Non solo porti e marina: ecco dove si installano in Italia i pontili galleggianti
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Sono sempre di più i porti e i marina che decidono di rinnovare le proprie attività con dei pontili galleggianti: più moderni, flessibili e sostenibili. Ingemar è l’azienda leader al mondo nella progettazione di strutture galleggianti, che ha contribuito all’ammodernamento di moltissime realtà nel Mediterraneo e non solo. I suoi pontili, però, si trovano ormai spesso anche al di fuori delle strutture portuali. Vediamo dove e perché si utilizzano queste strutture.
Il pontile galleggiante aumenta i posti barca
Il core-business di Ingemar è sicuramente quello dei porti, e l’azienda ha giocato un ruolo fondamentale nel rinnovamento di porti come Marina del Cavallino, Porto di Albarella e Porto di Palau, dove i pontili fissi sono stati sostituiti da soluzioni galleggianti più flessibili e sostenibili. Altri marina, come il Marina Arcipelago Toscano e il Marina di Capitana, hanno beneficiato di ampliamenti strategici che migliorano l’operatività degli ormeggi e l’esperienza per i diportisti grazie ai nuovi pontili galleggianti.
Oltre a porti e marina, anche strutture ricettive, enti pubblici e associazioni di vario tipo si affidano ai pontili galleggianti per migliorare le proprie attività. Le installazioni testimoniano l’elevata versatilità di queste strutture, che possono essere realizzate su misura per soddisfare le esigenze più diverse. Grazie ad una struttura galleggiante si può ricavare ovviamente un approdo, ma anche (solo per fare qualche esempio) un eliporto, una zona beach club o solarium, un’area da adibire alle attività sportive o commerciali, alla ricezione degli ospiti via acqua, agli eventi. E in più si tratta di strutture non fisse, che si possono spostare e rimuovere molto facilmente, e si prestano molto bene per questo motivo anche alle attività temporanee (per esempio quelle stagionali).
Tra le strutture alberghiere che hanno scelto di installare strutture galleggianti multifunzionali troviamo il Grand Hotel Dino sul Lago Maggiore e l’Hotel Hilton Molino Stucky a Venezia hanno scelto piattaforme galleggianti multifunzionali per offrire comfort e innovazione, da solarium a eliporti.
Anche il mondo industriale e pubblico beneficia della tecnologia delle strutture di Ingemar, come dimostrano i nuovi approdi installati a supporto del sistema M.O.S.E. a Venezia e dei pescherecci a Gallipoli.
L’Ing. Sebastiano Pulina, A.D. di Ingemar, ha così commentato le nuove prospettive commerciali dell’azienda: “Questi sviluppi “non tradizionali” hanno ulteriormente accresciuto i nostri impegni abituali e hanno comportato anche un’importante riorganizzazione delle risorse interne, con l’inserimento di nuove figure professionali. Visto il rapido mutare dei tempi e dei mercati” ha proseguito Pulina “credo che non avremmo potuto celebrare meglio e con maggior soddisfazione il nostro importante traguardo dei 45 anni di attività e sono certo che a queste novità se ne aggiungeranno presto altre, che sono attualmente in fase di studio e progettazione. La costante attenzione alle esigenze di ogni singolo Committente, che si concretizza in risposte di sicura funzionalità e affidabilità è nel nostro DNA. Grazie all’elevata capacità ingegneristica e ai nuovi sistemi si riescono oggi a superare i limiti del convenzionale e risolvere problemi che, sia a livello dimensionale che funzionale, qualche anno fa non erano neppure affrontabili. Abbiamo molti progetti importanti in corso di sviluppo e siamo confidenti che il 2025 sarà un anno ancora più ricco di esaltanti realizzazioni”.
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