Uragano Bertelli, è rivoluzione in Luna Rossa: Gradoni, Tita e Ugolini sono i nuovi timonieri
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Tutti aspettavano un suo commento, una sua presa di posizione, è arrivata a 24 ore dalla finale persa contro Britannia e, come spesso accade, non è banale: Patrizio Bertelli da Barcellona, incontrando la stampa italiana alla base di Luna Rossa, ha tracciato già le linee della nuova Luna Rossa.
E sarà rivoluzione, almeno nel sailing team. Il patron aretino ha già dettato la strada: i nuovi timonieri saranno Ruggero Tita, Marco Gradoni e Gianluigi Ugolini, si giocheranno in tre le ruote della Luna Rossa del futuro. Francesco Bruni avrà un ruolo da coach. Su Spithill, Bertelli non si è espresso in modo netto, lasciando quasi intendere che la questione non sia del tutto chiusa, magari per un altro ruolo.
A capo del team è stato riconfermato Max Sirena e l’equipaggio non perderà tempo, già da mercoledì l’AC 75 italiano sarà in acqua con i nuovi timonieri. L’idea è infatti quella di non sprecare neanche un giorno di tempo, anche perché il team non ha ancora rotto le righe, e l’occasione di avere ancora tutti al completo per l’AC 75 è perfetta per proiettarsi subito in avanti con i primi allenamenti di quello che sarà l’equipaggio futuro.
Una presa di posizione forte, che è sembrata quasi urgente, come se Patrizio Bertelli avesse mal digerito le dinamiche con cui si è giunti alla sconfitta contro Ineos Britannia e volesse immediatamente tracciare una linea. La nuova Luna è già nata a Barcellona.
Mauro Giuffrè
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89 commenti su “Uragano Bertelli, è rivoluzione in Luna Rossa: Gradoni, Tita e Ugolini sono i nuovi timonieri”
C’è il nuovo circuito AC40, prevedibile e logico che il patron facesse sentire la voce e rimettere tutti in riga. Avrà sicuro già scritto la lettera e aspetta il vincitore della brocca per lanciare la sfida. Infastidito che non si vuole liberare di Bruni, si vede che gli fa comodo tenerlo per le altre sue barche. Vedrete che sarà ancora un problema…
Basta raccomandati ed incapaci gli inglesi erano più marinai dei nostri speriamo che il parron se ne renda conto
Intanto riduciamo a tre il gap di medaglie d’oro con gli inglesi…..!
E mettiamo gente che ha capito cos’e’ il match-race ( quello vero, non quello creativo siculo-neozelandese!!!
Era ora che il Sig. Bertelli, abbia sostituito i timonieri, doveva sostituirli all’inizio, dopo il primo errore! Seguito da altri tutti simili!
anche alla gara 5/4 eravamo in testa, potevamo pareggiare, ma guarda caso l’errore! Facendo affondare la prua, creare danni, riparati con lo scotch! Ed ovviamente PERDENDO!
La cosa peggiore che i due (campionissimi) con stipendi super galattici, si addossavano gli errori, così da giustificare, giudizi negativi, rimanendo al loro posto, con i risultatiNEGATIVI Evidenti!!!!
Sembrava che gli inglesi attendersi gli errori, che immacabilmente LA COPPIA Commetteva!!!
Mah, peccato! Quest’anno era l’anno buono!
La barca, bella, buona, veloce simile a quella della Zelanda!!
Fortuna del Tim dei ragazzi&ragazze più che fortuna,
IMPEGNO, MODESTIA, ORGOGLIO, COSA CHE AI PLURI DECORATI È MANCATO!!
Ma, lo stratega, questa finale è stata persa nelle strategie, la barca ha avuto inconvenienti molto strani di struttura e meccanici, ma, abbiamo messo molto del nostro per favorire la vittoria dei britannici. Se questi timonieri sono superiori, vediamo, lo dirà solo il tempo. Buon vento
Forse non avremmo vinto sono davvero veloci…….. Ma confido nel futuro…. Vola luna rossa vola….. Io soffio per te…….
Ma perchè ce l’hai tanto con Bruni?
E tu perché lo difendi?
E tu perché lo difendi tanto?
Forse non avremmo vinto sono davvero veloci…….. Ma confido nel futuro…. Vola luna rossa vola….. Io soffio per te…….
