Kraken 58 è il nuovo bluewater (17m) “all-inclusive”. Ecco perché
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
C’è un cantiere che realizza barche bluewater “all-inclusive” e che sta avendo un buon successo, al punto da dover spostare la sede produttiva dalla Turchia a un più ampio stabilimento in Polonia. Il cantiere è Kraken Yachts e il suo Kraken 50 può essere considerato un bestseller con 26 scafi venduti: numeri niente male, per barche giramondo.
Kraken 58, il bluewater “all-inclusive”
Prima di presentarvi la sua ultima novità, il Kraken 58 (17,67 x 5,20 m), è bene spiegare il concetto “all-inclusive”, incarnato anche dal nuovo bluewater: il prezzo finale della barca comprende… tutto. Perché il Kraken 58 viene fornito completo di ogni comodità e dotazione richiesta dagli armatori “giramondo”, e che solitamente viene conteggiata come optional. La lista dell’allestimento è davvero infinita e comprende generatore, dissalatore, impianto di climatizzazione, gioco di vele completo, cucina a induzione, gruette elettriche, elica di prua, teak sintetico in coperta, cuscini e persino cime d’0rmeggio e parabordi.
Kraken 58 – Scafo e coperta
Detto ciò, andiamo ad analizzare la barca. In coperta il pozzetto centrale, con timone singolo, è alloggiato sulla tuga che termina a poppavia dell’albero: questa è sì rialzata, ma tutto sommato dal look filante grazie alle finestrature “fascianti” (a vantaggio della luminosità sottocoperta) inclinate verso poppa: in questo caso sono state privilegiate le linee rispetto alla praticità proposta su alcuni altri bluewater, dove la finestratura è inclinata verso prua per evitare che gli spruzzi delle onde si fermino sui vetri.
Lo scafo presenta linee tradizionali (niente prue inverse, svasature, spigoli). La forma dello scafo, con la sua prua inclinata, è progettata per tagliare le onde e non per sbatterci contro, e questo, unito alla forma conservativa dello scafo e alla chiglia lunga, dovrebbe garantire alla barca una buona stabilità.
Costruzione e chiglia
Interessante la costruzione del Kraken 58. Scafo e chiglia sono in un unico pezzo, con la chiglia lunga “Zero”, brevettata da Kraken, con zavorra interna in piombo.
C’è anche unom skeg a tutta lunghezza che protegge il timone da eventuali danni a seguito di collisioni con oggetti semisommersi.
Lo scafo è in vetroresina massiccia con uno spessore generale di 21 mm (e maggiore nei punti di sforzo), che comprende un’unica pelle di vtr dal fondo della chiglia fino a 40 cm sopra la linea di galleggiamento. La parte superiore dello scafo e la coperta hanno un’anima in schiuma strutturale che fornisce rigidità, resistenza e isolamento termico e acustico.
Strati extra di fibre aramidiche (Kevlar), incollate in vinilestere, sono utilizzati in tutte le aree a rischio impatto: pinna, parte prodiera della chiglia, bordo d’attacco della chiglia, parte anteriore e base della chiglia.
Interni
Scendiamo sottocoperta: il decksaloon con cucina, “living room” e accesso diretto alla sala macchine comprende anche una postazione di controllo da cui è possibile comandare la barca in caso di maltempo.
Sono tre i layout interni disponibili: il primo è con due cabine doppie king size (armatoriale a poppa, la guest a prua) con bagno e box doccia dedicato, più una doppia con letti a castello.
Nel secondo a prua si trovano due doppie con letti a castello servite da un terzo bagno a prua e poco a poppa si trova una doppia matrimoniale di fronte al secondo bagno, un po’ sacrificata.
Il terzo prevede la i quattro letti a castello a prua, ma senza bagno prodiero: questo libera spazio per la cabina matrimoniale più a poppa, più spaziosa che nel layout due.
Kraken 58 – Prezzo
Quanto costa il Kraken 58? 1.945.000 euro + IVA, ma, assicura il cantiere, “non dovrete tirare fuori un euro di più”. Vi consigliamo di farvi un giro sul sito web per conoscere nel dettaglio la lista delle dotazioni della barca.
Kraken 58 – Scheda Tecnica
Lunghezza fuori tutto: 17,67 m
Lunghezza al galleggiamento: 15,83 m
Baglio massimo: 5,20 m
Pescaggio: 2,30 m
Dislocamento leggero: 27.500 kg
Dislocamento a pieno carico: 31.300 kg
Zavorra: 10.100 kg
Sup. velica: 180,84 mq (fiocco 100%) / 230,09 mq (genoa 140%)
Potenza motore: 112 kW
Serbatoi carburante: 1600 l
Serbatoi acqua: 950 l
Serb. acque nere: 150-220 l
Serb. acque grigie: 500 l
Categoria: A (Oceano)
Costruzione: Kraken Yachts
Prezzo: 1.945.000 euro + IVA
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
USATO CLASSIC BOAT | 5 daysailer ‘vintage’ per far divertire tutti
Il panorama relativo le Classic Boat –ovvero le barche di serie ultraventiquenni e varate a partire dal 1967– è un contesto vasto e in continua via d’espansione, composto da scafi di ogni foggia e dimensione e, forse, non così
C’è ancora tempo (fino al 15 luglio) per richiedere l’ecobonus 2025 e farsi il motore elettrico!
Annunciata una nuova proroga dell’ecobonus motore 2025: c’è tempo fino alle ore 12 del 15 luglio per sfruttare il finanziamento pensato per incentivare la rottamazione dei propulsori endotermici a favore di quelli elettrici. È il secondo rinvio deciso dal ministero
Non solo Luna Rossa. Il senso di Alfa Romeo per la vela (e per le barche)
La notizia, fresca fresca, è quella dell’ingresso di Alfa Romeo come official sponsor di Luna Rossa per la 38ma edizione della Coppa America (che per la prima volta nella storia, sarà in Italia, a Napoli, nel 2027). Si tratta di
Torben Grael: “L’essenza della vela? Le olimpiadi. L’oceano? Ora lo farei con i miei figli”
Venti minuti di chiacchierata in banchina con Torben Grael, durante la tappa in Toscana della Vela Cup, parlando di Coppa America, Giro del Mondo e Olimpiadi ma anche di barche, di mare e marinai. 5 medaglie olimpiche (di cui due