Grazie Caterina, sei leggenda! Banti dice addio alla vela olimpica
IL REGALO PERFETTO!
Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.
Due ori olimpici nel Nacra 17, quattro Mondiali vinti, tre Europei, una carriera che è stata stellare, Caterina Banti ha annunciato il suo ritiro dalla vela olimpica e ne esce da vera e propria leggenda di questo sport.
La prodiera romana di 37 anni, in coppia con Ruggero Tita, ha vinto tutto quello che c’era da vincere e, come ha dichiarato, il secondo oro olimpico vinto a Marsiglia è stato il modo perfetto per coronare la sua carriera e chiudere in bellezza.
Caterina Banti, un futuro ancora nella vela?
Caterina Banti ha laurea triennale alla Sapienza e una magistrale alla Orientale di Napoli in Lingue e Civiltà Orientali: “Ho tante idee in mente, adesso è tempo di pensare a cosa farò nella mia vita. Sto pensando di restare nel mondo della vela, magari in un’altra veste. Mi piacerebbe ridare quello che ho imparato in questi anni sulla mia pelle” ha dichiarato la Banti.
E chissà se a Los Angeles 2028 non la rivedremo comunque magari in un’altra veste, nel frattempo non possiamo che ringraziare Caterina, per avere fatto grande la vela italiana e averci fatto vivere dei momenti storici, e indimenticabili, del nostro sport.
Condividi:
Sei già abbonato?
Ultimi annunci
I nostri social
Iscriviti alla nostra Newsletter
Ti facciamo un regalo
La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!
Può interessarti anche
Luna Rossa la chiude 5-3: è finale di Louis Vuitton Cup contro Britannia
Vento da 8-10 nodi da sud, onda inferiore a 1 metro, sono queste le condizioni con cui si correrà la giornata decisiva delle semifinali di Luna Rossa Prada Pirelli contro American Magic. Gli statunitensi entrano mure a sinistra, italiani a
Barcellona thriller, Luna Rossa rompe il carrello randa: semifinale sul 4-3
Su Barcellona è passata una perturbazione che ha lasciato i suoi segni sul campo di regata, dove va in scena la quarta giornata di semifinale della Louis Vuitton Cup. Il Levante ha soffiato forte ieri, il segnale del suo passaggio
Coppa America dei giovani, Luna Rossa è un missile. Gradoni/Ugolini show!
Oggi seconda giornata per la Unicredit Youth America’s Cup, la Coppa America dei giovani che si corre a bordo dei monotipo volanti AC 40. Strapotere di Luna Rossa Prada Pirelli, che vince le due prove odierne e con i parziali
Luna Rossa si offusca sul più bello: American Magic vince e fa 4-1
Terza giornata di semifinali della Louis Vuitton Cup, con il campo di regata di Barcellona che torna ad essere interessato dal vento leggero, tra i 6 e gli 8 nodi da Sud. Condizioni difficili per gli AC 75, che dovranno
4 commenti su “Grazie Caterina, sei leggenda! Banti dice addio alla vela olimpica”
The Real Person!
Ho visto tutto quel che ho potuto delle regate olimpiche dei Nacra, sia quest’anno che nel 2021…
Mi sono fatto l’opinione -personale e non necessariamente da condividere- che Ruggero Tita avrebbe vinto i due ori anche con altri prodieri, mentre Caterina Banti non avrebbe trionfato a prua di altri catamarani..
Comunque le medaglie vanno -giustamente- agli equipaggi, quindi complimenti a Caterina e auguri per il proseguimento -non più olimpico- della sua carriera.
The Real Person!
Come disse il sommo poeta” un bel tacere non fu mai scritto” ricorda Giampaolo,ricorda!
Vivissimi complimenti per quanto hai fatto e dato alla Vela italiana. Spero sinceramente che tu possa condividere la tua esperienza con i giovani. Grazie di tutto.
Bravo Gianpaolo…
“…Hai sciupato l’occasione della tua vita di stare zitto…”