Se Tita avesse rinunciato alle olimpiadi sarebbe stato al timone con Gradoni questa è la mia convinzione con queste barche perché i tempi di reazione sono Piccolissimi non che Bruni e spithill non siano bravi ma si trovavano sempre in ritardo su qualsiasi situazione l età conta non ci si può far nulla è la vita la barca c ‘era forse un pochino lenta nelle accelerazioni dopo le virate e strambate rispetto ad ineos ma con partenze migliori si poteva sopperire al problema quando sei avanti navighi dove vuoi te nn dove decidono gli altri cmq Forza lunarossa ❤️
Luna Rossa e Ineos Britannia erano secondo me equivalenti, sono state le scelte adottate dagli equipaggi che hanno fatto la differenza. Quante partenze ha vinto LunaRossa? Il 90 percento dei match sono stati vinti da chi partiva meglio. Alcune scelte adottate dall’equipaggio italiano durante la finale sono state fallimentari. Anche nelle regate vinte, l’equipaggio non ha avuto un atteggiamento basato sul “match-race” . Io manderei a casa tutti, non ho visto la cattiveria e l’astuzia necessarie per vincere queste sfide, Con questo atteggiamento se fossimo andati in finale i kiwi ci avrebbero mangiato in un solo boccone.
Bertelli per chi lo conosce sa che non ammette, o poco.., errori…
Ci ha messo l’anima.. ma anche “tanti soldi”, (Certo pubblicità) un investimento enorme, di persone, tempo ecc. ecc.
Sembrava anche la volta buona! ci siamo un po’ illusi tutti visti i primi risultati., poi per finire, non pochi errori mi sembra..
Con Bertelli chi rompe paga…..🤷♂️ del resto un evento ogni “4 anni” é una luuunga attesa.
Un vero peccato.
Mah tutti a dire che LR era la barca più veloce. Dalle semifinali di LVC Britannia ha fatto notevoli miglioramenti e esprimeva miglior velocità in poppa, miglior ripresa dopo virate/strambate, miglior velocità (anche se poca) in assetto dislocante. In bolina più o meno la stessa velocità di LR. Consideriamo poi le migliori partenze e la tattica di match race in copertura quando era (spesso) davanti e tutto questo spiega a mio parere perché abbiamo perso.
Le partenze , le partenze !!!!
Quante scelte un po’ così!!???
Concordo
In teoria la prossima dovrebbe essere bel 2027 e così avanti ogni 3 anni almeno fino al 2033
Perdere in questo modo con la barca migliore è molto pesante.
Seguo coppa America da 40 anni, da azzurra, anni 80. Ogni volta speranze disattese e forti delusioni. Oggi a 63 anni ho vissuto ennesima delusione. Nn la seguirò mai più…….se la facessero per loro
Scusate l’intrusione, sono un motorista. Ogni anno do carta bianca al mio meccanico senza badare a spese con l’assicurazione che non voglio problemi. Beh se su 4 uscite 2 rientro trainato lo denuncio e gli chiedo i danni. A quei livelli e budget non è possibile. Neanche i francesi hanno fatto peggio.
Capisco la necessità di un ricambio generazionale, come se il timoniere delle partenze avesse un pò smarrito la sua grinta da mastino nelle ultime tre sconfitte, ma anche la barca dovrà ridurre i suoi “difetti” (invece che 3 a 3 saremmo potuti andare 5 a 1 e poi sul 6 a 2 sarebbe stata un’altra storia).
Doveva pensarci prima. In quattro anni potremmo essere tutti morti. E non è detto che avrà ancora la barca migliore come si è dimostrata LR quest’anno.
Doveva cacciare subito Sirena, Bruni e Spithill, gli artefici della disfatta, che sono riusciti a perdere avendo il mezzo più veloce non era mai successo.
Non sono pienamente d’accordo. Bruni andava fatto fuori quattro anni fa quando ha perso la brocca nel vero senso della parola. Per il carattere. Ma con chi dovevano sostituirlo? Tita ha fatto le Olimpiadi, ci si sono messi di mezzo il CONI, Ganga Bruni ed è quello che ha fatto meno pratica con gli AC. Gradoni predestinato alla youth America’s. C’era Bissaro, forse più utile al trim, visto che hanno sfasciato la barca… Gli errori vanno cercati ancora nella tattica, le scelte sbagliate in partenza sui fiocchi, il meteo… C’è tanto da rifare a terra.
Condivido pienamente!
Da neofita mi.petmetto di dire come mai, viste le partenze fotocopia di Ineos, non si sono chiesti il perché e posto rimedio????
