Nautor Swan a caccia di ultraricchi. Esplode il mercato dei superyacht
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Partiamo da un presupposto. Nel mondo (dati 2024) ci sono 2.769 miliardari (ovvero coloro che detengono almeno un miliardo di dollari statunitensi) e i loro patrimoni ammontano a 15 mila miliardi di dollari. Gli ultraricchi sono 200 in più rispetto al 2023 e il trend è in crescita. Tutti, o quasi tutti per lo meno, sono potenziali appassionati di barche. E a loro si rivolge il mercato delle superbarche, che non a caso è sempre più vivo.
Così sarà la megabarca di 40 metri Nautor Swan
Quindi per i cantieri che hanno la giusta capacità produttiva per questo settore “di nicchia”, l’obbiettivo è chiaro: costruire barche sempre più maxi e vendere agli ultra-ricchi. Nautor Swan (e non solo lei, come vi spieghiamo), oggi di proprietà di Sanlorenzo, punta proprio a loro. Lo farà costruendo un mega yacht a vela da 40 metri in alluminio, un materiale leggero e più economico del carbonio. Non sarà una barca pensata per le regate o estrema, bensì una megabarca da crociera, elegante, confortevole, veloce e soprattuto sostenibile.
Sono stati proprio i clienti a motore “a chiederci una soluzione più sostenibile per il futuro dello yachting“, ha detto il CEO di Sanlorenzo Massimo Perotti al Blue Innovation Dock del Boot Düsseldorf. Così la nuova proprietà, oltre a puntare sui motori bifuel (metanolo e diesel) per gli yacht a motore, ha spinto Swan verso la costruzione di un mega yacht a vela, in grado di piacere anche a chi è abituato agli spazi e ai comfort degli yacht a motore.
Un progetto che guarda ad futuro sostenibile
Questo nuovo progetto di Nautor Swan segna un cambio di passo per il cantiere finlandese, celebre per i suoi yacht a vela performanti e dalle linee inconfondibili. Con l’appoggio del colosso Sanlorenzo, Nautor Swan entra nel segmento dei mega yacht da crociera di lusso.
A garantire la qualità e la tradizione del brand, un comitato formato da German Frers, Massimo Perotti e Leonardo Ferragamo. Inoltre, Giovanni Pomati, CEO di Nautor Swan, ha annunciato che lo studio Jüdel & Vrölijk è ora parte del team di designer che collaborano con il cantiere e chissà che non saranno proprio loro a disegnare le linee di questo nuovo mega yacht da 40 metri!
Cosa possiamo aspettarci da Nautor Swan
Antonio Santella, Senior Advisor for New Product Development, ha delineato i valori fondamentali alla base delle nuove linee di prodotto che verranno presentate e finalizzate in futuro: “Stiamo mantenendo la bellezza delle linee e lavorando su protezione, comfort, capacità di crociera a lungo raggio, senza compromessi sulle prestazioni di navigazione e, naturalmente, sostenibilità“.
Ci possiamo quindi aspettare che il nuovo mega yacht da 40 metri di Swan mantenga le linee classiche del cigno a cui siamo abituati, magari declinando in una chiave velica innovazioni che derivano dalla mondo del motore di Sanlorenzo. Ad esempio, potremmo aspettarci delle superfici vetrate importanti sulla tuga e tanto spazio a bordo. Il design delle murate potrebbe prevedere l’eliminazione di pulpiti, candelieri e draglie con dei camminamenti laterali cha a poppa si aprono su un enorme beach club con murate abbattibili.
Ma queste sono tutte supposizioni per ora, visto che il cantiere è ancora in una fase esplorativa e non ha ancora presentato il progetto. L’unica cosa certa è che Nautor Swan trasferirà la sede amministrativa a Milano, per essere più vicino a Pietarsaari, città natale di Swan, ed è in trattativa per l’acquisizione di un nuovo cantiere per la realizzazione della nuova linea di mega yacht.
La concorrenza non sta a guardare
L’ingresso di Nautor Swan in questo segmento di mercato non avviene a caso: anche altri cantieri sono già al lavoro su progetti simili. Persico Marine ha appena annunciato il varo del nuovo Magic Carpet 100, un 30 metri progettato da Guillaume Verdier per l’armatore inglese Sir Lindsay Owen Jones. Un super fast cruiser di lusso, performante ma non estremo, che vedremo presto nelle acque di Saint Tropez.
Anche Wally, marchio della galassia Ferretti, si sta muovendo in questa direzione. Pochi mesi fa è stato varato il primo wallywind110, capostipite di una serie di yacht a vela che includerà modelli da 110 a 150 piedi di lunghezza. Concentrato di tecnologia e design, con interni personalizzabili e una versatilità che lo rende adatto sia alla crociera che alle regate, risponde alla richiesta di un mercato che punta sempre di più a delle barche di maggiori dimensioni.
Una corsa ai mega yacht su cui punta anche Southern Wind, fresco di annuncio dell’inizio della costruzione della sua nuova ammiraglia SW123. Pensato per navigazioni veloci su lunghe distanze, il primo scafo di questo mega yacht da 123 piedi vedrà la luce nel 2027.
Per finire non possiamo dimenticare il Re dei mega-yacht a vela: Perini Navi. Dopo essere passato alla cronaca la scorsa estate per la vicenda del Bayesian, il cantiere di Viareggio ha varato lo scorso dicembre Katana, un mega yacht di 60 metri, largo 11. Con uno scafo in alluminio e un dislocamento di circa 570 tonnellate, Katana è un ketch dotato di due alberi, piscina esterna e sala cinema. In pratica una nave da crociera.
Giacomo Barbaro
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2 commenti su “Nautor Swan a caccia di ultraricchi. Esplode il mercato dei superyacht”
Non….bellissimo……..
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