Boom turismo nautico in Adriatico: a Rimini il 30% sono stranieri
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È ottimo il trend di crescita per il turismo nautico che si riscontra anche in una meta più “balneare” come è Rimini. Secondo quanto racconta un report di VisitRimini (Destination Management Company che si occupa della promozione della città), dopo un 2023 in cui il tasso di occupazione medio si è attestato al 90%, al Marina di Rimini quest’anno è stato già raggiunto un valore dell’85%, grazie anche alla presenza dei turisti stranieri, in crescita e che oggi rappresentano il 30% del totale. E con il Marina tutta la destinazione Rimini si consolida meta nautica oltre che balneare tout court come racconta anche la campagna promozionale ‘Discover the city you don’t expect’, che esprime l’idea di una Rimini che fa stare sempre bene e che accoglie ogni tipo di ospite.
Le vacanze in barca crescono a livello nazionale
L’andamento del turismo nautico a Rimini si accoda così a un trend nazionale: secondo i dati del Monitor di Ttg Travel Experience (fiera principale del mondo travel italiano che a ottobre nella sua edizione 2024 dedicherà proprio un grande spazio al turismo nautico), già nel 2023 le prenotazioni di vacanze in barca erano salite del +130% rispetto al 2022, mentre la spesa media degli italiani nel comparto aveva registrato un +53%, facendo della nautica una risorsa indispensabile per l’economia turistica nazionale. E come avevamo raccontato di recente anche noi de Il Giornale della Vela, sempre nel 2023 la spesa dei turisti nautici in Italia aveva raggiunto i 3 miliardi di euro.
In questo contesto nazionale in crescita, lo stesso Marina di Rimini per l’anno 2024 prevede anche un aumento dei diportisti stanziali annuali che dovrebbero arrivare al 70% del totale con +2% sul 2023. Rimane stabile anche il numero di transiti giornalieri di imbarcazioni da diporto nei posti barca riminesi: per il 60% si tratta di turisti nautici provenienti dall’Italia e per il 40% dall’estero, con Germania, Austria e Regno Unito tra i più presenti.
Rimini e la vela, una lunga storia d’amore
D’altronde la storia d’amore tra la nautica e Rimini è lunga e fatta di passione, tradizione e tecnologia. Tanto è vero che è riminese doc Max Sirena, l’uomo che ha tenuto milioni di italiani incollati alla tv portando in finale alla American s’ Cup il team Luna Rossa Prada Pirelli e che sarà tra i protagonisti della prossima sfida nella stessa coppa tra un mese. Riminese proprio come Cino Ricci, altro mito della vela italiana. Non solo: Rimini è protagonista nella nautica anche dal punto di vista ‘industriale’ insieme al distretto nautico romagnolo che oggi è, con le province di Pesaro-Urbino e Ancona, sulla vetta della cantieristica navale. A testimoniarlo sono i numeri: 645 milioni di euro di fatturato annuo e 23 imprese attive, che impiegano 1.500 addetti, fanno della Romagna il secondo polo italiano. E la Provincia di Rimini è protagonista in questo contesto, con 523 milioni di euro di fatturato (di cui 300 milioni di export) e 1.272 impiegati.
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