Condivido pienamente!
Da neofita mi petmetto di dire come mai, viste le partenze fotocopia di Ineos, non si sono chiesti il perché e posto rimedio????
Caro enzo hai centrato il problema.
La partenza. Ineos ha adottato sempre lo stesso schema e i neozelandesi lo hanno castigato alla terza regata. Noi le abbiamo subite tutte.
Intellighenti pauca
Concordo pienamente
Squadra che SBAGLIA SI CAMBIA
Sono d’accordo Bruni andava fatto fuori già 4 anni fa’ che anziché marcare se ne andava a spasso.
Concordo pienamente e non solo: Tita e Gradoni potevi provarli nei preliminari senza punteggio o no?
Pensa al fastidio del ns campione olimpico ad essere l’unico a non andare in acqua… Gli altri team avranno tirato un sospiro di sollievo
Concordo pienamente
Walter,tu probabilmente non sei un velista.In mare non sempre vince la barca più veloce,le difficoltà che hanno avuto su luna rossa non dipendono dall’equipaggio ma da motivi tecnici,non dimenticare che in questo momento sono tra i migliori velisti al mondo e queste barche sono ancora in fase di studio.
Alessandro tu probabilmente non sai andare sui foil pertanto non fare il professorone difendendo Bruni/Spithill che ci hanno portato all’ennesima sconfitta.
Alessandro tu sicuramente non sai andare sui foil. Tita e Gradoni dovevano fare questa AC senza se e senza ma.
Perseverare con Bruni si è rivelato diabolico.
In realtà LR.non è la più veloce e Ineos l’ha dimostrato spesso e volentieri ma è una barca bellissima e fragile. Troppi incidenti che la barca inglesevnon ha mai avuto.
Cara Marina, la stecca della randa si è rotta non certo perché era difettosa ( forse andava utilizzata diversamente con quel vento?). Il secondo incidente è stato provocato da una manovra sbagliata dell’equipaggio. I problemi seri LR li ha mostrati nella.meccatronica dei foil.
Sicuramente non era la piu veloce, ma in finale si poteva andare. Diceva un vecchio meccanico di maranello, se dai una ferrari in mano a chi ha dei limiti, se va bene va piano, se va male, la rompe.
Pensiamo z ricorrere gli altri quando dovrebbe essere all inverso….
Troppa paura……
Il 21 febbraio 2021, grazie alla vittoria della finale per 7-1 contro Ineos Team UK, Luna Rossa conquista la Prada Cup (sostituiva la Vuitton) e il diritto di sfidare Emirates Team New Zealand nella 36ª America’s Cup. Timoniere FRANCESCO BRUNI e James SPITHIL
La volta scorsa la barca era più lenta e qualcosa di buono lo avevano fatto i marinai salvo in qualche occasione dove invece che marcare sono andati cercare il vento ma non avremmo vinto comunque.. questa è la prima volta in 40 anni che abbiamo la barca probabilmente più veloce ( almeno all round) ma partiamo come se fossimo nelle regate zonali.. il famigerato Spithill non ha fatto proprio un bel niente se non partire col timing perfetto ed alla max .velocità per poi marcare , appunto , come si insegna ai ragazzi sugli optimist. Inutile trovare scuse, abbiamo perso noi ..anzi no. L abbiamo proprio regalata noi.
Scusate l’ amarezza ma questa, soprattutto vol defender non così irraggiungibile , poteva essere davvero la volta buona . Buon vento a tutti e sempre forza Luna Rossa.
Pienamente d’accordo….io sono 42 anni che soffro..nel vedere barca italiana che combatte ma che a parte de Angelis che ci ha portato con il suo team una coppa Louis Vuitton non abbiamo mai vinto niente e Bertelli tronchetti Provera Prada hanno messo soldi tecnologie e speranze ora basta ( a onor di vero gli inglesi hanno raggiunto questa finale dopo 60 anni ( dicono….) e io per l’età che ho e per altri come me non possiamo piu aspettare……..
caro Pietro veramente nel 92 a San Diego con il Moro avevamo gia’ vinto una LV Cup,
Non penso sia la barca migliore tra gli AC75 di questa Luis Vuitton Cup dall’analisi dei dati non si evince che lo sia stata in progressione era sicuramente meno potente di ineos non parliamo di affidabilità poi.. una barca si rompe perché ha raggiunto i suoi limiti di manovrabilità, velocità ecc. ecc. Ineos a parte qualche piccolo errore del suo timoniere si è dimostrata sempre superiore non per questo erano sempre davanti.
