Vendée Globe, show a Capo Horn: Richomme passa con 9 minuti di vantaggio su Dalin

Nove minuti e trenta secondi, è questo il distacco che ha separato Yoann Richomme su Arkea Paprec da Charlie Dalin su Macif al passaggio di Capo Horn, l’ultimo Capo degli Oceani del Sud che segna il ritorno dei battistrada del giro del mondo in Atlantico. Un duello pazzesco, che ha visto Richomme doppiare l’Horn con meno di 1 miglio di vantaggio su Dalin, in una battaglia che continuerà per tutta la risalita dell’Atlantico, e fino all’arrivo a Les Sables d’Olonne.

Il duo di testa è riuscito a rimanere davanti un fronte perturbato imponente che sta arrivando sulla zona del Capo e hanno effettuato il passaggio in condizioni tutto sommato maneggevoli, con vento intorno ai 25 nodi e mare contenuto, mentre Sebastien Simon in terza posizione soffrirà condizioni molto più dure. Adesso Yoann Richomme ha 8 miglia di vantaggio su Charlie Dalin e i due dovranno affrontare una zona di venti più incerti in avvicinamento alle Falkland/Malvinas. I due hanno circa 4 giorni di vantaggio sul record di Armel Le Cleac’h, che aveva chiuso il Vendée del 2016-2017 in 74 giorni.

In 19ma posizione nel frattempo Giancarlo Pedote su Prysmian ha superato la Nuova Zelanda e si è ributtato a caccia di Jean Le Cam e Isabelle Joschke che gli sono scappati via nel passaggio da una zona anticicloni dove Prysmian è rimasta attardata.

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Mauro Giuffrè