young, VdA Innovation.

Vi raccontiamo come stanno andando le votazioni. Chi ha già ha già preso la fuga, chi sta lottando, chi ancora è “sornione”. Anche perché tutto può succedere, da qui al 10 maggio: vi ricordiamo che, da regolamento, passeranno alla fase finale i 5 velisti più votati di ogni categoria. Tra di loro la giuria del Giornale della Vela decreterà i vincitori degli Oscar della vela italiana.


Velista dell’Anno Assoluto. Maggetti e Conti/Porro “scontate”, Farci-Mureddu sorpresa

Al vertice della categoria “Velista dell’Anno Assoluto” (premio al velista che ha emozionato di più con i suoi risultati), al momento, con quasi 400 voti, ci sono, un po’ a sorpresa, i velisti Francesco Farci e Pietro Mureddu.

Francesco Farci e Pietro Mureddu
Francesco Farci e Pietro Mureddu

L’impresa che gli è valsa la candidatura non è affare da poco: dopo 1.492 miglia nautiche e oltre nove giorni di regata no-stop a bordo di un Figaro 3, Farci e Mureddu hanno conquistato il primo posto nella regata più lunga del Mediterraneo, il Marina Militare Nastro Rosa Veloce: e, a giudicare dai voti, anche il cuore della community che li segue.

Marta Maggetti

Il secondo e il terzo posto provvisorio, invece, non sorprendono: Marta Maggetti (350 voti) ci ha regalato un oro olimpico a Marsiglia sulle tavole volanti iQFOiL (confermandosi la vera erede di Alessandra Sensini, quattro volte Velista dell’Anno), Giulia Conti e Margherita Porro la vittoria della Coppa America femminile, al timone dell’AC 40 Luna Rossa Prada Pirelli.

Giulia Conti e Margherita Porro

Seguono Ambrogio Beccaria, che nel 2024 ha vinto la mitica Transat CIC, ex Ostar (e che ora sta preparando il suo giro del mondo in IMOCA 60) e la coppia delle meraviglie Marco Gradoni e Gigi Ugolini, vincitori della Coppa America giovanile con Luna Rossa.

Ruggero Tita e Caterina Banti, secondo oro olimpico consecutivo e Giancarlo Pedote (secondo giro del mondo concluso) sono lì lì. Ma tutto può ancora succedere…


Velista dell’Anno Passion. Vaurien carichissimi, Pitter e Bernardinelli al top

Nella categoria Velista dell’Anno Passion (premio per chi ha dimostrato passione per la vela da vendere e da trasmettere. In crociera, in regata) in testa troviamo Francesco Graziani e Marta Delli, sospinti dalla community del Vaurien, la mitica deriva che ha cresciuto generazioni di velisti e che ancora oggi raccoglie appassionati da ogni dove (a proposito, sarà protagonista alla VELA Cup e alla grande festa della vela il 24 maggio a Cala de’ Medici, dove sveleremo i Velisti dell’Anno).

Francesco Graziani e Marta Delli

I due, fortissimi ed appassionati velisti di 57 e 54 anni, hanno dominato sul lago Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, il Mondiale di classe.

Giorgio Pitter

Seguono, a ruota, Giorgio Pitter, l’armatore che ha rimesso a nuovo un’icona del “vecchio” IOR, il Phantom (C&C 66 progettato da Cuthbertson & Cassian nel 1973), trasformandolo in una barca scuola per un team composto da giovani velisti emergenti, affiancato da una porzione di equipaggio esperto che li aiuterà a crescere nel mondo della vela avvicinandoli al mondo delle regate; e Guido Bernardinelli, vincitore del Campionato Mondiale H-Boat e armatore appassionato che appena può salta sul suo Swan 55 Alegher.

Guido Bernardinelli
Guido Bernardinelli

Al quarto posto – per ora – Gregor Stimpfl (sette Middle Sea Race, un Fastnet con il suo Scuderia 65 Hagar V. Una vita dedicata alla vela. Nell’ultima Middle ha gestito il disalberamento con grande marineria), al quinto Andrea Mura: il velista cagliaritano, già Velista dell’Anno 2014, con il suo Open 50 Vento di Sardegna ha portato a termine la Global Solo Challenge in terza posizione, giro del mondo in solitaria e senza scalo in stile “vintage”. Un’impresa stoica, conclusa dopo 120 giorni.

Questa la top five. Ma non escludiamo sorprese nei prossimi giorni…


Velista dell’Anno Young. Il regno degli optimisti (per ora)

E’ bagarre pura nella categoria Velista dell’Anno Young (premio dedicato ai migliori giovani talenti della vela italiana).

Bianca Marchesini

Al comando c’è Bianca Marchesini, 14 anni, che ha centrato il bronzo all’Europeo Optimist e il titolo dell’Europeo a squadre. Subito dietro, l’altro optimista Jesper Karlsen, 13 anni, argento europeo.