Sul fatto che doveva fare fuori i tre… sono d’accordo non si sono dimostrati all’altezza le partenze tutte uguali zero aggressività partivano già da sconfitti. Non dimentichiamo chi forniva loro le previsioni meteo un vero e proprio disastro diverse regate con fiocchi sbagliati.
Se Bertelli vuole competere ancora ad alti livelli deve lasciare spazio alle nuove leve senza avere alle spalle uomini dalle idee superate. Forza Luna Rossa.
Buongiorno velisti…. ma perché non inserire la regola dello stesso fiocco per entrambe le barche ? Ne guadagnano tutti : non fanno figuracce i team per scelte sbagliate, i telespettatori ( che pagano anche loro ) si godono una regata che con vento incerto … diventa un po’ piu’ equilibrata e chi caccia i soldi … compresi sponsor non cambiano canale… scusate l’ignoranza… Luca
Finalmente qualcuno che nomina Max Sirena!!! È stato un vero disastro….barca arrivata a Barcellona già al massimo, Bruni come De Angelis, Spithill scarico, rotture infinite e netta inferiorità dell’equipaggio nel match race.
Se Bertelli avesse assunto per due campagne Russel Cutts avremmo già la Coppa in bacheca.
….e tralascio per ammirazione di parlare dei Kiwi!!!
Concordo pienamente
Concordo
Purtroppo devo dare ragione a Bertelli: Certo nessuno di noi puo’ dare giudizi, essendo fuori dal team, sia che siamo semplici velisti dilettanti della domenica come me, oppure anche esperti ma comunque esterni. Certo e’ che pero’ la vittoria e’ sfuggita quando sembrava possibile e’ questo e’ un dato di fatto…Altrettanto e’ un dato di fatto che Luna Rossa ha quasi sempre perduto la regata in partenza o subito dopo!! Come mai uscendo dal cancello di partenza praticamente alla pari con Ineos Britannia regolarmente dovevano virare quasi subito? Puo’ accadere una volta o due, ma sempre e’ troppo!! Allora perche’ insistere nella stessa manovra e perdere quei 50-60 mt. tutte le volte che rendeva impossibile o quasi rimontare anche per la innegabile bravura dei timonieri inglesi? Certo che a loro non pareva vero mettersi tra l’avversario e la boa e controllare la regata fino alla vittoria!! Indubbiamente gli inglesi hanno sbagliato pochissimo o nulla e disponevano di una barca molto veloce, ma cavoli!! Proviamo a cambiare strategia di partenza almeno una volta e stiamo a vedere…invece no, sempre uguale e sempre perdente!!! Non va bene, ed infatti che e’ successo?? Sconfitta….
Con questo si poteva perdere ugualmente, ma almeno provare a far qualcosa di diverso…O NO??? Ecco che giustamente Bertelli ora cambia…peccato che i buoi siano gia’ scappati…
Se le barca non avesse perso be due regate per problemi tecnici di sarebbe potuto perdere al rie break o forse vincere e allora Bruni e Spithill sarebbero eroi. La barca era più veloce di bolina ma di poppa è un cancello…il tattico molto avanzato non vede i foile in acqua ma come in un aereo è davanti all ala..Ineos ha il tattico per ultimo e vede tutta la situazione in acqua..E Ainslie è il miglior skipper ..un Bolt del mare..n.Non sono sicuro che cambiando equipaggio avrebbe potuto vincere..Prima l affidabilità e poi i piloti..questo vale anche in formula 1.
Visto i cambiamenti vogliamo battere Ineos o NZ , allora iniziate ad entrare nella mentalità Anglosassone ( war dogs) forse allora avremmo un chance in più.
Buongiorno, vi parla un cinquantenne che ha vinto tante ragate di altura, queste barche da 50 nodi non possono essere portate da miei coetanei. Stop. Troppa velocità, tempi reazione, tecnologia, etc.
Max che costruito ottime barche non sale in queste barche. Lasciamole timonare a vent/trentenni (vedi Gradoni e Tita). Ha ragione Bertelli ma doveva essere più coraggioso e pensarci prima.
