Starlink in barca, come avere internet superveloce sempre e ovunque
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Starlink in barca, internet superveloce sempre e ovunque
Starlink in barca: con la super antenna satellitare di Elon Musk, possiamo avere internet a banda larga a bordo, ovunque. Ecco come funziona nell’esperienza di chi l’ha installata, quanto costa, pregi e difetti. Con i sistemi satellitari precedenti, ricevevamo a fatica qualche mail o GRIB files per il meteo a pochi kilobyte al secondo. Con Starlink tutto l’equipaggio può usare la Wifi dal proprio smartphone, ricevere informazioni meteo in tempo reale, contattare servizi medici o di manutenzione in videoconferenza, lavorare in remoto ascoltare musica e vedere film in streaming dal mezzo del Pacifico o dalle calotte polari, come se fossero sul divano di casa, vicini al router in fibra ottica. Aldo Fumagalli, armatore del trimarano Rapido 53 XS, ha scelto di integrare la versione Starlink, nella sua configurazione “top” per imbarcazioni. Luca Tausel, customer representative negli ultimi cinque mesi di costruzione della barca, ci ha raccontato tutti i dettagli e la prova in mare durante il trasferimento dal cantiere in Vietnam al Mediterraneo.
STARLINK SUL NUOVO TRIMARANO RAPIDO 53XS DI ALDO FUMAGALLI
Sul nuovo trimarano Rapido 53 XS abbiamo scelto la versione Starlink Marittimo non commerciale, con l’antenna Flat High Performance, progettata per ambienti marini a resistere a condizioni meteorologiche estreme in mare, tra cui freddo, caldo, nevischio, pioggia battente e venti forti. E’ stata studiata la miglior soluzione per integrare Starlink nel progetto del trimarano fin da subito. L’installazione è stata fisicamente eseguita da una ditta specializzata di Hong Kong.
La barca precedente di Aldo Fumagalli ha partecipato a circuiti di regata oceanici offshore, Middle Sea Race, Aegean 600, Round Aelian Race, RORC 600 ai Caraibi, spesso ha partecipato alla ARC e ARC Europe con una ciclicità annuale di traversata atlantica di andata e ritorno. A bordo, per anni, aveva Iridium GO come connessione satellitare, perché Starlink non era ancora disponibili, oggi Iridium è solo a bordo come soluzione di backup.
I VANTAGGI DI STARLINK
Grazie a Starlink, mentre eravamo per mare, siamo riusciti ad avere uno scambio intenso e costante di informazioni con il cantiere e le ditte che hanno seguito l’allestimento, attraverso videochiamate e teleconferenze, e fare il troubleshooting degli inevitabili piccoli problemi di un nuovo progetto. Facevamo ad esempio dirette video con lo smartphone dalla sala macchina al cantiere mentre eravamo in oceano. Questo accelera infinitamente la condivisione dei problemi con gli esperti a terra e la soluzioni ai problemi.
LA PROVA IN MARE DAL VIETNAM AL MEDITERRANEO
Il nuovo trimarano Rapido 53 XS è stato costruito in Vietnam, e avendo la necessità di affrontare con una barca appena varata una traversata oceanica in una zona di navigazione a noi nuova, passando da tante regioni più complicate, con la pressione per cogliere la fine della finestra entro la fine di maggio per attraversare l’oceano indiano del nord, è stato estremamente utile avere questo tipo di connessione satellitare. Abbiamo messo alla prova Starlink dal cantiere in Vietnam, a sud di Saigon, fino alla Grecia. Siamo scesi vero Singapore e abbiamo risalito lo stretto di Malacca, tappa a Langkawi in Malesia: poi abbiamo attraversato la prima metà dell’oceano Indiano del nord fino alle Maldive, a seguire abbiamo navigato il mare d’Arabia fino all’isola di Socotra, attraversato il golfo di Aden sotto lo Yemen, e poi il mar Rosso, e da Suez siamo arrivati in Grecia.
Starlink marittimo ha sempre funzionato. Abbiamo notato un dettaglio, ad esempio, in Vietnam, Starlink terrestre non è disponibile. Durante la fase di installazione dunque, non abbiamo potuto attivare il nostro abbonamento fino all’uscita delle acque internazionali.
L’antenna è stata calpestata accidentalmente e non ha subito alcun danno, è effettivamente super robusta strutturalmente. Non abbiamo notato nessun danno causato dal salmastro. La connessione rimane perfettamente stabile anche in mezzo alle onde.
