Rolex Sydney Hobart, in 105 a caccia della mitica Tattersall Cup
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Il freddo, la neve, l’albero di Natale e il Presepe, non è certo una situazione che ci fa sognare lunghe navigazioni offshore. Allora chiudiamo gli occhi, voliamo nell’emisfero sud perché oggi è il 26 dicembre e per la vela internazionale significa solo una cosa: è tempo di Rolex Sydney Hobart, la più iconica delle regate offshore.
Con le sue 638 miglia da Sydney a Hobart è considerata una delle più dure e tecniche prove dell’altura internazionale alla quale in quest’edizione 2024 sono iscritte 104 barche.
Rolex Sydney Hobart – Chi va a caccia della linea d’onore
L’anno scorso fu il maxi 100 LawConnect a beffare in tempo reale il maxi 100 Comanche e conquistare il primo posto in tempo reale alla Sydney Hobart con un arrivo al Fotofinish. Quest’anno il duello si ripete, da ricordare anche che Comanche è il monoscafo detentore del record della regata, siglato nel 2017, con il tempo di 1 giorno, 9 ore, 15 minuti e 24 secondi. A fare da terzo incomodo ci penserà Wild Thing 100, l’altro maxi 100 in corsa.
Attenzione però, la sfida in tempo reale è affascinante ma non dimentichiamo che la Rolex Sydney Hobart è una regata che si vince in tempo compensato IRC overall.Negli ultimi anno è stata terreno di conquista anche dei Tp 52, l’anno scorso invece il RP 66 Alive ad alzare l’ambita Tattersall Cup. I TP 52 iscritti alla regata sono 6 quest’anno, ma ci sono tante “piccole” a cui prestare attenzione come i JPK o alcuni Cookson 50 iscritti che in condizioni dure potrebbero essere pericolosi per i calcoli in tempo compensato.
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
La carica dei 124 giovanissimi velisti Openskiff a Calasetta!
Tre giornate di sole, condizioni variabili e un campo di regata che ha messo in luce il futuro della vela: la prima tappa dell’OpenSkiff EuroChallenge 2025, ospitata a Calasetta (Isola di Sant’Antioco, Sulcis), ha saputo coniugare spettacolo sportivo, accoglienza e
Tutti pazzi per il mitico Flying Dutchman (e due italiani hanno vinto il bronzo mondiale)
C’è una barca ultrasettantenne che, ancora oggi, raduna una community di velisti appassionati da tutto il mondo, tanto che all’ultimo Mondiale di classe di Puerto Sherry, a Cadice (Spagna), si sono presentati in più di 60 equipaggi. Stiamo parlando del
Il nuovo Class 40 Maccaferri Futura: Luca Rosetti al via di una super stagione oceanica
L’attesa è finita, un altro grande progetto oceanico italiano sta per spiccare il volo e ha mosso i primi passi da Genova dove è stato effettuato il varo tecnico del Class 40 Maccaferri Futura di Luca Rosetti, progetto – supportato
La Ferrari (volante) a vela è quasi realtà: parola di John Elkann
«Enzo Ferrari era sempre alla ricerca della prossima sfida, proprio come noi oggi», a dirlo è John Elkann, Presidente di Ferrari, all’assemblea annuale degli azionisti, dove ha anticipato l’ormai imminente ingresso anche nel mondo della vela. Manca poco, ormai questione