Nascono i nuovi Nautor Swan per ultraricchi. Saranno megayachts

Nasce una nuova Nautor Swan, parallela a quella attuale. Produrrà super/mega yachts destinati ai 2.781 ultraricchi del pianeta, quelli con almeno cinque miliardi di dollari di patrimonio. Lo ha annunciato l’AD di Sanlorenzo Massimo Perotti (63 anni), nuovo azionista di maggioranza di Nautor Swan, al Cannes Yachting Festival.

Nuovi Swan, nuova clientela

Perotti ha svelato il futuro di una nuova Nautor Swan nei prossimi anni, che si affianca a quella esistente, famosa per le sue barche a vela. L’attuale cantiere oggi ha in catalogo 20 modelli di 128 piedi di lunghezza (circa 40 metri) massimo. Ma il suo futuro è quello dei megayacht a vela.

Il ragionamento del cavaliere del lavoro Perotti sul futuro di Nautor Swan, che ha iniziato la sua carriera in Azimut a 27 anni, è semplice. Gli ultraricchi del pianeta e le loro numerose famiglie sono 2.781, nel 2024 (fonte Forbes) sono cresciuti di 141 rispetto al 2023 con un bell’incremento del 6,5%.

Di questi paperoni della Terra, almeno il 50% possiede già o acquisterà almeno una barca, ovviamente di una dimensione di almeno 40 metri. Nella realtà ne possiedono spesso più di una e la propensione futura è quella di avere, complice anche la spinta verso la sostenibilità, anche un megayacht a vela, non solo a motore. Per fare un esempio del trend favorevole per i megayacht a vela, Jeff Bezos (terzo uomo più ricco del mondo) lo scorso anno ha varato il suo Koru di 127 metri.

I primi Swan in alluminio a Viareggio

Da qui parte l’idea industriale di Perotti per una nuova Nautor Swan, parallela a quella esistente. Ha anche già annunciato gli elementi chiave che la caratterizzeranno. Il nuovo cantiere avrà sede a Viareggio, gli scafi saranno costruiti in alluminio, la sede della progettazione dei nuovi mega Swan sarà a Milano, uffici commerciali nel nuovo porto di Rapallo. Voci di banchina danno per probabile una collaborazione con lo studio Nauta Yachts, che ha sede proprio a Milano.

Gli uomini della vela di Sanlorenzo

All’interno del gruppo Sanlorenzo, che oggi produce solo barche a motore, c’è già chi di vela se ne intende. Figure di spicco del cantiere di Perotti sono Luca Santella (61 anni), Head of Product Strategy del marchio Bluegame, ottimo velista che ha partecipato a due Olimpiadi. Suo fratello Antonio (67 anni), anche lui velista titolato è Vice President della area aziendale New Product Development. Da non dimenticare (era presente alle conferenze stampa) anche l’amico di Perotti Corrado Di Maio (70 anni), anche lui velista famoso, che un paio di anni fa ha venduto la sua Equinoxe, che si occupava di compravendita e noleggio di superyacht, proprio a Sanlorenzo.

Intanto ecco le novità Swan

L’attuale Nautor Swan intanto va avanti per la sua strada. A Cannes l’attuale management e l’ex maggiore azionista Leonardo Ferragamo, diventato vicepresidente di Sanlorenzo, hanno presentato le ultime novità e i conti. Nautor Swan che oggi ha la sua base produttiva in Finlandia, nel 2024 ha varato 29 barche, ha un fatturato di circa 100 milioni di euro. A Cannes esponeva la nuova barca a motore Arrow di 75 piedi, le nuove barche a vela Swan 88 a propulsione ibrida e ClubSwan 43. Sono in arrivo nel 2025/2026 i nuovi Swan 51, Swan 80 e Swan 128 (di cui vedete i render nella pagina e che vi sveleremo presto sui nostri canali).

Sanlorenzo punta alla vetta

L’acquisizione di Nautor Swan per Sanlorenzo significa entrare in diretta competizione con il gruppo Ferretti che possiede nella vela il brand Wally e con Italian Sea Group, che possiede Perini Navi. E significa anche mirare alla leadership in termini di fatturato. Nel 2023 Sanlorenzo ha fatturato 840 milioni di euro, Ferretti 1,11 miliardi di euro e Azimut/Benetti 1,3 miliardi di euro. Segue in classifica Italian Sea Group con 363 milioni di euro di fatturato.

Con l’acquisizione e il programma di sviluppo di Nautor Swan (Sanlorenzo oggi ha il 60%, nel 2028 il restante 40) Perotti vede la possibilità di andare in testa alla classifica.