Pompe di sentina. Il super test-confronto di SVB tra 10 diversi modelli
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Quando siamo in barca l’acqua può accumularsi a bordo per vari motivi, tra cui condensa, piccole perdite o raccordi non perfettamente stagni tra i serbatoi dell’acqua dolce. Se dovesse capitare, per rimuovere quest’acqua rapidamente bisogna affidarsi alle pompe di sentina, uno strumento essenziale che serve a pompare fuori l’acqua accumulata, mantenendo asciutto il fondo della barca e prevenendo potenziali danni peggiori. Una pompa di sentina, che sia manuale, elettrica o automatica, non deve mai mancare su nessuna barca e può salvare la vita sia alla barca sia – soprattutto – a chi c’è a bordo.
Come funziona una pompa di sentina?
Le pompe di sentina sono strumenti vitali per la sicurezza a bordo nelle situazioni di emergenza, progettate per rimuovere l’acqua che si accumula nella sentina della barca. Sono progettate per aspirare e spingere l’acqua fuori dalla barca attraverso un sistema di pompaggio a pressione. Questo processo è realizzato grazie ad un battitore, che può essere azionato sia da un motore elettrico sia manualmente oppure in maniera automatica. Il funzionamento di queste pompe si basa su un soffietto di gomma che viene compresso e rilasciato alternativamente, creando un vuoto che risucchia l’acqua e la spinge fuori dal soffietto.
Quali sono le differenze di azionamento? (manuale, elettrica o automatica)
Le pompe manuali vengono azionate manualmente tramite la leva di pompaggio, che permette di trasportare l’acqua all’esterno. Il loro funzionamento è essenziale se manca la corrente, per esempio in caso di corto circuito, quindi possono essere l’ultima possibilità (a volte) di eliminare l’acqua a bordo.
Invece le pompe elettriche hanno il vantaggio di funzionare autonomamente una volta azionate, anche se richiedono la corrente per funzionare. Inoltre hanno il vantaggio di lasciare tutti gli altri occupanti dell’imbarcazione liberi per svolgere altri compiti – per esempio per cercare di tappare la falla o le falle – visto che non devono essere azionate manualmente.
Tra le pompe elettriche, alcune hanno anche un sensore che rileva se il livello dell’acqua dovesse salire e azionare – in quel caso – il funzionamento della pompa. Questi sistemi partono in autonomia, per questo motivo vengono chiamate pompe automatiche.
Per avere maggiori informazioni sulle pompe di sentina puoi consultare la guida di SVB Marine clicca qui
Le pompe di sentina sono obbligatorie?
Secondo la normativa italiana, le pompe di svuotamento (cosiddette pompe di sentina) fanno parte delle dotazioni di sicurezza obbligatorie per tutte le navigazioni oltre un miglio dalla costa, quindi è essenziale averne a bordo almeno una. L’ideale sarebbe avere un impianto elettrico e anche una pompa di sentina manuale, in maniera tale da poter effettuare lo svuotamento in qualsiasi situazione, anche in caso di cortocircuito.
Il super test di SVB – 10 pompe di sentina a confronto
SVB Marine ha messo a confronto dieci pompe di sentina elettriche dei più famosi marchi in commercio, con una portata tra 50 e 73 litri al minuto e alimentate a 12 V (secondo i dati riportati dai produttori). Per vedere quali sono stati i risultati del confronto e come si comportano le diverse pompe di sentina una volta testate clicca qui.
*redazionale in collaborazione con SVB Marine
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