Le “ultimissime” del 2025: cinque barche a vela dai 15 ai 17 metri
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
I saloni nautici recenti hanno presentato al pubblico tutte le barche a vela nuove a cui i marchi hanno lavorato, nella seconda puntata di indagine sul mercato vi abbiamo presentato le novità fino ai 12,50 metri di lunghezza. Oggi ci spingiamo oltre, fino ai 17 metri, con barche a vela di varie tipologie, cruiser e non solo.
15,80 m – Arcona 50
L’Arcona 50 è una barca chiaramente orientata alla crociera, anche a quella di lungo raggio, ma con un occhio attento alle doti di navigazione a vela, come avviene da sempre nei modelli Arcona. L’estetica è quella che richiama al mondo dei performance-cruiser, con volumi generosi ma equilibrati, uscite di prua quasi inverse e accattivanti anche per chi ama le barche sportive.
I layout interni sono due, entrambi a tre cabine. La differenza sta nelle cabine di poppa e nella disposizione della dinette. In un layout le cabine di poppa hanno i letti singoli, e la cucina è a C così come il divano del tavolo da pranzo. Nell’altro layout le cabine di poppa sono classiche, la cucina è retta e viene inserita una penisola, il divano della zona pranzo è a L. In entrambe le versioni sono presenti due bagni.
Tipologia: Fast Cruiser
L.f.t.: 15,80 m; largh.: 4,80 m; pesc.: 2,20/2,95 m; disloc.: 13,09 t; zav: 4,60 t; sup. vel. 142 mq; cucc.: 6-8; prezzo base: 879.000 €.
15,85 m – Stem 50
Nel 2024 Stem Marine ha aperto una nuova divisione dedicata agli yachts a vela che viene inaugurata con lo Stem 50. Si tratta di un cabinato di 15,85 metri dedicato alla navigazione in stile “blue water” e fast cruising che condensa un look all’avanguardia, soluzioni high-tech e nel quale l’azienda riversa tutto il proprio know-how sulla lavorazione artigianale dell’alluminio.
Il progetto dello Stem 50 è firmato dal progettista francese Nicolas Purnu che si è formato nel prestigioso studio di Marc Lombard, e ha concepito una barca dalle linee marine, per ogni condizione.
Tipologia: Cruiser
L.f.t.: 15,85 m; largh.: 4,34 m; pesc.: 2,40 m; disloc.: 13,20 t; zav: -; sup. vel. 141 mq; cucc.: 6-10;
16,70 m – Solaris 55
Il progetto è, ancora una volta, di Javier Soto Acebal (che aveva progettato, nel 2017, anche il “vecchio” Solaris 55: una barca diversa, meno larga – 4,85 m di baglio – ma ugualmente elegante); la barca simbolo della nuova generazione Solaris ha una linea di scafo ancora più “filante con prua inversa e ginocchio poppiero ammorbidito rispetto alle versioni precedenti. Nuovo anche il layout del pozzetto con le timonerie poste all’estremità delle due fiancate.
Tipologia: Fast Cruiser
L.f.t.: 16,70 m; largh.: 4,85 m; pesc.: 2,70/3,00 m; disloc.: 17,60 t; zav: 6,50; sup. vel. 176 mq; cucc.: 6-8;
16,76 m – MD55
In Franciacorta c’è un cantiere che è un’eccellenza del Made in Italy che ha costruito alcuni degli yacht più belli degli ultimi anni firmati da grandi progettisti, stiamo parlando di Maxi Dolphin.
Il cantiere ha diverse novità in produzione, come il nuovo MD
55, progetto Botin&Partners, un fast cruiser in carbonio, con una coperta dallo stile minimalista, quasi totalmente flush deck. Doppia la pala del timone, per una barca che non ha però una larghezza esasperata e avrà prestazioni a vela molto versatili, oltre che un livello di volumi interni che saprà soddisfare chi cerca anche la comodità oltre alle doti veliche. Un vero gioiello del made in Italy.
Tipologia: Fast Cruiser
L.f.t.: 16,76 m; largh.: 4,28 m; pesc.: 3,00 m; disloc.: 14,00 t; zav: -; sup. vel. -; cucc.: 3-6;
17,05 m – GS 52 P
Questa nuova imbarcazione rappresenta l’evoluzione moderna del suo predecessore disegnato da German Frers nel 1987, Il disegno del nuovo 52 è stato affidato a Matteo Polli (architetto navale) e Nauta Design (layout interni ed esterni), i quali hanno reinterpretato in chiave moderna le idee della barca della quale il Performance prende il testimone. Un performance cruiser con un occhio alle regate ORC
Tipologia: Fast Cruiser
L.f.t.: 17,05 m; largh.: 5,15 m; pesc.: 2,30 / 2,90 m; disloc.: 16,50 t; zav: -; sup. vel. 157 mq; cucc.: 6-8
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Il Jiber di Ubi Maior si fa elettrico! Avvolgere è sempre più facile, anche sulle big boat
Il Jiber della Ubi Maior è ben noto a tutti i velisti, ha rivoluzionato i sistemi di avvolgimento delle vele di prua anche per la crociera e per la regata: eliminata la canaletta si torna ai garrocci in tessile. Il
USATO Classic Boat. Le cinque migliori barche di alpa da 9,5 a 12,6 m
Il panorama relativo quelle che definiamo Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un reame vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non
Si chiamerà “Katana” il nuovo super yacht (60 m) di Perini Navi
Dopo essere passato allo cronaca la scorsa estate per “il caso Bayesian”, il cantiere di Marina di Carrara Perini Navi presenta la sua prossima super barca, che si chiamerà Katana. E’ una delle realizzazioni più straordinarie di questo storico cantiere
In Francia c’è un italiano che disegna barche fuori dal coro
Michele Molino è un progettista, forse ancora poco conosciuto dal grande pubblico, nato e cresciuto in Italia, ha lavorato con Andrea Vllicelli e Massimo Paperini e adesso ha stabilito il suo studio a La Rochelle. Qui Molino ha iniziato a