Grazie Luna Rossa
Ps. Ainslie , un alieno
Barche per giovani marinai
Ragazzi, va bene tutto, non “facciamo fuori nessuno” chi perde deve aver io coraggio di mettersi da parte senza che altri lo facciano, dovrebbe essere un modus operandi. Soprattutto chi non sa cosa sia la portanza o non ha mai fatto una bolina in windsurf dovrebbe essere più moderato nei giudizi.. Spitill uno che sa di mare si è già dichiarato per lo spazio ad altri.. non dimentichiamo che abbiamo avuto stecche randa rotte, ci siamo immersi con un nose diving ma soprattutto abbiamo sbagliato le partenze, e qualche scelta del lato, quasi tutte sin dai round Robin.. allora merito ai vincitori. Loro più bravi. C’è da lavorare su materiali e uomini.
Ragazzi, va bene tutto, non “facciamo fuori nessuno” chi perde deve aver io coraggio di mettersi da parte senza che altri lo facciano, dovrebbe essere un modus operandi. Soprattutto chi non sa cosa sia la portanza o non ha mai fatto una bolina in windsurf dovrebbe essere più moderato nei giudizi.. Spitill uno che sa di mare si è già dichiarato per lo spazio ad altri.. non dimentichiamo che abbiamo avuto stecche e carrello randa rotte, ci siamo immersi con un nose diving ma soprattutto abbiamo sbagliato le partenze e qualche scelta del lato, partenze quasi tutte sin dai round Robin.. allora merito ai vincitori. Loro più bravi. C’è da lavorare su materiali e uomini e osare di piu nel circling quando le velocità si equivalgono.
Meglio tardi che mai, la barca veloce li ha salvati in tante occasioni, ma le tattiche erano scarse. Come si può ripetere sempre la stessa strategia sulla partenza, poi non so che strumenti ci fossero a bordo ma come si fa a strambare quando si sta recuperando terreno.
Speriamo nella prossima LVC
Hanno dimostrato le loro debolezze ripetendo la stessa strategia ad ogni partenza, perdendo ogni volta la gara, senza mai osare per cercare di vincere rendendo la vita facile agli inglesi
Chi sa perché avevano preparato la coppa prima. Della partenza ? Se vinceva l’una rossa cosa avrebbero fatto?
Chi sa perché avevano preparato la coppa prima. Della partenza ? Se vinceva l’una rossa cosa avrebbero fatto?
Tenere Sirena è follia. È lui che decide e ha deciso di non cambiare niente nonostante i segnali del secondo RR e della semifinale. Il resto già sia sapeva.
Tenete presente Ineos è entrato nel ciclismo è ha vinto tour de France,è entrato in formula 1 e ha vinto,è entrato in vela è ha vinto!!! Indossare sempre più veloce.Equipaggio italiano da buttare fuori bordo.un saluto🤝
Errori in continuazione. Ad ogni regata immancabile un errore. Partenze quasi sempre sbagliate (perlomeno in finale sempre…e allo stesso modo) e queste determinavano tanto il risultato della regata. Errori sui fiocchi. Tattica spesso errata (nonostante i telecronisti dicevano il contrario). Ha fatto bene. Anzi…piazza pulita per riprovarci.
Certo, ci si era illusi, ma poi gli altri si sono rafforzati, sotto tutti punti di vista, anche dal punto di vista tattico, effettuando delle simulazioni o modellazioni usando software evoluti “machine Learning”. Peraltro siamo sempre deboli dal punto di vista emotivo e alle pressioni che si ricevono.
La volta scorsa la barca era più lenta e qualcosa di buono lo avevano fatto i marinai salvo in qualche occasione dove invece che marcare sono andati cercare il vento na non avremmo vinto comunque.. questa è la prima volta che abbiamo la barca probabilmente più veloce ( almeno all round) ma partiamo come nelle regate zonali.. il famigerato Spithill non ha fatto proprio un bel niente se non partire col timing perfettio ed alla max .velocità per poi marcare , appunto , cone si insegna ai ragazzi sugli optimist. Inutile trovare scuse, abbiamo perso noi ..anzi no. L abbiamo proprio regalata noi.
Errori tattici alla base di tutto. E a terra molti errori.
