Battaglia navale a Barcellona: Luna Rossa rompe le stecche della randa ma poi fa 2-2

Torna il vento forte da sudovest sul campo di regata di Barcellona, dopo un sabato da “incubo” nel vento leggero, arriva una domenica thriller con intensità al limite dei 21,5 nodi per la terza giornata della finale di Louis Vuitton Cup. Una giornata che, dopo tanti alti e bassi, rimette la serie tra Luna Rossa Prada Pirelli e Ineos Britannia sul 2-2.

Le barche attendono ferme prua al vento che l’aria rientri nei limiti, ma proprio in questa fase succede l’imprevedibile: Luna Rossa rompe le stecche della randa e ha bisogno dell’intervento immediato dello shore team. Il team italiano non chiede il delay di 20 minuti, probabilmente perché non sufficienti per l’intervento di sostituzione della randa.

Il Comitato di Regata nel frattempo da l’ok per il via del terzo match e Luna Rossa la perde senza neanche avere l’opportunità di giocarsela. La finale si porta quindi sul 2-1 per Britannia. Il quarto match è una battaglia navale, e Luna rossa lo vince reagendo dopo la “crisi” della randa.

Ne parliamo alle 18,30 in una puntata scoppiettante del Processo alla Coppa. Ospiti di Mauro Giuffrè e Luca Sordelli saranno i super giovani di Luna Rossa Youth, Marco Gradoni e Gianluigi Ugolini. Ci saranno poi Paolo Semeraro, Ida Castiglioni e Riccardo Ravagnan, e infine conosceremo i fondatori del seguitissimo gruppo Luna Rossa Supporters Club.

Luna Rossa vs Britannia – match 4

Dopo una lunga attesa fino alle 16,15, Ian Murray piazza il campo per il match numero 4 di giornata. Luna Rossa entra mure a sinistra, Britannia a dritta e riesce subito ad andare all’attacco degli italiani all’incrocio, mettendoli in difficoltà. Ai nslie insegue la barca italiana in tutto il prestart spingendola da sottovento, Luna Rossa riesce però a disingaggiarsi e a pareggiare se non addirittura a vincere la partenza negli ultimi secondo.

Britannia va a destra con un piccolo vantaggio di metri per Luna Rossa che riesce a mettere il naso avanti. Molto aggressivo Ben Ainslie che cerca ancora di dare una penalità a Luna Rossa ma senza riuscirci.  Barche appaiate al primo Gate, con Ineos che fa fatica a controllate il mezzo in poggiata. Luna Rossa conserva in poppa 150 metri di vantaggio, un nulla con questo vento.

La seconda bolina inizia ancora con la barca italiana avanti che cerca di controllare Britannia e difendere la destra. Ben Ainslie le prova tutte per cercare di disturbare da sottovento dopo l’incrocio ma ancora una volta il suo attacco va a vuoto. Le barche restano incollate, con appena 50 metri di distacco e Ineos che al secondo Gate di bolina insegue di appena 5 secondi.

Gli inglesi splittano subito alla seconda poppa ma Luna Rossa copia la mossa e cerca di mantenersi in controllo. Qualche difficoltà per Ineos nei giri di boa, tutti eseguiti con doppio armo in acqua. Piccolo allungo di Luna Rossa all’inizio della seconda bolina, con Ineos che paga caro il giro di boa non perfetto. 

Rassicurante il vantaggio alla fine della terza bolina, con la barca italiana che ha stabilizzato circa 300 metri di vantaggio che sull’acqua si traducono in 19 secondi. Penultima poppa abbastanza in controllo per Bruni-Spithill che sembrano avere domato la furia di Ben Ainslie.

L’ultima bolina vede un buon recupero da parte degli inglesi, anche per un bordeggio non preciso di Luna Rossa che fa una manovra in più per una layline sbagliata dalla barca italiana. Inizia così un ultimo lato ad altissima intensità.

Stramba e contro stramba Britannia per cercare il tutto per tutto. Luna Rossa allarga i gomiti per rimanere avanti ma il margine adesso è di meno di 100 metri. Luna Rossa va a vincere però una regata difficilissima, sudata per appena 4 secondi, e porta la serie sul 2-2.

Mauro Giuffrè