Olimpiadi della vela, day 5: Benini top, Chiavarini flop. Maggetti e Renna alle finali
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Va in archivio anche la quinta giornata di gare alle Olimpiadi della vela di Marsiglia. Vediamo cosa è successo sui campi di regate. Tra buoni esordi, debutti col freno a mano, conferme e incertezze.
49er FX – No wind, no (medal) race
Iniziamo subito col dire che per momento più atteso, quello della medal race per i 49er FX in cui sono impegnate (seppur con debolissime speranze di medaglia, sono seste) le nostre Jana Germani e Giorgia Bertuzzi, si dovrà attendere domani. No wind, no race. Anche ai 49er maschili (nessun azzurro in gara) è toccata la stessa sorte. Finalissima rinviata.
ILCA 6 femminile – Brava Chiara!
Ottimo esordio per Chiara Benini Floriani sull’ILCA 6 (ex Laser Radial) che assegna la medaglia al dinghy singolo femminile: nella sola prova svolta oggi, Chiara ha chiuso in terza posizione (non sono facili le regate, 43 concorrenti al via e se parti male, sei fritto!).
La vittoria è andata alla francese Louise Cervera, seguita dalla cinese Min Gu: ma la cosa più bella di oggi è che la Benini, 22 anni da Riva del Garda, ha messo la prua davanti a Marit Bouwmeester, quarta, fortissima atleta olandese (ha vinto la medaglia d’oro nella classe Laser Radial alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e quella d’argento a Londra 2012, oltre che il titolo mondiale nel 2011, 2014 e 2017), l’idolo di Chiara quando era ragazzina.
Per adesso, è scontato dire che siamo solo all’inizio. Una prova non fa un’Olimpiade. Ma chi ben comincia è a metà dell’opera.
ILCA 7 maschile – Chiavarini, debutto no
Chi invece è partito con il freno a mano è Lorenzo Brando Chiavarini, 30 anni, italo-scozzese, tra gli ILCA 7 (ex Laser Standard), dinghy singolo maschile. Con i parziali 25-21, è nelle retrovie, al 26mo posto. Si può solo migliorare, per fortuna l’avventura olimpica è appena iniziata.
iQFOiL maschile, Renna ai quarti di finale…
Veniamo alla tavola maschile iQFOiL, che vede in gara il nostro Nicolò Renna. Oggi ultima giornata di regate con i parziali 1-9-4 che lo proiettano in sesta posizione finale. L’obiettivo primario, quello di stare nei primi 10 e quindi accedere ai quarti di finale è stato raggiunto. Domani Nicolò dovrà affrontare la regata a cui partecipano gli atleti dal quarto al decimo classificato.
Punteggi azzerati, i primi due di questo “playoff” vengono selezionati per la semifinale che viene disputata a quattro, assieme al secondo e al terzo della classifica generale. La finalissima è tra i primi due classificati della semifinale e il leader della classifica generale.
Nicolò è forte, se con la testa è a posto, ci sarà da divertirsi! Forza!
… e Marta Maggetti in semifinale in iQFOiL femminile
Oggi giornata di “controllo” per Marta Maggetti nella tavola femminile iQFOiL: terza era prima di oggi, e terza è rimasta, dopo 14 prove totali. Prima l’imprendibile inglese Wilson, seconda l’israeliana Kantor. Marta salta i quarti di finale per entrare in gioco direttamente in semifinale. Concentrati Marta, che il colpaccio puoi farlo davvero!
Olimpiadi, cosa succede domani
Domani 2 agosto ci sarà vento leggero e sarà una giornata importante, con ben due medal race (49er e 49er FX) e finali iQFOiL. Con tre equipaggi italiani coinvolti. Servirà un tifo da stadio. Scenderanno in acqua anche ILCA 7 e ILCA 6: sperando nella conferma di Chiara Benini e nel risveglio di Chiavarini.
Come seguire le Olimpiadi della vela live
Le Olimpiadi della vela potete seguirle “live” se avete l’abbonamento a Discovery Plus: la RAI e altri canali a pagamento trasmetteranno eventuali medal races qualora ci fossero concrete possibilità di medaglia.
Per sapere tutto sul calendario, vi consigliamo di consultare lo schedule ufficiale di World Sailing mentre per essere aggiornati sui risultati in tempo reale a questo link tutte le classifiche. C’è anche la pagina dedicata sul sito di Sport Vela, dove seguire live i tracking delle regate.
- Azzurri alle Olimpiadi: chi sono gli italiani a caccia di medaglie
- Tutto quello che dovete sapere sulle classi olimpiche in gara a Marsiglia
Olimpiadi, come funzionano le regate
A seconda delle classi in gara (qui tutto quello che dovete sapere sulle classi), gli atleti in regata alle Olimpiadi di Marsiglia si devono sfidare per 4, 5 o 6 giorni. Ogni regata dura tra i 15 e i 50 minuti a seconda del tipo di barca.
Per quanto riguarda derive, skiff e catamarani (470, ILCA, Nacra 17, 49er e 49er FX) agli atleti viene assegnato un punteggio pari al loro piazzamento nelle rispettive prove. Al primo viene asssegnato un punto, al secondo due punti e così via. Al termine dei primi 4-5 giorni di regate, i giochi sono “quasi fatti”.
I primi 10 equipaggi classificati partecipano alla finalissima, chiamata Medal Race. Qui le regole cambiano, perché i punti conquistati valgono doppio: il primo prende 2 punti, il secondo 4 e via dicendo. Se si arriva alla Medal Race con la classifica “corta”, questa ultima prova è decisiva. Alla fine, il podio è composto dagli atleti/equipaggi con il minor numero di punti totali.
Il format delle regate è diverso per le tavole iQFOil e la Formula Kite. Nelle tavole, sono previsti quattro giorni di gara e gli spot saranno diversi da un giorno all’altro. Gli atleti devono alternare percorsi convenzionali, slalom ed prove di resistenza. In queste ultime, i punti conquistati contano doppio. La giornata finale è decisiva e molto intensa.
I quarti di finale sono riservati agli atleti fin qui classificati dal quarto al decimo posto. I primi due di questo “playoff” vengono selezionati per la semifinale che viene disputata a quattro, assieme al secondo e al terzo della classifica generale.
La finalissima è tra i primi due classificati della semifinale e il leader della classifica generale. Il podio si sa già prima di scendere in acqua, da stabilire solo il colore della medaglia di ciascun atleta.
Sui Kite, invece, dopo quattro giorni di regate i primi 10 si qualificano per la Medal Race. Da allora, solo i classificati dal terzo al decimo posto regatano nella prima fase della Medal. I primi due di questa fase, poi, si uniscono al primo e al secondo della classifica generale per la finale a quattro. Nella finale, ogni vittoria della singola prova vale un punto. Il primo che arriva a 3 punti vince la medaglia d’oro.
a cura di Eugenio Ruocco
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