Tutti i vincitori della 34esima Maxi Yacht Rolex Cup

Finale emozionante per la Maxi Yacht Rolex Cup 2024 a Porto Cervo. Nonostante il Mistral persistente avesse limitato le regate durante la settimana, la Costa Smeralda ha regalato uno spettacolo indimenticabile nell’ultimo giorno, con venti che hanno raggiunto i 24 nodi, offrendo condizioni perfette per una competizione all’altezza dell’evento. Organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda (YCCS) in collaborazione con Rolex, sponsor da ben 40 anni, e l’International Maxi Association (IMA), la regata ha visto sfidarsi i più grandi maxi yacht del mondo. Tra i tanti partecipanti anche l’ultimo capolavoro della saga dei Capricorno, l’83 piedi (25 metri) disegnato dai tedeschi Judel&Vrolijk della famiglia Del Bono, e due J Class, vere regine dei mari, yacht di 40 metri che furono le barche di America’s Cup a partire dagli anni ’30.

Com’è andata l’ultima giornata della Maxi Yacht Rolex Cup

Per sfruttare al meglio le condizioni meteo favorevoli, il Comitato di Regata ha anticipato la partenza alle 10:00. L’ultima giornata ha visto una regata intensa di 42,5 miglia per le classi Maxi 1 e 2, con un percorso che ha portato le imbarcazioni intorno alle isole di Mortorio e Soffi, circumnavigando La Maddalena e Caprera, per poi tornare a Porto Cervo dopo un suggestivo passaggio al largo dell’Isola dei Monaci. Le altre classi, invece, hanno gareggiato su un percorso di 31 miglia, caratterizzato da un’impegnativa bolina larga verso la Secca di Tre Monti e il ritorno a Porto Cervo.

Uno degli elementi più spettacolari dell’edizione 2024 è stato il confronto diretto tra barche di prestazioni simili. I duelli tra Allegra e Highland Fling XVIII nella classe Multiscafi, i J Class Svea e Velsheda, e i colossi come Galateia e SHK Scallywag hanno reso la competizione entusiasmante. Non ultimo, anche nella classe Maxi 3, fino all’ultimo ci si è battuti in un testa a testa tra Oscar 3 e Grande Orazio che ha tenuto tutti con il fiato sospeso.

Il primo Rolex IMA Maxi 1 World Championship

Quest’anno, per la prima volta, la Maxi Yacht Rolex Cup ha ospitato il Rolex IMA Maxi 1 World Championship, vinto dal 100 piedi Leopard 3 di Joost Schuijff, con Ed Baird nel ruolo di tattico, celebre per aver vinto la 32ª America’s Cup con Alinghi. Nonostante due quarti posti nelle prove a bastone, la vittoria nell’ultima regata costiera ha permesso a Leopard 3 di aggiudicarsi il titolo con 9 punti complessivi, seguito da Django HF con 12 punti e V con 14 punti, a pari merito con Deep Blue e Bullitt, la barca di Andrea Recordati, nuovo Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda.

La vittoria di Leopard 3 è stata la realizzazione di un sogno per Schuijff, che ha commentato: “Abbiamo lavorato duramente per anni sulla barca, sul team e sulla qualità della mia conduzione. Dopo molti allenamenti e miglioramenti, finalmente tutto ha funzionato alla perfezione”. Leopard 3 ha beneficiato di un importante upgrade lo scorso anno, che ha visto una riduzione di peso di circa 10 tonnellate, oltre all’aggiunta di velisti di altissimo livello come Ed Baird e Mike Sanderson, velista della Volvo Ocean Race.

Tutti i vincitori della Maxi Yacht Rolex Cup

Oltre al campionato mondiale della classe Maxi 1, anche altre categorie hanno regalato momenti di grande emozione. Nella Classe Maxi 2, la vittoria è andata a Proteus, di George e Christina Sakellaris, che ha conquistato il titolo grazie alla vittoria nell’ultima regata, prevalendo su Jolt di Peter Harrison per soli 20 secondi grazie al tempo corretto IRC. Terzo posto per Northstar of London.

Nella Supermaxi, il maestoso Swan 115 Moat aveva inizialmente dominato, ma alla fine è stata Svea, il J class di Niklas Zennström, a trionfare, conquistando la sua terza vittoria consecutiva nella sua categoria. Terzo posto per l’altro J Class, Velsheda.

Non meno entusiasmante è stata la prestazione di Oscar 3 di Aldo Parisotto nella classe Maxi 3, che ha finalmente conquistato la vittoria dopo aver ottenuto il secondo posto nelle ultime due edizioni. Il Mylius 65FD di Aldo e Elena Parisotto ha mostrato una prestazione impeccabile, confermando la sua superiorità in condizioni difficili. A seguire Spirit of Lorina e Grande Orazio, rispettivamente secondo e terzo, entrambi a pari punti.

Nei Maxi 4, H2O di Riccardo de Michele ha ottenuto la vittoria di classe, segnando la sua sesta vittoria in questo prestigioso appuntamento. Seguono Wallyño e Shirlaf al secondo e terzo posto, anch’essi a pari punti.

La classe Multiscafi, introdotta nel 2023, ha visto il Gunboat 66 Gaetana di Riccardo Pavoncelli trionfare nella sua prima partecipazione, lasciando ad Allegra e Highland Fling XVIII il secondo e terzo posto rispettivamente.

Il successo di Young Azzurra

In questa edizione, i giovani atleti del programma sportivo Young Azzurra, pensato per offrire ai velisti più giovani gli strumenti e le competenze necessarie per eccellere a livello internazionale, hanno avuto l’opportunità di regatare a bordo di tre maxi yacht. Maddalena Spanu, Federico Pilloni e Cesare Barabino hanno vissuto un’esperienza formativa unica, navigando accanto a professionisti di fama mondiale.

Maddalena Spanu, velista classe 2006 e campionessa mondiale di Wingfoil, evoluzione del Windsurf, era a bordo di Grande Orazio. Federico Pilloni, campione del mondo Youth iQFOiL, su Bullitt, e Cesare Barabino, atleta nella classe olimpica ILCA 7, su H2O.

Le premiazioni

La cerimonia di premiazione, svoltasi come di consueto in piazza Azzurra, ha visto l’assegnazione dei segnatempo Rolex ai vincitori di ciascuna classe. Inoltre, sono stati consegnati due trofei perpetui: il Commodoro Alberini Trophy ad Adrian Keller di Allegra e il Paolo Massarini ORC Challenge Trophy a Svea. Riccardo de Michele è stato premiato per il miglior risultato tra i soci dello YCCS.

Andrea Recordati, Commodoro dello YCCS, ha espresso grande soddisfazione per l’andamento della regata: “Nonostante le difficili condizioni meteo di questa settimana, la giornata finale ha offerto una regata spettacolare, con vento costante e un percorso costiero che ha esaltato la bellezza della Costa Smeralda. Congratulazioni ai vincitori e un ringraziamento speciale ai partecipanti e al nostro partner Rolex, con il quale celebriamo i 40 anni di partnership”.

Il prossimo appuntamento per lo YCCS sarà la 22esima edizione della Rolex Swan Cup, in programma a partire da domani 16 settembre.

Giacomo Barbaro