Jesper Karlsen

Al terzo posto, Giulia Lusini (2008) e Camilla Parrinelli (2010), da Follonica, che nel 2024 Hanno vinto il Campionato del Mondo Rs Feva in Olanda categoria Femminile, ottenendo anche il secondo posto all’Autumn Meeting di Riva del Garda e il titolo  l’Italiano U17.

velista dell'anno
Giulia Lusini e Camilla Parrinelli

Chiudono il quintetto di testa altri specialisti dell’Optimist: Cristian Castellan (quarto all’Europeo di Carrara e parte del team che ha vinto il titolo di Campioni d’Europa a squadre. Ha vinto il titolo italiano 2024) e Anna Merlo (oltre ad avere preso parte nel 2024 al successo dell’Europeo Optimist a squadre, ha conquistato l’argento individuale).

I giochi sono ancora lunghissimi e tanti candidati sono pronti a dare delle zampate. I pronostici, ad ora, lasciano il tempo che trovano.


Velista dell’Anno Owner. Tutti pazzi per Ariella Cattai

Ariella Cattai, fisico nucleare del CERN, armatrice dello sloop bermudiano Crivizza, Categoria Classic Marconi, un habitué delle regate per Classic Boat, ha vinto il Campionato Internazionale del Mediterraneo, conquistando anche il Challenge Tirrenia, premio destinato allo scafo che, nel 2024, ha percorso più miglia per raggiungere tutti i campi di regata del Campionato: oltre 3000, in questo caso.

Ariella Cattai

Amatissima nel mondo delle vele classiche, è balzata in testa nella categoria Velista dell’Anno Owner (con 350 voti), il premio dedicato agli armatori che hanno compiuto imprese fuori dal comune o ottenuto eccellenti risultati sportivi, ed è in fuga solitaria.

Sofia Giondi

Alle sue spalle Sofia Giondi (la giovane forlivese, un passato in 420 e 470, è la faccia nuova nel mondo dei monotipi e ormai da un paio di anni sta regatando ad alto livello nei J/70 e anche in RS 21. Nel 2024 l’exploit con la vittoria dell’Europeo J/70 a Cala Galera).

Riccardo De Michele

Al terzo posto Riccardo De Michele (Alla Maxi Yacht Rolex Cup di Portocervo, alla quale partecipa da tante edizioni, nella categoria Maxi 4, con il Vallicelli 80 H2O De Michele ha ottenuto la sua sesta vittoria in questo prestigioso appuntamento).

Quarti e quinti – quindi in zona “promozione” – Alessandra Angelini (Ingegnere aerospaziale e produttrice di vino da quattro diverse cantine, armatrice di Marga, Cutter Aurico del 1910, con cui ha vinto in classe Epoca A le Vele d’Epoca di Imperia) e Massimo Guardigli (CEO Comar Yachts e C Catamaran Col suo C-Cat 38 Bellamossa – Città di Fiumicino costruito alla Comar, ha vinto la categoria multiscafi alla ARC 2024). Staremo a vedere…


Velista dell’Anno Innovation. La top 3: Semeraro, Bianchi, Ardizio

I giochi sono più che aperti anche nella categoria Velista dell’Anno Innovation, dove concorrono progettisti, designer, innovatori della vela italiana. In testa, per adesso, c’è Paolo Semeraro.

Paolo Semeraro

I suoi Neo erano una scommessa quando sono nati ma adesso sono diventati una realtà internazionale. Barche made in Italy, costruite in carbonio, con carene pensate per ridefinire anche i canoni della crociera, e che fanno divertire gli equipaggi in regata. Scommessa vinta.

Max Bianchi

Ma attenzione, alle sue spalle c’è l’ingegner Max Bianchi: forse non conoscerete il suo nome (o forse si, vista la quantità di voti ricevuti ad ora), ma questo signore gagliardo di 84 anni ha rivoluzionato, esattamente 50 anni fa, il mondo della vela. Si è inventato l’elica a pale orientabili – non a caso le sue eliche si chiamano Max Prop – che ha reso la vela più facile per tutti. E, ancora oggi, non è stanco di sperimentare, innovare, guardare avanti. Spoiler: sta arrivando una nuova Max Prop che si annuncia rivoluzionaria…

Luca Ardizio

Al terzo posto Luca Ardizio (è l’artefice del rinnovamento dell’interior design dei nuovi Dufour. Un nome da tenere d’occhio). Chiudono il quintetto dei “qualificati” Nox Oceani (l’azienda che ha sviluppato il primo eco-Optimist, la piccola deriva sostenibile di fibra di basalto, resine a basso impatto ambientale e sughero) e Luca Bassani, il “signor Wally” che ha rivoluzionato la vela “inventando” l’easy-sailing e che ha concepito il nuovissimo bolide WallyRocket 51.

Chi vincerà? E’ ancora presto per dirlo.


Continuate a votare (e ci vediamo il 24 maggio)

Avete conosciuto le storie dei protagonisti del Velista dell’Anno del momento, tante ve ne racconteremo nei prossimi giorni. Intanto, continuate a votare! E ricordate che Sabato 24 maggio a Marina Cala de’ Medici, in occasione della grande festa della vela per i 50 anni del GdV, saranno svelati tutti i vincitori. A partire dalle 20. Tutti invitati!

Il Velista dell’Anno 2025 è powered by Raymarine

 

 

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Torna in alto