Via dalla “pazza folla”, la VELA Cup in Sicilia è più bella

IL REGALO PERFETTO!

Regala o regalati un abbonamento al Giornale della Vela cartaceo + digitale e a soli 69 euro l’anno hai la rivista a casa e in più la leggi su PC, smartphone e tablet. Con un mare di vantaggi.

Circuito di regate + festa della vela che ogni anno porta in acqua centinaia di barche e migliaia di appassionati (nel 2023 sono stati circa 4.000), la VELA Cup per il 2024 conclude il suo divertente circuito di regate in giro per l’Italia e per i mari più belli della Penisola in Sicilia. E il giro d’Italia a vela non è infatti completo se non si fa tappa appunto anche in Sicilia. Ancora meglio a ottobre, quando al nord l’autunno e il freddo si fanno già sentire. Così per la sesta e ultima tappa della veleggiata si sbarca in un luogo davvero magico, e non solo perché si trova a un soffio dalle affascinanti isole Eolie. Sarà infatti il Marina di Capo d’Orlando, tra il 4 e il 5 ottobre, ad ospitare l’ultimo (ma solo per il 2024…) appuntamento con la VELA Cup: evento nautico che, come sempre, mette insieme tanti tipi diversi di amanti della nautica, tra skipper di razza e cabinati superstar, tutti uniti dall’essere davvero appassionati velisti in crociera.

VELA Cup Sicilia – Perché non puoi mancare

Per quest’anno allora la VELA Cup si svolge su di un percorso costiero affascinante, e con vista sulle Eolie, che non dura più di quattro ore. Ogni tipo di barca a partire da 4 metri è benvenuta, non è richiesto nessun certificato. Vince chi arriva primo, con divisioni per classi omogenee di lunghezza, categorie “crociera” e “regata”. Attenzione poi: il Marina di Capo d’Orlando offre ormeggio gratuito per 7 giorni alle barche che vengono da fuori area oltre a altri 7 giorni di sconto del 30%. Un’occasione perfetta per restare poi lungo la costa della Sicilia settentrionale e dedicarsi, fuori stagione ma sempre al caldo, all’esplorazione di alcuni dei luoghi nautici più belli della trinacria, dalle stesse Eolie a Tindari e Cefalù.

Iscriviti subito alla VELA Cup Sicilia

 

Capo d’Orlando, la base della VELA Cup Sicilia

Fondata allora secondo la leggenda all’epoca della guerra di Troia, la stessa fascinosa Capo d’Orlando – che deve il suo nome al mitico paladino Orlando (furioso…) che vi si sarebbe riposato prima di una crociata in Terra Santa – è la prima delle destinazioni siciliane da visitare dopo avere regatato alla VELA Cup. Fino a pochi anni fa ancora borgo di pescatori bagnato da un mare pescoso e limpido, oggi Capo d’Orlando è una cittadina moderna e vivace, dalla forte vocazione turistica ma dagli spazi e dai tempi davvero a misura d’uomo anche e soprattutto fuori stagione.

La modernissima struttura del Capo D’Orlando Marina guarda verso l’arcipelago “dedicato” al dio del vento
La modernissima struttura del Capo D’Orlando Marina guarda verso l’arcipelago “dedicato” al dio del vento

Iscriviti subito alla VELA Cup Sicilia

 

Il “capo” poi è un cono di roccia a picco su una costa che alterna spiagge candide di sabbia a scogli dalle forme fantastiche. Senza dimenticare che nell’entroterra si estende anche il meraviglioso Parco dei Nebrodi, noto per i suoi paesaggi incontaminati e la varietà di flora e di fauna. I suoi boschi, i laghi, i paesini montani meritano più di una visita, così come la degustazione di prodotti tipici: i salumi di suino nero, i formaggi, il miele e molto altro ancora. E a proposito di perle gastronomiche, per gustare le ricette locali si può andare ai tavoli del Ristorante Pippo Anzà (tel. 0941 912635): posto in posizione “sopraelevata” al mare in Contrada Certari propone accoglienza familiare e cucina di alto livello locale.

