Sail GP mania: Mbappé, la stella del Real Madrid che investe nella vela

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Sail GP Australia

Se Kylian Mbappé, il calciatore più pagato al mondo, ha appena investito nel team francese e Rolex, il più famoso e ambito orologio del pianeta, gli da il suo prezioso nome, allora il circuito mondiale della vela volante Sail GP fa sul serio. Ed è pronto a diventare l’evento velico più visto del pianeta. In barba alla Coppa America che sino ad ora ha detenuto questo record.

All’inizio, nel 2018, al Rolex Sail GP ci credevano solo Russell Coutts, vincitore di cinque Coppa America, e Larry Ellison, patron di Oracle, megamultinazionale tecnologica da 50 miliardi di dollari di fatturato, che lo hanno creato. Insieme Coutts e Ellison avevano realizzato una delle più grandi imprese sportive della storia. 

Tutto era iniziato nel 2013, con il catamarano AC 72 Oracle. L’accoppiata Coutts&Ellison erano riusciti a rimontare una situazione disperata, passando da un punteggio di 1-8 a favore di Emirates Team New Zealand alla vittoria della Coppa America per 9-8. 

I due, si misero in testa di creare eventi velici su scala globale, riservati a professionisti, che raggiungessero un’audience più larga, fatta non solo di velisti appassionati ma di tifosi. Si ispirarono alla Formula1 e alla Moto GP, ma anche alla stessa Coppa America. 

COME E’ NATO ROLEX SAIL GP

Una serie di regate in giro per il mondo con vincitori di tappa e una classifica progressiva che decreta a fine anno il vincitore assoluto, campione del mondo Sail GP. Al Campionato del mondo di calcio si sono ispirati per la scelta di team nazionali. Dalla Coppa America recuperano il progetto dei catamarani AC 50 che vengono rinominati F 50 (lunghi 15 metri e capaci di raggiungere 50 nodi di velocità, F sta per Foil) con cui si corse poi la Copp, persa da Oracle, del 2017.

Lo semplificano con il sistema “one design”, dove le barche sono tutte uguali per tutti i team partecipanti e miscelano la formula uno contro uno (match race), ma solo per la finale di ogni evento dove si scontrano i prime due della classifica di tappa. Per il resto regate di flotta, tutti insieme. I prime due della classifica finale delle varie tappe si sfidano a fine stagione, in palio un milione di dollari. Le tappe del Rolex Sail GP si svolgono in luoghi incantevoli, dove il pubblico può seguire le regate degli adrenalinici multiscafi volanti dalla riva mentre si danno battaglia a pochi metri, sul mare. Le regate (tre o quattro al giorno di 14 minuti per un weekend) sono cortissime come in un videogioco, gli equipaggi sono in continua manovra. Come in un qualsiasi sport professionistico di alto livello, non è necessario essere presenti all’evento per seguirlo, le regate vengono trasmesse in diretta su Youtube e con l’APP Sail Gp, oltre a canali televisivi in tutto il mondo.

DA FLOP A SUCCESSO

Nei primi anni il Rolex Sail GP ha stentato, poche barche ma sprattuto pochi sponsor, alimento economico per tenere in piedi un circo professionistico di questo impegno.

Poi la formula è decollata, sono arrivati soldi e team. Quest’anno il Rolex Sail GP è una cosa seria, destinata al successo. I team sono 12 da tutto il mondo, come non se ne sono mai visti tutti insieme in Coppa America. Per la prima volta ci sono anche gli italiani con Red Bull Team Italy, al timone il due volte olimpionico Ruggero Tita con nel ruolo di coach uno dei timonieri dell’ultima Luna Rossa, James Spithill. Vi partecipano i migliori professionisti della vela mondiale, c’è anche Ben Ainslie che era al timone di Ineos Britannia nella finale dell’ultima Coppa contro i neozelandesi.

Ma per capire se un evento funziona c’è un metodo infallibile, basta scorrere l’elenco degli sponsor. Nel Sail GP ci sono brand prestigiosi, oltre a Rolex ovviamente, Oracle, ma anche la linea aerea Emirates e il potentissimo fondo sovrano di Abu Dhabi Mubadala. Nomi prestigiosi associano il loro nome ai team come Red Bull per l’Italia, Oreal per la Francia, Deutsche Bank per la Germania. Il che significa che le aziende ci credono.

Il sogno mai realizzato di una vela che diventi uno sport popolare con grande seguito di tifosi può diventare realtà con il Rolex Sail GP. E’ stato creato proprio per questo e quest’anno diventa una cosa seria. Seguitelo. Non è la vela tradizionale dei nostalgici ma è sempre vela. Negli altri sport il cambiamento è già avvenuto, è giusto che accada anche nel nostro.

Luca Oriani

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