Rolex Middle Sea Race: in 93 al via della super classica, incognita meteo
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Con la regata costiera di ieri siamo entrati ufficialmente in clima Rolex Middle Sea Race, la super classica del Mediterraneo che partirà sabato da Malta. Sono 93 le imbarcazioni iscritte con 18 italiane sulla linea di partenza, per le 600 miglia epiche che hanno regalato nella loro storia battaglie memorabili intorno alla Sicilia. Dopo la partenza si risale la costa est dell’isola, passando lo Stretto, per poi andare a doppiare Stromboli, Favignana, Pantelleria e Lampedusa e fare ritorno a Malta. Un percorso duro, spettacolare, che in alcune edizioni ha riservato condizioni brutali.
Middle Sea Race 2024 – Il meteo
E anche quest’anno, stando alle prime previsioni meteo, la situazione, soprattutto all’inizio, non sarà semplice. Il fronte perturbato che in queste ore sta attraversando il nord si sposterà verso il sud del Mediterraneo, interessando il percorso della Middle Sea Race. L’inizio sarà contraddistinto dal rischio di forti temporali, con una tendenza di vento dai quadranti meridionali a tratti forte, e una situazione generale variabile. La seconda parte della regata invece dovrebbe beneficiare della graduale rimonta dell’anticiclone per andare verso condizioni moderatamente ventilate e più stabili.
Middle Sea Race 2024 – Le favorite
La regata costiera d’antipasto è stata vinta in overall IRC dal GP42 tedesco X-Day, e ricordiamo che anche la vittoria generale della Middle Sea Race viene assegnata alla prima barca della classifica IRC overall.
Tra le favorite c’è il Wally 93 Bullitt di Andrea Recordati, secondo in tempo reale nella scorsa edizione e vincitore in IRC overall. Bullitt è anche la favorita per la vittoria in tempo reale di quest’edizione, in compensato però sono tante le insidie, a partire dal Tp 52 Red Bandit, barca fortissima nelle regate offshore. Ci saranno poi tantissime piccole pericolose, che a seconda da come si evolveranno le condizioni atmosferiche potranno dire la loro in tempo compensato.
Per il Giornale della Vela ci sarà il nostro collaboratore Marco Cohen, con il suo Mat 12 Dajenu, che ci racconterà la regata “on board.”
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