Hai una barca d’epoca o IOR? Ecco tutte le regate imperdibili del 2025
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Lo scorso weekend Venezia è stata il centro della vela d’epoca, ospitando per la prima volta in Adriatico il tradizionale raduno dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.). Nella prestigiosa sede della Compagnia della Vela sull’Isola di San Giorgio si sono celebrati i vincitori dei Campionati Adriatico e Tirreno 2024 e presentato il tanto atteso Calendario Regate A.I.V.E. 2025. Noi del Giornale della Vela eravamo presenti per raccontarvelo.
Il raduno A.I.V.E. a Venezia
L’Italia ha una delle più numerose flotte di vele d’epoca del Mediterraneo e questo lo si intuiva dalla sala, gremita di velisti e appassionati. L’evento è stato aperto dal Presidente di A.I.V.E. Gigi Rolandi, affiancato dal Segretario Generale Francesca Lodigiani e dal Presidente della Compagnia della Vela, Giuseppe Duca. Immancabile la presenza della Marina Militare, il maggiore armatore italiano di barche d’epoca e classiche in Italia, che partecipa alle regate di A.I.V.E. con gioielli come Stella Polare e Corsaro II, i due RORC classe I gemelli dell’Accademia Navale di Livorno realizzati su progetto di Sparkman & Stephens, o il mitico Capricia, la barca di cui si invaghi l’Avvocato, poi donata nel 1993 dalla famiglia Agnelli alla Marina Militare.
Il calendario regate vele d’epoca 2025
Durante la serata è stato presentato il Calendario delle Regate A.I.V.E. 2025. Nove appuntamenti in Tirreno e sei in Adriatico, oltre a tutte le tappe del Trofeo CIM (Comité International de la Méditerranée) che dal 1926 regolamenta e armonizza le regate d’altura nel Mediterraneo. Nel 2025 poi, tra il 10 e il 13 settembre, torna l’appuntamento biennale della Monaco Classic Week, il primo raduno ad un unire barche a vela e motore classiche, che quest’anno ospiterà un raduno degli storici motoscafi Riva
Tirreno
- XXVIII Trofeo Ammiraglio Francese – Viareggio 10-11 maggio 2025
- Vele d’epoca Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro – Le Grazie 23-24-25 maggio 2025
- Grandi Regate Internazionali San Remo – Tappa Campionato CIM – 29-30-31 maggio e 1° giugno 2025
- V Capraia Sail Rally – 12-13-14-15-16 giugno 2025
- Argentario Sailing Week – Tappa Campionato CIM – Porto Santo Stefano 18-19-20-21-22 giugno 2025
- Grandi Vele a Gaeta – 26-27-28-29 giugno 2025
- Vele d’epoca ad Imperia – Tappa Campionato CIM – 2-3-4-5-6 settembre 2025
- Vele d’epoca in Passeggiata Morin – La Spezia 10-11-12 ottobre 2025
- XX Raduno Vele Storiche di Viareggio – 15-16-17-18-19 ottobre 2025
Adriatico
- X Portopiccolo Classic – Sistiana 31 Maggio – 1° giugno 2025
- II Trofeo Artù Chiggiato – Venezia 20-21-22 giugno 2025
- XII Trofeo Principato di Monaco – Venezia 28-29 giugno 2025
- IX International Hannibal Classic – Memorial Sergio Sorrentino – Trofeo Dei Due Guidoni – Monfalcone 26-27-28 settembre 2025
- 28^ Raduno Città di Trieste – 4-5 ottobre 2025
- Barcolana Classic Trofeo SIAD – Trieste 11 ottobre 2025
Trofeo CIM 2025
- Grandi Regate Internazionali San Remo – 29-30-31 maggio e 1° giugno
- Voiles d’Antibes – 4-5-6-7-8 giugno
- Argentario Sailing Week – 18-19-20-21-22 giugno
- Puig Regata Barcelona – 9-10-11-12 luglio
- Vela Clasica Mallorca – Palma 13-14-15-16-17 agosto
- Vela Clasica Minorca – Mahon 26-27-28-29-30 agosto
- Vele d’epoca ad Imperia – 2-3-4-5-6 settembre
- Monaco Classic Week – 10-11-12-13-14 settembre
- Regates Royales – Cannes 22-23-24-25-26-27 settembre
- Voiles de Saint Tropez – 29-30 settembre 1-2-3-4 ottobre
Per aspirare al podio del Trofeo CIM è necessario che la barca partecipi ad un minimo di 3 eventi in almeno 2 paesi diversi, tra Italia, Francia, Spagna e Monaco. Il punteggio finale tiene poi conto per ciascuna regata del numero dei concorrenti che vi hanno partecipato.
