Luna Rossa più forte della sfortuna. Quando regata, vince: 4-4
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Condizioni ancora spettacolari sul campo di regata di Barcellona per la finale della Louis Vuitton Cup, con 16-20 nodi di sudovest. Ne viene fuori un’altra giornata per cuori forti, con Luna Rossa che si arrende alla prima regata a causa di una nuova avaria (iniziata da un mancato movimento dell’arm di sinistra e finita con un pesante noose diving) che pone degli interrogativi sull’affidabilità della barca, ma reagisce ancora una volta nella seconda regata e trova il punto del 4-4.
Ne parliamo alle 18,30 al Processo alla Coppa con Luca Bassani (fondatore Wally Yachts), Giovanni Ceccarelli (uno dei designer italiani di maggiore successo), Federico Albano (analista delle performance da Formulauno Passion), Simone Malagugini (Drylaps Team), Ida Castiglioni (prima donna italiana ad attraversare l’Oceano in regata).
Luna Rossa vs Britannia – match 7
Ineos entra mure a sinistra, Luna Rossa con un certo ritardo mure a dritta. Schema insolito di Britannia che per bruciare il tempo esce dalla linea mure a sinistra per poi riportarsi nella zona destra del box. Gli inglesi sembrano però lasciare la destra alla barca italiana. La distanza laterale in uscita dallo start è minima, non una posizione facile per Luna rossa che riesce però a resistere bene da sopravvento fino al boundary.
Luna Rossa vira più vicina possibile agli inglesi per cercare di dare fastidio da sottovento, fino a fare saltare Britannia che non tiene il duello. Buone notizie per gli italiani. All’incrocio successivo però è Britannia avanti e infila per prima il Gate con un solo secondo di ritardo. Qualcosa non va sulla barca italiana, già dal precedente bordo mure a sinistra apparso lento, nella poggiata la barca fa un pesante touch down e la regata della barca italiana finisce qua. Si aprono le coperture della rotaia del fiocco a causa del noose diving, e il problema di Luna Rossa sembra serio, italiani costretti al ritiro e a chiedere l’assistenza dello shore team.
Luna Rossa vs Britannia – match 8
Luna Rossa si lecca le ferite e torna a combattere dopo l’intervento dello shore team. Entra mure a sinistra, Britannia a dritta. Sembra tutto apposto adesso per la barca italiana. Clamoroso errore di Ineos che tocca il boundary e prende penalità. Subito un grosso vantaggio quindi per la Luna. Prima bolina tranquilla per Team Prada, che gestisce il vantaggio accumulato subito in partenza a causa dell’errore dei britannici.
Bene in fase Luna Rossa nella prima poppa, cosa che garantisce un ulteriore piccolo vantaggio alla barca italiana. Al Gate di poppa Ineos riesce a separarsi e andare a destra, mossa che però non frutta particolari guadagni. Non marca stretta però Luna Rossa, concedendo ancora separazioni a Britannia, che si presenta al secondo Gate di bolina con un nuovo split. Non marca neanche in poppa la barca italiana e Ineos si avvicina. La terza bolina inizia con gli inglesi abbastanza vicini, Luna Rossa questa volta vira alcune volte sulle vele e riesce a consolidare il vantaggio e a regalarsi una terza poppa tranquilla con meno pressione dall’avversario.
Ineos va a destra per l’ultima bolina, ma non sembra in grado di rientrare solo di performance e la regata scorre via senza particolari sussulti. Non c’è più tempo per Ben Ainslie di recuperare, Luna Rossa va a centrare il 4-4 alla fine di un’altra giornata per cuori forti.
Mauro Giuffrè
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