Ineos ha imparato dagli errori e non credo che fosse più lenta. Con certi tipi di venti era più veloce. Non so se era capacità di fiutare venti o saper usare i fiocchi,, fatto sta era più veloce….altro chr….Max Sirena? Mahhh
Basta raccomandati ed incapaci gli inglesi erano più marinai dei nostri speriamo che il parron se ne renda conto
Barca abbastanza veloce ma fragile ( avremmo fatto poca strada con New Zealand) troppo errori timonieri da sostituire
Era ora che cambiassero i timonieri! Troppi sbagli alle partenze e troppe rotture alla ⛵🌊 barca
Io avrei cambiato anche sirena, i timonieri poi hanno perso troppe partenze e all’inizio hanno preso troppe penalità. La barca è una spada, l’equipaggio non lo reputo alla sua altezza
Scusate, ma credo che Bruni abbia fatto perdere a LR la coppa già dalla scorsa edizione , LR è la barca migliore di questa edizione e tutti gli errori commessi l’hanno estromessa dalla finalissima. Ineos ha fatto 11 partenze uguali , identiche con lo stesso schema e i nostri timonieri sono rimasti per 11 volte a guardare senza aver preventivato contromisure, Io avrei preso la decisione di sostituire almeno Bruni per cercare di salvare il salvabile. Questa è solo una mia opinione ma credo che sia opinione di molti.
Troppi errori da parte di Bruni soprattutto nell’episodio delle 2 manovre effettuate al limite della follia dove in una abbiamo incollato LR sul mare, nell’altra, stessa manovra, abbiamo stressato talmente la randa da rompere, dopo poco, il carrello.
Senza parlare della rottura delle stecche della randa che, con più attenzione, si poteva evitare.
Hanno AMMAZZATO un sogno e noi tifosi.
Squadra sconfitta sia per capacità nella tattica. Nella manovra, nella preparazione del mezzo.
Testarda nel ripetere gli stessi errori o incapace di nuove soluzioni.
Va totalmente sostituita sia a terra che in mare.
Altrimenti soldi al vento
Nel ringraziare la decisione di patron Bertelli di continuare a provare a vincere la Brocca, condivido al 100% le sue scelte sui nuovi timonieri. Ma non sono del tutto convinto di puntare ancora su Max Sirena come Skipper perchè a mio avviso ha dei limiti tecnici ed anche caratteriali! Inoltre si è incaponito facendo sempre le stesse scelte di pozzetto senza cambiare nulla a distanza di 3 anni! A differenza di Ben Ainslei che ha avuto il coraggio di cambiare timoniere proprio nelle regate di Louis Vuitton. Altro errrore dello skipper dl Luna Rossa è stato quello di parcheggiare un fenomeno come Ruggero Tita (bicampione olimpico e di 4 mondiali)!l Infatti il giovane velista anche a causa dell’impegno olimpico, non ha avuto molto tempo per fare tanta pratica con l’AC75. Ma lo avrei comunque fatto regatare in alcune gare nei Round Robin per vedere se era in grado di andare meglio dei 2 timonieri titolari. Era un modo per testare i valori in campo e poter cambiare on corso d’opera invece ha continuato con le sue cocciute idee. Sicuramente doveva chiudersi un ciclo ma penso che i nuovi talenti rappresentino un futuro che potrebbe dare tante soddisfazioni alla vela italiana. SEMPRE FORZA LUNA ROSSA!
Sono proprio d’accordo con te, la penso allo stesso modo. Anche io ho qualche dubbio sulla conferma di Max Sirena. Secondo me la gestione di questa campagna, proprio quando si è arrivasti al duinque con Ineos, è stata abbastanza discutibile. Tita era ed è una risorsa incredibile mai sfruttata, almeno qualche prova penso che si dovesse fare. Peccato ma sempre FORZA LUNA ROSSA!!!