Premiazioni e riconoscimenti
La serata ha visto anche le premiazioni dei Campionati A.I.V.E. dell’Adriatico e del Tirreno. In premio ai vincitori degli acquerelli realizzati da Davide Besana, grande appassionato di vele d’epoca nonché egli stesso concorrente e armatore con Midva, un three quarter tonner costruito in lamellare di mogano da Petronio e Pecarich nel 1982 su disegno di Ron Holland. Tra i vincitori, spiccano Serenity di Roberto Dal Tio e Nembo II di Nicolò De Manzini per l’Adriatico, mentre sul Tirreno hanno trionfato Margadi Alessandra Angelini, Crivizza di Ariella Cattai e Gigi Rolandi e Ojalà II di Susan Carol Holland.
Campionato dell’Adriatico
EPOCA
- Serenity di Roberto Dal Tio
- Ciao Pais di Massimo Fonda
- Sorella della Marina Militare
CLASSICI
- Nembo II di Nicolò De Manzini
- Naif di Ivan Gardini
- AL Na’Ir II di Gian Maria Amatori
Campionato del Tirreno
EPOCA
- Marga di Alessandra Angelini
- Barbara di Roberto Olivieri
CLASSICI
- Crivizza di Ariella Cattai e Gigi Rolandi
- Penelope della Marina Militare
- Artica II della Marina Militare
CLASSIC IOR
- Ojalà II di Susan Carol Holland
- Sagittarius di Thierry Lafitte e Florance Urrutti
Infine, sono stati assegnati premi speciali a barche e personalità che si sono distinte nel mondo della vela, come il Premio Challenge AIVE Giancarlo Lodigiani conferito a Ferdinando Zanoletti per il suo impegno nella preservazione della storia nautica italiana. Ferdinando, assieme alla sorella Alberta, presiede il Museo della Barca Lariana, che ospita un’incredibile collezione di barche d’epoca d’acqua dolce e racconta alle nuove generazioni la storia della nautica di un territorio, quello tra la Lombardia e il Lago di Como.
Giacomo Barbaro
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di alpa da 9,5 a 12,6 m
Il panorama relativo quelle che definiamo Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un reame vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non
Doppia ruota del timone: quando la regata serve la crociera
La doppia ruota del timone è ormai quasi un must-have per la maggioranza delle barche presenti sul mercato ma, in realtà, è un’esigenza nata ben addietro, per la regata. Come tanti accorgimenti sviluppati per la competizione, ha però poi preso
Pozzetti Centrali: come si è arrivati al Central Cockpit?
CC, un breve acronimo che avrete spesso intravisto a contraddistinguere il nome di un modello di scafo. Lo Swan 55 CC, ad esempio, progettato da Frers nel 1990. Ma cosa significa? In molti lo sapranno, CC = Central Cockpit, ovvero,
Vendée Globe, Imoca 60 foil show (con record) nell’Atlantico del sud
Lo avevamo anticipato nelle analisi delle rotte dell’ultima puntata de Il Processo al Vendée Globe che questa depressione del sud Atlantico, nella zona dove nel 2009 Ericsson 4 alla Volvo Ocean Race aveva fatto segnare un record delle 24 ore