Capo Tindari

Prima poi di “lanciarsi” nel Tirreno verso le Eolie, vale la pena fare rotta a est per poco più di dieci miglia di mare fino a raggiungere Capo Tindari. Per un bagno nella natura incontaminata qui allora di getta l’ancora nella baia sabbiosa posta a est del promontorio e che è riconoscibile anche dal largo per la presenza sopraelevata della cupola argentata del Santuario della Madonna Nera di Tindari. Sempre a terra poi si possono anche ammirare i resti dell’antica città Greca di Tindari fondata nel 396 a.C.: tra i resti archeologici più antichi quelli del Teatro.

Capo_Tindari
Una panoramica dell’area protetta che si scopre nei pressi di Capo Tindari.

Rotta verso l’Eolie: Vulcano

Poi da qui giunge finalmente il momento di mettere barra a nord per raggiungere in poche miglia di crociera la più vicina delle Eolie, Vulcano. La prima cosa da visitare sono le sue baie selvagge, soprattutto fuori stagione di Cala di Mastro Minico nella parte nord e di Cannitello nella costa meridionale. A poca distanza da questa poi si apre anche la bellissima Spiaggia dell’Asino proprio nei pressi dell’abitato del villaggio di Gelso. Circa 6 km nell’entroterra poi si può raggiungere anche un ottimo indirizzo per la cena: è quello del ristorante Maria Tindara (tel. 090 9853004) che offre cucina tipica isolana.

Iscriviti subito alla VELA Cup Sicilia

 

Vulcano e le isole Eolie, a poche miglia da Capo d'Orlando
Vulcano e le isole Eolie, a poche miglia da Capo d’Orlando

L’isola di Salina e Panarea

Circumnavigata quindi la grande Lipari lungo la sua costa ovest ecco che si raggiunge un’altra perla dell’arcipelago, Salina. La cui baia più bella è sicuramente quella di Cala di Pollara, incastonata proprio nell’angolo nordovest dell’isola: è davvero spettacolare fare un bagno circondati dalle alte scogliere e davanti alla spiaggia lavica nera. Ci si sposta poi sul litorale opposto a sudest per scoprire l’approdo gradevole e ben ridossato di Lingua: si getta l’ancora per fare il bagno davanti alla spiaggia. A terra poi si scende a sera per la cena: il locale interessante da visitare è qualche centinaio di metri più a nord nel borgo di Santa Marina. Si chiama Ristorante ‘Nni Lausta (tel. 090 9843486) e propone cucina di mare davvero speciale (non per nulla il suo nome in dialetto vuol dire l’aragosta).

Cala di Pollara
Cala di Pollara

E se avete ancora voglia di navigare nella meraviglia fuori stagione delle Eolie verso nordest si raggiunge la piccola e affascinante Panarea. Da raggiungere allora via mare sono le sue insenature più belle: da est a ovest ecco Baia Milazzese, Cala Junco e Ansa della Nave.

Panarea
Panarea

Per iscriverti alla VELA Cup Sicilia ti basta entrare qui e finalizzare l’iscrizione inserendo i tuoi dati e quelli della barca!

Iscriviti subito alla VELA Cup Sicilia

 

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri l’ultimo numero

Sei già abbonato?

I nostri social

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ti facciamo un regalo

La vela, le sue storie, tutte le barche, gli accessori. Iscriviti ora alla nostra newsletter gratuita e ricevi ogni settimana le migliori news selezionate dalla redazione del Giornale della Vela. E in più ti regaliamo un mese di GdV in digitale su PC, Tablet, Smartphone. Inserisci la tua mail qui sotto, accetta la Privacy Policy e clicca sul bottone “iscrivimi”. Riceverai un codice per attivare gratuitamente il tuo mese di GdV!

Una volta cliccato sul tasto qui sotto controlla la tua casella mail

Privacy*


In evidenza

Può interessarti anche

Ecco com’è andata la VELA Cup Costa Smeralda

Dopo una settimana di tempo incentro, il sole è tornato a splendere sul golfo di Cugnana, regalando agli oltre 30 concorrenti della VELA Cup Costa Smeralda due giornate di festa e tanto divertimento. Al Marina Cala dei Sardi per l’occasione