Bruni e Spithill hanno indubbia esperienzza velica , ma queste barche richiedono tempi di reazione e spregiudicatezza tipici di gente più giovane ( e talentuosa) come lo sono le nostre giovani promesse. Sono certo , che appena avranno in mano Luna Rossa nei prossimi giorni , vedremo delle manovre più spigliate! LR di questa edizione è un ottimo mezzo, quindi peccato davvero non poter cavalcare il “sogno”
Ora si fanno molti commenti avevamo la barca più veloce, abbiamo fatto errori, se ci fossero stati altri timonieri ,se no potevamo vincere mai che si ammetta che gli avversari erano più forti sia tecnicamente che tatticamente come si dovrebbe fare in ogni sport quando si perde
La barca era ottima, il manico mediocre.Fare piazza pulita è la miglior risposta
Tutto giusto e tutto condivisibile. Ma… La mia domanda è: come è possibile che una barca così avanzata come LR ed un equipaggio pieno di campioni abbia fatto una serie così grossolana di errori? Come è possibile sbagliare per tre volte il fiocco, perdere tutte le partenze non capire mai su quale lato del campo di regata andare?Ma soprattutto come è possibile che di fronte all’evidenza di valutazioni sulla gestione della regata non appropriate , un Team così prestigioso e competente non abbia saputo prendere contromisure ed abbia continuato a perpetrare gli stessi errori? le ultime tre regate dimostrano che , a mio parere , è successo qualcosa all’interno del Team che ne ha in parte determinato le prestazioni. Con tutto il rispetto e per la bravura degli inglesi ai quali non possiamo che inchinarci. Le parole di Spithill subito dopo la regata persa e con essa la finale sono rivelatrici di i un clima non sereno e quelle di Bertelli che in pratica ha pensionato Bruni sono , sempre a mio parere, molto significative e lette tra le righe estremamente critiche al di là dei complimenti e ringraziamenti di rito. Probabilmente mi sbaglio. Voglio credere di sbagliarmi… Tuttavia… Buon vento a tutti
Una delusione con la migliore barca
Va bene cambiare i timonieri, ma non per metterci giovani promettenti fatti in casa… per vincere ci vuole gente che possa competere con Ben Ainslie… non credo basti Tita. Ci vogliono soldi per prendersi i migliori sul mercato.
Ritengo che i nostri vecchietti vadano in pensione, abbiamo fantastici ragazzi che possono fare un balzo in avanti ed essere più spregiudicati. L’unica speranza è di non vederli tra 4 anni.
Siamo un “popolo di allenatori” a giochi fatti… Troppi a scrivere sentenze. Grazie Luna Rossa e Tutto il suo equipaggio che ci ha fatto sognare❤️, ma la competizione è dura a questi livelli , ogni errore rottura si paga. È giusto per il futuro traghettare su nuove energie i giovani validi ci sono e in quattro anni si consolideranno le esperienze , Grazie 👍
Mi sembra un intervento da minimo sindacale.
In teoria avrebbe dovuto azzerare anche i vertici.
Sono anni che butta centinaia di milioni di euro in un progetto che non ha assolutamente raccolto nulla dal punto di vista sportivo rispetto a quanto investito.
Massimo rispetto per il lavoro di Max Sirena, Bruni ecc… ma sia nel lavoro che (e soprattutto) nello sport, dopo la mancanza di risultati è fisiologico un cambiamento
Spithill sulle barche di vecchia generazione era un mago delle partenze……con gli ac75 non abbiamo portato a casa nemmeno il 50% delle partenze. Mi sembra molto chiaro che con queste barche le partenze hanno importanza rilevante. Con Ineos sul 4 a 6 bisognava tirare fuori un po’ di grinta, e osare di più….invece è successo il contrario…
Tutti fenomeni da casa ,è evidente che britannia è stata più forte ma fino a pochi giorni fa si osannato i nostri ora tutti avevate notato che non erano adeguati. Chiamate Bertelli e consigliatelo voi.
Sembrava la più veloce all’inizio delle regate , ma Luna Rossa non era la barca più veloce (ci sono i dati) , ha rischiato di non passare il turno anche con American Magic perché sono mancati sia l’equipaggio giusto che
lo sviluppo in corso d’opera …
Per il resto è una barca per giovani , chissà perché nessuno ha avuto il coraggio o la possibilità di inserirli ?
Comunque un grazie a Bertelli che comunque ci ha fatto sognare !
Non me ne intendo ma mi affascina e ci speravo!
Ho sentito che qualcuno dava per spacciati gli inglesi ,cosi facendo abbiamo perso due volte.
Noi la barca migliore?
E gli inglesi con un “ferro da stiro ” ma che volava e non si è mai rotto!
Non proprio una bella figura o no ?
Checco Bruni ??
Il software accusato del “sott’acqua ” ? Mah ?
Molte strambate , troppe ,e quella che non ho proprio capito è stata quella in cui siamo passati dietro a Ineos al primo giro della sconfitta del 5 a 4 ,pur essendo leggermente davanti a loro ,quasi si toccavano e poi non li abbiamo più presi .
E poi perché c’è bisogno di stranieri in barca?
Per lo più sazi o quasi di vittorie.
Ci sarà un motivo se i battiti di Spithill non superano i 70 al minuto ,forse perché poco gli frega e qui sarebbe meglio avere gente stramotivata , che ha fame !
