Vendée Globe: Dalin apre il gas, Pedote supera Le Cam e va in top 20
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Forse lo abbiamo “provocato” un po’ troppo: si era detto che era stanco, che nascondeva qualche problema (e in effetti ha avuto un grosso guaio a una vela), che non ci faceva vedere mai con che con che configurazione di vele navigava e che stava subendo l’ennesima rimonta. E Charlie Dalin allora ha risposto a modo suo, aprendo il gas della sua Macif e in 24 ore ha ristabilito l’ordine in classifica al giro del mondo. Con medie di percorrenza vicine alle 600 miglia nelle 24 ore ha ricacciato indietro Yoann Richomme e Sebastien Simon, e si è ripreso d’autorità la testa del Vendée Globe.
Ben inteso, Dalin ha appena 40 miglia di vantaggio su Richomme e 60 su Simon, in pratica neanche due ore di vantaggio alle medie che tengono, nulla praticamente, ma le ha guadagnate navigando nelle stesse identiche condizioni dei suoi rivali.
Bravura dello skipper o caratteristiche di Macif più adatte alle condizioni di vento medio che in queste ore stanno vivendo i tre battistrada? La qualità dei tre in testa è eccelsa, quindi probabilmente è anche la barca che sta aiutando Dalin a performare meglio in questa fase di corpo a corpo con i due diretti avversari. I tre stanno transitando circa 400 miglia a sudovest di Point Nemo, il punto più lontano da qualsiasi terra emersa, Capo Horn adesso dista poco più di 2000 miglia.
Il passaggio dal Capo che segna la fine degli Oceani del sud è previsto per la vigilia di Natale, in condizioni che si annunciano molto dure. Ne abbiamo parlato ieri nell’ultima puntata de Il Processo al Vende Globe, e con Francesca Clapcich abbiamo anche ipotizzato quale potesse essere la vela che ha rotto Dalin.
Giancarlo Pedote in top 20, il sorpasso su Jean Le Cam
Possiamo dire che è un Giancarlo Pedote in grandissima forma quello che stiamo vedendo negli ultimi giorni. Continua a mettere “carbone” nella sua Prysmian e a spingerla forte nelle condizioni di vento da nord-ovest di media intensità che sta incontrando in queste ore. Giancarlo è stato uno dei più veloci della flotta, facendo segnare 555 miglia nelle 24 ore stamattina, a medie non lontane dai tre in testa alla regata.
La velocità gli è valsa il sorpasso su Jean Le Cam, letteralmente divorato dall’italiano che aveva pochi giorni fa oltre 100 miglia di ritardo dal francese, adesso Prysmian è in 19ma posizione e punta Isabelle Joschke, ma nel duello per la top 20 c’è anche Alan Roura.
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Mauro Giuffrè
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4 commenti su “Vendée Globe: Dalin apre il gas, Pedote supera Le Cam e va in top 20”
Non ho capito da quando le barche sono di genere femminile. Ai miei tempi c’era il Guia, il Mabelle, il Tarantella, il Moro di Venezia ecc.
Forse da un bel po’……la Nina,la Pinta,la s.Maria….
😂😂😂
Una regata che definirei stupefacente, almeno per alcuni skipper, con medie da paura per una barca a vela.