RORC Caribbean 600: Lucky vince in tempo reale, edizione dura con tanti ritiri

Tra Antigua e Guadalupa, nel Mar dei Caraibi, è in corso una delle più spettacolari regate che si corrano al mondo, la RORC Caribbean 600, famosa per il suo percorso di oltre 600 miglia tra le isole dell’arcipelago, sempre spazzato da un Aliseo robusto condito da temperature miti. Una delle regate da sogno dell’altura mondiale, quasi sempre ventosa e baciata dal sole, che anche quest’anno ha raccolto una flotta di ottimo livello.

Lucky vince in reale, regata durissima

Erano 65 le barche in partenza, ,a dopo 48 ore di regata si conta qualche ritiro eccellente, che non sorride alla vela italiana. Fuori causa per problemi tecnici sia il Wally 93 Bullitt di Andrea Recordati che il Vismara Mills 62 Leapd&Bound dell’armatore francese Philippe Blanpain ma con equipaggio interamente italiano. In totale dopo i primi due giorni di regata sono 15 le barche ritirate, con le condizioni di vento forte di questa prima parte che hanno segnato la flotta.

La vittoria in tempo reale è già stata assegnata a Lucky, Juan K 27m, che ha chiuso il percorso in meno di 48 ore facendo registrare medie ben superiori alle 300 miglia nelle 24 ore: a bordo il velista e rigger italiano Daniele Raddavero. Al momento una delle barche accreditate anche per la vittoria in IRC overall è il VOR 70 Tchuss, che si trova a poche decine di miglia dal traguardo. Per l’Italia c’è ancora in corsa il trimarano di Aldo Fumagalli, il Rapido 53 Picomole, attualmente quarto tra i multiscafi, a 230 miglia dal traguardo.

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