Vacanze in barca: dove sono andati gli italiani nel 2024?

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Tra le mete uniche che GlobeSailor propone ci sono anche le magiche Seychelles.

Nel 2024, il settore delle vacanze in barca ha mostrato un andamento positivo, con un crescente interesse da parte della clientela italiana per il noleggio di barche a vela, catamarani e yacht. Nonostante le difficoltà legate all’inflazione e alle condizioni meteo non sempre favorevoli, il bilancio di fine stagione è stato nel complesso molto incoraggiante. Analizziamo grazie ai numeri di GlobeSailor – sito che propone vacanze in barca a vela in più di 180 destinazioni nel mondo – i risultati dell’anno appena trascorso, con uno sguardo alle prospettive per il 2025.

Aumento delle prenotazioni early booking e last minute

Il primo trimestre del 2024 ha visto un aumento deciso delle prenotazioni anticipate del 46%, favorito da sconti competitivi e da un’ampia gamma di modelli di imbarcazioni disponibili. Molte compagnie hanno offerto prezzi vantaggiosi per prenotazioni early bird, che hanno aiutato a contrastare l’aumento dei prezzi nel settore dopo la pandemia. Tuttavia, il mese di giugno è stato piuttosto debole, complice l’incertezza politica e l’effetto delle elezioni europee, ma anche un aumento dei prezzi dei voli su alcune destinazioni. In seguito, il mercato ha registrato una ripresa nel periodo estivo con molte prenotazioni last minute, il 30% in più rispetto al 2023, portando i noleggiatori a considerare più che altro mete vicine, quindi rimanendo in Italia o ad esempio optando per la vicina Croazia.

Quali sono le mete preferite dagli italiani

Destinazioni più popolari per gli italiani nel 2024 – Fonte dati: GlobeSailor

Nel 2024, le mete più amate dagli italiani per le vacanze in barca si riconfermano seguendo la tendenza degli ultimi anni: l’Italia, la Grecia, e la Croazia. La nostra Italia, nonostante resti la meta più gettonata, ha visto una leggera riduzione del 14% in numero di prenotazioni, il che suggerisce una saturazione o una preferenza sempre più spiccata per destinazioni internazionali. La Grecia in particolare si è distinta con un aumento significativo delle prenotazioni rispetto allo scorso anno: un notevole +25% in numero di prenotazioni ed anche una crescita della spesa media dei clienti del +30%. Questo trend è attribuito alla combinazione di offerte competitive e una crescente popolarità di questa destinazione che ha tanto da offrire. Anche la Croazia ha subito un leggero calo nelle prenotazioni, risultando una destinazione meno seducente rispetto agli anni precedenti, sicuramente anche a causa del passaggio all’euro e del considerevole aumento dei costi dei marina.

 

I Caraibi e la Turchia, sebbene ancora mercati di nicchia per i turisti italiani, hanno mostrato una crescita significativa nelle prenotazioni e nelle entrate, con i Caraibi che si confermano una destinazione di lusso in crescita, soprattutto nei mesi dove il meteo è meno favorevole alla navigazione nel Mediterraneo. Infine la Spagna, in particolare nella zona delle Baleari, ha ottenuto buoni risultati, nonostante una leggera contrazione del fatturato rispetto al 2023.

Come sono andate le mete più gettonate rispetto al 2023? Vediamolo nel grafico. Fonte dati: GlobeSailor

E le mete preferite in Italia?

Tra le mete italiane più richieste nel 2024 ci sono state la Sardegna (+5%) e la Sicilia (+9%). In particolar modo la prima destinazione ha registrato un notevole aumento delle prenotazioni per i catamarani di lusso con equipaggio formato da skipper, hostess e cuoco. A confermarlo è anche Stefano Pizzi, CEO & Founder di Spartivento Group, partner di GlobeSailor, che tra le varie offerte propone anche il servizio lusso: “Il marchio SAILUXE è oggi il nostro fiore all’occhiello perché punta a coccolare i nostri ospiti a 360°: oltre al ‘classico’ comandante, sui catamarani sono imbarcati hostess e chef della prestigiosa Gambero Rosso Academy, per far vivere un’esperienza a cinque stelle su misura fatta di mare, sole, relax, piccole attenzioni e grande cucina”. In generale, la spesa media degli italiani è aumentata del 20% circa negli ultimi due anni, passando da 621€ a 748€ a persona.

Imbarco alla cabina: una formula sempre più richiesta in Italia

La formula delle crociere organizzate con imbarco alla cabina attira sempre più una clientela di amanti del mare alla ricerca di nuove esperienze. Non é richiesta la patente nautica, né alcuna competenza, ed è l’occasione perfetta per iniziarsi al piacere della navigazione facendosi coccolare da un equipaggio professionista ed incontrando nuovi potenziali amici. Anche quest’anno il mercato italiano si posiziona al secondo posto, dopo quello francese, per numero di cabine prenotate, con una crescita del 12% rispetto al 2023. Tra le mete più richieste troviamo sicuramente le isole paradisiache dei Caraibi e la Grecia.

Prospettive per il 2025

Nonostante alcune flessioni, le previsioni per il 2025 restano positive e promettenti, con una possibile stabilizzazione del mercato e una maggiore richiesta di charter di lusso con skipper a bordo. Si prevede una crescita costante, trainata da una clientela facoltosa e da un interesse crescente per vacanze personalizzate in catamarani e yacht di grandi dimensioni, con servizi premium annessi. In generale, più che un aumento di volume delle prenotazioni, si prevede un aumento del fatturato, trainato da una clientela meno sensibile alle oscillazioni economiche e ai tassi di interesse. Questa fascia di clienti, spesso novizi e più esigenti, è attratta da imbarcazioni più spaziose come i catamarani, e preferisce includere il servizio di uno skipper e spesso anche di una hostess.

*redazionale in collaborazione con Globesailor

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