Come il Vendée Globe migliora anche le barche a vela per tutti
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Il mondo delle regate oceaniche e quello della crociera sono due mondi che da tempo comunicano in modo proficuo. Possiamo quasi dire che una regata come il Vendée Globe ha ispirato, e continua a farlo, tante migliorie anche per le barche da diporto.
Rispetto alla Coppa America possiamo dire senza dubbio che la vela oceanica e il Vendée Globe sono più vicini al mondo della vela “per tutti”. Un esempio storico sono gli avvolgitori o i frullini, che sono stati introdotti e sperimentati con successo sulle barche oceaniche prima di diventare di uso comune.
Dedicheremo una serie di approfondimenti al tema, in questo primo affronteremo un aspetto legato ai materiali, e in particolare all’utilizzo del Dyneema, una fibra “nobile” che può essere impiegata con successo dalle barche più estreme da Oceano fino a quelle da diporto. Ecco alcuni esempi.
I materiali per le cime
Il Vendée Globe, con le sollecitazioni che gli Imoca 60 foiler impongono al rig e alle scotte e ad ogni componente di coperta della barca, sono un banco di prova perfetto per i costruttori. Riuscire a realizzare cime e cavi che reggono l’urto delle velocità di queste barche significa avere prodotti che, in proporzione, possono essere applicati in modo estremamente sicuro al mondo delle barche da crociera sportiva o da crociera.
Un materiale come il dyneema nei suoi derivati dell’industria nautica, che viene utilizzato per realizzare stralli e altri componenti portanti del rig degli Imoca 60, oltre che per le scotte e le drizze, passa un banco di prova estremamente severo in Oceano.
Come ce lo ha raccontato anche Luigi Maffioli nell’ultima puntata de Il Processo al Vendée Globe, dove ha mostrato la lavorazione di un cavo in dyneema e di uno strallo realizzato per il triturano Ultim Gitana, RIGUARDA QUI LA PUNTATA DE IL PROCESSO AL VENDEE.
Il Dyneema è una fibra di polietilene ad altissimo peso molecolare (UHMwPE) molto forte che offre leggerezza e resistenza 15 volte superiore a quella dell’acciaio. Viene prodotta dalla DSM, azienda specializzata in questa particolare fibra che viene poi utilizzata dalla aziende produttrici di cime e cavi nautici.
La ricerca che le aziende del settore fanno in questo mondo d’avanguardia oceanica, ricade a cascata sui prodotti che possono essere utilizzati anche sulle barche “normali”.
I prodotti in Dyneema in uso sulle barche da diporto si differenziano ovviamente per la quantità di fibra “nobile” presente all’interno della cima rispetto a una che viene utilizzata per esempio su un’Imoca 60, ma ne condividono il materiale di base e la tecnica di costruzione, quindi l’affidabilità. E l’affidabilità anche per una barca da crociera che ha ambizione di fare magari navigazioni lunghe è una condizione fondamentale.
Per questo motivo possiamo quindi scegliere un paterazzo in tessile per la nostra barca, sicuri di avere un prodotto che ne alleggerisce la struttura garantendone la sicurezza. E perché no, anche uno strallo di prua in tessile, se la nostra barca ha anche ambizioni sportive e ricerchiamo un cavo a bassissimo allungamento.
Gli accessori di coperta, dal Vendée Globe alle barche normali
Un altro concetto che ormai viene sempre più trasferito dal mondo degli open oceanici a quello delle barche da regata comuni o da crociera sportiva, riguarda ancora i materiali.
Un tempo le pulegge lavoravano solo sui grilli, i golfari venivano necessariamente realizzati in acciaio, adesso si è sviluppato il concetto dei “soft links”. Ritorna ancora una volta utile il dyneema, che viene impiegato per realizzare i supporti alle pulegge, agli anelli deviatori delle scotte, o utilizzato per realizzare dei simil golfari in tessile dove murare le vele.
Su barche come gli Imoca 60 possiamo dire che i grilli in acciaio sono pressoché spariti, e i soft links la fanno da padrone. Una tecnologia che è disponibile, ovviamente con diametri, carichi di lavoro e composizione interna commisurati, anche per le barche comuni su cui navighiamo noi normali appassionati.
Si tratta di accessori leggermente più costosi rispetto ai classici connettori in acciaio, ma offrono grande affidabilità, leggerezza, per chi cerca delle soluzioni per la coperta evolute.
Segui il Vendèe Globe con noi!
Segui il Vendèe Globe con il Giornale della Vela! Nella sezione “Il Giornale del Vendèe Globe” trovi tutte le news aggiornate sulla regata, mentre sul nostro canale Youtube, ogni mercoledì alle 18.30, va in scena live “Il Processo al Vendèe Globe” (in collaborazione con Raymarine, Antal e Gottifredi&Maffioli) dove i nostri esperti, assieme a un parterre de roi di grandi ospiti della vela, commentano la grande avventura del giro del mondo in solitario.
Mauro Giuffrè
Condividi:
Sei già abbonato?
Catamarani fuori dal coro per il 2025: guarda questi modelli
Catamarani 2025: quattro multiscafi per crociere da sogno
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Special Rig è il nuovo distributore italiano delle eliche Gori Propeller
A partire dal 1° gennaio 2025, Special Rig, un marchio di Armare Ropes, è il nuovo distributore in esclusiva per il mercato italiano delle celebri eliche Gori Propeller, marchio rinomato soprattutto per i suoi modelli di eliche a pale abbattibili.
Routage, la parola magica che dalle regate oceaniche aiuta anche i velisti in crociera
Durante questi due mesi di Vendée Globe, con il nostro “Processo”, il live talk con cui commentiamo settimanalmente costa sta succedendo al giro del mondo, abbiamo provato a capirne di più di rotte, strategie e meteo. In aiuto ci sono
VIDEO Winch, bozzelli, golfari hi-tech per la tua barca. Te li raccontiamo noi
Si fa presto a dire attrezzatura di coperta! Nel mare degli accessori disponibili per la propria barca a vela è spesso difficile orientarsi. Ogni singolo strumento ha una funzione ben specifica e tantissime declinazioni diverse, basti pensare al winch di
A Natale regala (o regalati) l’abbigliamento perfetto per la vela d’inverno
Mancano 10 giorni al Natale, e se ancora non hai pensato ad un regalo da fare a un appassionato velista non ti devi preoccupare: ti aiutiamo noi. Se hai già regalato – o ti sei regalato – l’abbonamento al Giornale