Coppa America dei giovani, il duello è sempre Luna Rossa – American Magic!

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Coppa America
Luna Rossa alla Unicredit Youth America’s Cup, la Coppa America dei giovani

E’ iniziata a Barcellona la Unicredit Youth America’s Cup, la “Coppa America dei giovani” sui monotipi volanti AC4o. Nella prima giornata, due prove sotto al cielo minaccioso e con una brezza tesa per i primi sei team in gara, quelli del gruppo 1 (dove sono rappresentati i sei equipaggi che rappresentano i team di Coppa America, ovvero Italia, Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Stati Uniti, Nuova Zelanda). Ottimo esordio per Luna Rossa Prada Pirelli, che ha vinto la prima prova ed è arrivata seconda in race 2. 

Coppa America dei Giovani – Race 1

Ore di attesa del vento, alla fine le barche sono partite alle 17.38 una bella aria tesa per la prima regata della giornata. Mentre New Zealand si prende una penalità per aver passato la linea in anticipo, subito Luna Rossa Prada Pirelli va in testa e mantiene con decisione il comando con un vantaggio su American Magic sempre superiore ai 200 m.

Al crescere del vento, che arriva ai 16 nodi, aumentano le onde e i numeri acrobatici di questi fantastici AC40 con Gradoni, Ugolini, Colaninno e Falcone che mostrano una superiorità netta su tutti gli altri equipaggi, con non pochi numeri acrobatici, alcuni splash down prontamente recuperati (poiché le barche sono molto agili), un giro di boa avventuroso e l’entusiasmo di tutti quelli che stanno seguendo la prova. I nostri portano la barca così bene, con tale sicurezza da meritarsi gli applausi del pubblico. E’ davvero bello assistere a questa prima prova in cui Marco Gradoni ha dimostrato una grande sicurezza. E’ l’unico ad avere alle spalle la preliminare di Jeddah con un bel 2° posto. L’esperienza acquisita All’arrivo, Luna Rossa Prada Pirelli è prima con un vantaggio di 1’03” su American Magic e di 1’23” su New Zealand.

Race 2

Seconda prova con un cielo minaccioso e preoccupante. Solo 4 in gara, Italia, Gran Bretagna, USA e Nuova Zelanda, e con una partenza che vede i 4 ben allineati sulla linea. Vento attorno ai 15 nodi e onda rendono la navigazione impressionante. Inizialmente conducono gli americani ma gli italiani nel secondo lato passano in testa. New Zealand rallenta per un brutto splash down ma la situazione è impegnativa per tutti. Nuovo sorpasso degli americani che tagliano il traguardo con un vantaggio di 22” sugli italiani e di 2.39 sugli inglesi.

Tutto sulla Unicredit Youth America’s Cup

I sei AC40 one design e i dodici equipaggi che sono impegnati qui a Barcellona nella Unicredit Youth America’s Cup hanno base nel Porto Olimpico, quello realizzato per i giochi del 1992. Ma il clima tra le banchine era completamente diverso rispetto a quello che si respira un porto e un miglio più a ovest, dove si trovano le strutture dei team di Coppa America.

Qui al porto ‘giovane’ gli appassionati e i sostenitori hanno girato per i moli, parlato con gli equipaggi, fatto foto, raccolto selphies, vivendo totalmente l’entusiasmo che l’avvenimento ha creato. Con migliaia di tifosi arrivati per seguire le regate, non solo dall’Europa ma dal nord America e da ‘down under’. Il risultato è quella speciale atmosfera di festa che solo lo sport riesce a generare.

Nella presentazione di questa 37° edizione della Coppa America, i neozelandesi  e gli inglesi (Challenger of Record) avevano specificato che ogni team di Coppa America avrebbe dovuto acquistare anche uno scafo più piccolo di quello con cui avrebbero corso le regate di selezione, ovvero un AC40 (lunghezza 11,80m). Con questo versione ridotta di monoscafo con due bracci dotati di foil, i challenger dovevano innanzitutto partecipare alle regate di avvicinamento e metterli poi a disposizione di giovani e donne per questi due eventi di Barcellona. Le regate preliminari si sono svolte nel settembre 2023 a Vilanova i La Geltrù, in Catalogna, con poco vento, e a Jeddah, in Arabia Saudita, tra l’ottobre e il novembre 2023, dove le regate sono state caratterizzate da un vento giusto.

Le regate

Il formato delle regate prevede che i concorrenti siano divisi in due gruppi, ciascuno dei quali avrà a disposizione per regatare le sei imbarcazioni di proprietà dei sei team di Coppa America. Nel gruppo 1 sono rappresentati i sei equipaggi che rappresentano i team di Coppa America, ovvero Italia, Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Stati Uniti, Nuova Zelanda. Nel gruppo 2 troviamo invece i sei equipaggi che sono stati invitati, ovvero Spagna, Olanda, Svezia, Germania, Canada, Australia. Gli equipaggi si scambiano le barche perché, oltre ai team di Coppa, solo la squadra svedese poteva disporre du un suo AC40 (su cui si è allenata).

Coppa America dei giovani – Le barche

Ognuno di questi scafi attrezzati con foil è manovrato da quattro persone d’equipaggio, con un timoniere e un trimmer in postazioni infossate su ognuno dei due lati. Per un totale quindi di 48 persone, che per regolamento devono essere di età inferiore ai 25 anni.

E’ comunque interessante rilevare che su tutti i partecipanti a regatare su questi AC40 sono certi 46 uomini e forse vedremo a bordo anche 2 donne. Una delle due è Alessandra Stadler, che vive tra Peschiera e Verona, regata per il Circolo Vela Torbole e dovrebbe essere a bordo di Alinghi, la barca svizzera. L’altra è Maru Schell del team AC Germany, che in conferenza stampa ha detto avrebbe timonato ma che stamattina non era data tra l’equipaggio della sua barca.

Il team italiano col fenomeno Gradoni

L’equipaggio italiano allinea i due timonieri Marco Gradoni, che fino a pochi mesi fa si è sempre allenato sull’AC75 Luna Rossa, e Gianluigi Ugolini, e i due trimmer, Federico Colaninno e Rocco Falcone.

Marco Gradoni, timoniere di Luna Rossa alla Unicredit Youth America’s Cup

Le imbarcazioni si confronteranno in regate di flotta per quattro giorni e sono previste 4 fleet race al giorno per ognuno dei due gruppi di sei imbarcazioni. Alla fine, i migliori tre equipaggi di ognuno dei due gruppi si incontreranno in una finale di 4 regate, sempre di flotta. Per il giorno 26 è prevista una finalissima a match race tra i due team che meglio si saranno classificati.

Dalla nostra inviata a Barcellona Ida Castiglioni

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

2 commenti su “Coppa America dei giovani, il duello è sempre Luna Rossa – American Magic!”

  1. Massimo di luggo

    Gran bella articolo e due belle gare sono ragazzi ma. che veramente dimostrano una padronanza eccezionale spero tanto di vederli su Luna Rossa in una coppa america

  2. Davvero emozionante ieri vedere la regata e a dispetto di quanto si pensava la copertura mediatica è stata ampia ed efficiente (io l’ho vista su Sky ma dopo essermi accorto da you tube che erano partiti.
    Mi sono emozionato alla vittoria dei ragazzi quasi e se non di più di quella del TEAM di AC75. Erano condizioni difficili e hanno magistralmente portato la barca. peccato per la seconda regata dove davvero per una manovra difficile sono stati superati dagli americani. fatto sta che i due team sono super competitivi e oggi non aspettiamoci una passeggiata con AMERICAN MAGIC sugli AC75

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Torna in alto