Chissà se camperemo abbastanza per vincerne una …
Il “piccolo” foil di Ineos Vi dice niente?…maggiore accelerazione dopo virate e strambate…ma minore stabilità e assetto in manovra….Gli inglesi so stati prima bravi a crederci, e poi a “domarlo” ed impararlo ad usare, nel corso dei RR…Che dite?
Buongiorno. Vedo che molti parlano di uomini non all’altezza e di strategie sbagliate e forse non ricordano che a bordo avevamo l’autore della più grande rimonta sportiva della storia. La verità è che Luna Rossa ha avuto problemi strutturali con tre rotture che ci hanno fatto perdere tre regate. Forse bisognerebbe cambiare ingegneri…
Francamente abbiamo perso solo quatto regate su sette, in una abbiamo fatto un errore che ci è costata la coperta e nelle altre abbiamo avuto guasti (anche se la randa l’abbiamo rotta con una manovra sbagliata).
Unico appunto che faccio a questi grandi professionisti è che su quatto regate perse potevamo provare una partenza atipica per mescolare le carte.
L’Americas Cup è ora come la F1 e richiede competenze e capacità non banali.
Il Manager: un ex-prodiere, con un ego gigante e permaloso forse non è il giusto condottiero, mancando delle necessarie competenze tecniche. Oggi ci vuole un super tecnico che sappia comprendere le scelte del team di progettazione dialogando con loro alla pari e che, al contempo, sia un abile manager che sappia/possa assumersi le responsabilità di scegliere gli uomini (quando intravvede cedimenti e problemi in corso d’opera). E le avvisaglie ci sono state.
Luna Rossa: una buona barca, ma non abbastanza buona per vincere e poi fragile. Bella da vedere, ma un poco conservativa nelle scelte, rispetto ad altri team.
I timonieri: appannati, non all’altezza dei super campioni di alcuni altri team (non solo Ineos).
Aneddoto: Quando Spithill era al timone di Oracle e perdeva 8-1 da New Zealand, il CEO di Oracle “Russell Coutts”, salì sulla barca e la rivoltò come un guanto, per poi riconsegnare a Sphithill un missile (barca che per prima si alzò sui foil di bolina, quando nessuno, neppure New Zealand sapeva farlo). Russell Coutts è un Ingegnere, medaglia d’oro olimpica di Soling, ha vinto 5 America’s Cup ed ha 2 attributi come meloni (chiedere ad Ellison e a Bertarelli per referenze).
Per vincere: in F1 ci vogliono Adrian Newey alla progettazione e Verstappen alla guida.
Conclusione: a mio parere il miglior manager in Italia potrebbe essere Devoti, in quanto unisce capacità tecnica e manageriale ad abilità nautica. Certo non ha un carattere facile, non le manda a dire e temo che questo possa essere un problema … per Bertelli.
Ad ogni modo, non son io a mettere i soldi, né a far le scelte. Per cui grazie per averci dato alcune belle regate. Alla prossima.
Non so se la barca fosse la più veloce e/o la migliore, ma di certo andava forte (almeno se la giocava alla pari con Ineos e credo anche con ETNZ se fossimo andati in finale).
Un paio di sfighe non imputabili all’equipaggio e nemmeno al Team (gli arm sono one design forniti da ETNZ mi pare e se non funzionano bene non è colpa di LR e andrebbe fatta una regola ad hoc per questi casi, chessò si annulla la regata oppure si dà mezzo punto… bo).
Ad ogni modo, anche senza le due regate perse per ritiro avremmo comunque perso contro Ineos perchè i timonieri non erano all’altezza (sui trimmer non saprei dire) aggiungo anche che hanno ragione i britannici a delegare la gestione della randa ai trimmer (su LR la gestivano i timonieri).
Andate a vedere l’aggressività pazzesca di Gradoni ed Ugolini nelle regate di flotta AC40… in una occasione si sono lanciati tra due barche passando a prua (mure a SX) a tutta velocità fregandosene del rischio (pure alto..) e passando davanti !
Bruni e Spithill saranno stati bravissimi ma quest’anno secondo me erano “fiacchi”, ripetitivi, non aggressivi e se perdi la partenza la regata è persa al 99%!
SPERO che nella prossima coppa avremo LR con una barca ancora performante abbinata a timonieri giovani ed aggressivi.
COMUNQUE FORZA LR E GRAZIE BERTELLI (che è l’unico in Italia ci fa sognare da tanti anni, tutti gli altri con i soldi “grossi” dove sono ?!?!?! e ce ne sono tanti…)