Ben Ainslie a muso duro: c’è un solo team che rappresenta il Royal Yacht Squadron per la Coppa America
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
La guerra in casa inglese, sul fronte Coppa America, sembra ancora lontana da una completa risoluzione. Arrivano infatti ancora rumors, mezze frasi, qualche aggiornamento dei siti web dei diretti interessati, che testimoniano quanto la vicende del team, o dei team, britannici, sia in movimento.
Lo avevamo anticipato nella scorsa notizia relativa all’argomento del licenziamento di Ben Ainslie, il nodo del conflitto tra il Baronetto e il suo ex patron Jim Ratcliffe è nel ruolo del Challenge of Record. Come noto Ineos Britannia è stato il primo sindacato a presentare la sfida e diventare quindi Challenge of Record per la prossima edizione. In Coppa America la sfida viene presentata dal Club che rappresenta il sindacato, in questo caso il Royal Yacht Squadron di Cowes.
Nell’ipotesi assai concreta che nascano due team britannici separati, come già anticipato dai protagonisti, quale sarà il Challenge of Record, ovvero con chi si schiererà il Royal Yacht Squadron di Cowes? La risposta arriva dal sito Athena Racing: “Athena Racing is the representative of the Challenger of Record for 38th America’s Cup, Royal Yacht Squadron Racing Ltd”.
Appare chiaro quindi da che parte si sia schierato lo Yacht Club, che evidentemente aveva un legame diretto con la parte sportiva del team, ovvero con Ben Ainslie. La domanda legittima è: chi aveva versato i soldi per l’iscrizione? Presumibilmente è stato lo sponsor, ovvero Ineos e Ratcliffe. E molto probabilmente ci sarà una contesa legale tra le due fazioni.
Secondo media inglesi in questi giorni si sarebbe svolta a Londra una riunione tra gli sfidanti, con la presenza anche di Ben Ainslie, non è chiaro invece se vi abbia partecipato anche un rappresentate di Ineos Britannia. La doppia sfida inglese però sembra ormai realtà.
Mauro Giuffrè
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Luna Rossa e Alfa Romeo insieme a caccia della Coppa America
Non è Ferrari, ma in un certo senso fa parte della stessa grande famiglia, Luna Rossa ha infatti annunciato la partnership con il marchio automobilistico Alfa Romeo, che supporterà il team italiano nella sfida alla Coppa America di Napoli. Non
Coppa America a Napoli, parla il “boss” dei kiwi Matteo De Nora. La nostra intervista
Matteo De Nora è l’uomo al vertice del defender Team New Zealand (ovvero il detentore della Coppa America dopo la vittoria 2024 a Barcellona). E’ stato colui che ne ha promosso la rinascita dopo la cocente sconfitta di San Francisco
Coppa America, guerra di nervi: AM e Athena Racing borbottano, Team New Zealand risponde col Protocollo
La Coppa America è già iniziata. Non oggi, non ieri, e neanche nel giorno dell’annuncio della futura sede di Napoli, ma mesi fa. Nella serrata trattativa tra gli sfidanti, rappresentati dal Challenge of Record Athena Racing, e il defender Emirates
Coppa America a Napoli: chi ci sarà e la pazza idea di Burling con Luna Rossa
L’annuncio della Coppa America a Napoli è stato un ciclone che ha suscitato centinaia di commenti sul web, non è mancato l’entusiasmo ovviamente all’idea di ospitare il Trofeo sportivo e velico più antico, ma c’è ovviamente anche chi ha sollevato