Classic Boat leggendarie: 5 grandi progetti anni ‘90 (80–130 mila €)
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A parlare di Classic Boat in generale, talvolta, si perdono le sfumature e le sottigliezze che ogni fase progettuale ha comportato, così come le sue evoluzioni e le sue filosofie. Abbiamo selezionato 300 progetti d’eccellenza, 300 modelli di valore storico da celebrare e valorizzare. In quest’ottica, adesso, vogliamo approfondire il tema come merita, contestualizzando ogni progetto e ogni barca al suo tempo. Ecco ora una serie di articoli di approfondimento, brevi overview di 20 Classic Boat leggendarie, dei canoni progettuali e delle loro evoluzioni decennio per decennio. Ecco, quindi, 5 Classic Boat leggendarie degli anni ‘90 (presentate in ordine di valore medio).
Classic Boat leggendarie: Gli anni ‘90 (pt.2)
Con l’avvento degli anni ‘90, la progettazione si avvicina definitivamente ad una nuova stagione. L’avvento del nuovo sistema di rating, l’IMS, inizia a farsi sempre più ingente e i canoni di design sono sempre più stravolti dall’utilizzo delle tecnologie digitali, dall’adozione di materiali compositi “esotici” e dall’introduzione di nuove derive, bulbi e ballast. Siamo al colmo di un’era nel momento in cui si mischia con un’altra, producendo barche sempre più performanti e sempre più vicine ai nostri canoni contemporanei. Le poppe strette e stellate, i bagli massimi a centro barca e gli ampi slanci vengono meno e, come forse solo 30 anni prima, le barche cambiano ora radicalmente. I bagli massimi sono ora più larghi, arretrati rispetto al centro barca e molto meno rastremati nel venire verso gli specchi di poppa, sempre più ampi e “appiattiti”.
Contemporaneamente, cambiano i materiali e le tecnologie di serie riducono immensamente gli spessori nelle laminazioni, garantendo pesi estremamente ridotti, appendici più profonde e meno turbolente. Insomma, le barche tendono al “planante”, i bulbi iniziano a spopolare e gli armi si frazionano anche laddove prima il “masthead rigging” non era messo in discussione. Ma, soprattutto, si va confermando l’era delle tecnologie digitali, con i software che entrano a farla da padrona, portando a canoni progettuali mai così vicini agli standard odierni.
5 Classic Boat leggendarie degli anni ‘90
Con queste cinque Classic Boat, quindi, iniziamo a vedere 5 scafi che ben rappresentano la fine del secolo. Si tratta di progetti d’eccezione, barche ascese a livelli iconici per merito delle loro qualità, dei loro risultati e/o del loro successo. A rappresentare la fascia di prezzo “bassa”, tra le leggende dei “nineties”, ecco 5 scafi tra i 80 e i 130 mila euro di media, perfetti per la piccola crociera, la regata o il day-sailing.
IMX 38
X-Yachts; 11.41 m; Niels Jeppesen; 1992
Con la prima barca, l’IMX-38, ci si confronta con un’icona tra i monotipi d’altura d’inizio decennio. Si tratta di un progetto tanto aggressivo quanto intelligente, un altro successo per il portfolio scaturito dalla mano di Jeppesen. Prodotta in 92 esemplari, fu subito considerata una gran barca, non solo performante con le nuove regole di regata IMS, ma anche piacevole, concretamente bella. Oggi è ancora uno scafo divertente e capace di dire la sua su alcuni campi di regata, ovviamente, se a lei consoni.
Il suo VALORE MEDIO si aggira intorno gli 80.000€. Per scoprire la sua scheda e il range di prezzi, apri questo LINK.
FARR 40
Carroll Marine; 12.41 m; Bruce Farr; 1997
Con il Farr 40 si entra subito in un olimpo a parte, dedicato agli scafi capaci di rasentare la perfezione. La sua, infatti, è stata la classe monotipo d’eccellenza per un decennio, quella in cui si sfidavano tutti i grandi campioni. Fu, seriamente, un oggetto fuoriserie unico, come possono essere una Ferrari o una Porsche d’epoca. La sua destinazione d’uso odierna è quella di far provare sensazioni da brivido a vela, in uscite giornaliere o in regate, dove può, tra l’altro, decisamente dire ancora la sua. È un cult, poco da aggiungere.