FACILE DA INSTALLARE
Installare Starlink a bordo della propria imbarcazione è veramente semplice. Nel kit arrivano l’antenna, l’alimentatore, il router, e il cavo proprietario per collegare l’antenna al router di 25 metri, che è stato sufficiente per la nostra installazione. Si alimenta a 220V, consuma circa 100W, ed esiste una app che fornisce istruzioni passo passo per l’attivazione iniziale e il posizionamento ottimale dell’antenna. Grazie alla app dedicata, che fornisce un punteggio di ricezione in base all’inclinazione e alla posizione del telefono, abbiamo visto che potevamo posizionare l’antenna orizzontale, piatta sulla tuga, vicino all’albero. Abbiamo laminato attorno all’antenna una struttura per proteggere la base e i collegamenti dal passaggio delle scotte. Una volta acceso fa tutto da solo, fornisce Wifi come un router di casa. Per l’installazione dell’antenna a bordo, ditte esterne come Star Mount, vendono box e staffe o kit di conversione a 12V, ma noi abbiamo scelto di non usarle, perché molte di queste scatole richiedono il taglio del cavo originale Starlink, cosa che crea problemi a livello di garanzia.
QUANTO COSTA
Sul trimarano Rapido 53 XS sAbbiamo scelto il piano di abbonamento da 1 Terabyte (1000 Giga di traffico dati) che costa circa 1100 euro al mese, in modo da non avere nessuno scrupolo sull’uso dei dati intensivo.
Il kit STARLINK MARITTIMO per Imbarcazioni, Antenna, cavo e modem, che garantisce copertura globale in mare costa 2873 Euro, più l’abbonamento, quello da 50GB costa 293Euro al mese, quello da 1000GB costa 1147 Euro.
Il Kit STARLINK TERRESTRE. che garantisce copertura globale solo nei paesi in cui è attivo, costa 399 Euro, i piani di abbonamento da 50GB costano 40 Euro al mese, e 72Euro al mese il piano illimitato.
E SE USO STARLINK TERRESTRE?
Ci sono velisti che sono riusciti a fare traversate oceaniche e a rimanere connessi, utilizzando a bordo la versione mobile terrestre, decisamente più economica, che sembra tollerare il funzionamento in movimento fino a 10 nodi di velocità. Tuttavia non abbiamo esperienza diretta e non è detto che questi abbonamenti terrestri ri-adattati funzionino in mare.
LE PROSSIME SFIDE
Il nuovo trimarano ha già partecipato alla AEGEAN 600 2024, è stato in Sardegna, ha partecipato alla Round Aeolian Race a alla middle Sea Race. Ora farà la traversata Atlantica, perennemente connessa in banda larga a Internet grazie a Starlink.
Luca Tausel con Luigi Gallerani
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1 commento su “Starlink in barca, come avere internet superveloce sempre e ovunque”
Ho utilizzato Starlink versione roamimg terrestre per 4 mesi di navigazione continua nel mediterraneo attraversandolo dalla Liguria fino all’ultima isola ad Est della Grecia. Ho utilizzato l’antenna ” actuated” che pagai 255 euro e l’abbonamento roaming senza limiti di traffico ( oggi a 72 euro). La stabilita’ di connessione e’ stata una costante., cosi’ come l’ottimo valore di latenza e la disponibilita’ di banda sempre estremamente elevata. Oltre le 12 miglia dalla costa la connessione veniva interrotta contrattualmente ma non fisicamente poiche’ poteva essere riattivata con un semplice passaggio ad una forma di contratto a consumo ad un costo per mega che considero ragionevole . Questo solo per le tratte in altomare. Ho scelto di non modificare l’antenna con la trasformazione a 12v per non inficiare la garanzia e utilizzando un piccolo inverter dedicato che non aumenta il consumo totale in modo significativo. Per quanto riguarda i consumi si deve mettere in conto un consumo elevato sulle 24 ore stimabile in almeno 100 ampere. E’ possibile con una configurazione specifica mettere in stand-by l’antenna in un orario a scelta, ad esempio la notte, per risparmiare energia. Per ultimo la forma contrattuale della versione unlimited permette di mettere in pausa il contratto nei mesi di non utilizzo per riattivarlo quando necessario. In conclusione, una volta che ci si abitua ad avere questo livello di servizio e di connettivita’ e’ difficile tornare indietro.