Il suo VALORE MEDIO si aggira intorno i 92.000€. Per scoprire la sua scheda e il range di prezzi, apri questo LINK.
GENESI 43
Comar; 13.1 m; Andrea Vallicelli; 1990
Tornando sul Made in Italy, mai nessuno aveva osato tanto quanto fanno Vallicelli e Comar con questo 13 metri. Il Genesi 43 è una barca nata per rompere gli schemi e ha un design mai visto. Tutti i componenti sono realizzati esclusivamente per lei, introvabili sul mercato. Il risultato è una barca fuori dal coro, ricca di soluzioni geniali grazie alla mano dell’archistar Vallicelli. Davvero unica.
Il suo VALORE MEDIO si aggira intorno i 95.000€. Per scoprire la sua scheda e il range di prezzi, apri questo LINK.
FIRST 40.7
Beneteau; 11.97 m; Bruce Farr; 1997
Con il First 40.7 si ha un perfetto esempio di come, un progetto dell’ormai lontano 1997, possa essere ancor oggi attuale, senza mostrare i segni dell’età. Merito del designer, Bruce Farr, e i fatti lo dimostrano: 550 esemplari per una barca di 12 metri sono un’enormità. Successo meritato. Oggi, ancora visibile sui campi di regata, si presta alla grande come performance cruiser.
Il suo VALORE MEDIO si aggira intorno i 95.000€. Per scoprire la sua scheda e il range di prezzi, apri questo LINK.
X-412
X-Yachts; 12.9 m; Niels Jeppesen; 1990
L’X-412 è, fondamentalmente, il primo vero modello del segmento Performance Cruiser di X-Yachts. Totalmente persa l’influenza IOR, venne progettato per rispondere al meglio ai nuovi handicap IMS, per poter così sia regatare, sia offrire ottimo comfort in crociera. Successo immediato, quello che oggi chiameremmo un ‘trendsetter’. Prodotto in 252 esemplari in circa 10 anni, dettò lo standard di tante barche a venire.
Il suo VALORE MEDIO si aggira intorno i 130.000€. Per scoprire la sua scheda e il range di prezzi, apri questo LINK.
I tre step per valorizzare la tua Classic Boat
Bene, la vostra barca è una Classic Boat? Ora vi spieghiamo come dare dignità alle Classic Boat by Giornale della Vela e aumentarne il valore. Abbiamo creato una rete di professionisti dedicata proprio a questa valorizzazione.
- Il primo step obbligatorio per valorizzare una Classic Boat storica by Giornale della Vela è la perizia. Abbiamo individuato due periti “top” (Davide Zerbinati e Danilo Fabbroni) in grado di stilare una reale certificazione di Classic Boat e vedere riconosciuto il valore storico della barca. Solo con un’attenta analisi dello stato del bene e della sua manutenzione negli anni, oltre a controllare che non sia stato stravolto il progetto originario, si può certificare il suo valore.
- L’assicurazione è il secondo passo indispensabile, dopo la perizia. Oggi è difficile che una compagnia assicurativa valuti una barca con almeno 25 anni di vita per il suo reale valore. Con l’iniziativa Classic Boat, una volta ottenuta la perizia dei nostri due periti, il valore intrinseco della barca viene recepito anche dal broker assicurativo David Assicurazioni. E se la perizia ha certificato l’ottimo stato della barca… il premio diviene più conveniente! QUI puoi scoprire di più sull’assicurazione!
- La compravendita è il terzo step che richiedeva professionisti dedicati: abbiamo coinvolto uno dei maggiori broker italiani (Abayachting) in grado di recepire il reale valore di ognuna delle attuali 188 barche selezionate, sia nel caso di vendita che di acquisto. Vi aiuta a venderla o a comprarla al miglior prezzo, selezionando l’acquirente o il compratore migliore, eseguendo una valutazione dello stato della barca.
- Il nostro “dream team” di periti, assicuratori e broker è contattabile con un click direttamente dalle schede delle barche (Qui il link).
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