BARCHE USATE Vendono cinque belle barche da 7,32 a 17,21 m
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Continuiamo ad andare alla scoperta delle occasioni migliori di barche usate sul nostro mercatino degli annunci. Qui potete vendere e comprare barche usate (anche le Classic Boat storiche by Giornale della Vela!), accessori, posti barca, trovare l’idea giusta per le vostre vacanze e persino cercare e offrire lavoro!
5 barche usate da 7,32 a 17,21 m
Oggi abbiamo scovato per voi cinque belle barche usate, da 7,32 a 17,21 m. Sono “belle” per diversi tipologie di armatori. C’è l’icona delle sportboat, quelle per il crocierista puro, quella per gli amanti dei perfomance cruiser e quella per gli aficionados delle vecchie glorie IOR. Ve le presentiamo in ordine crescente di lunghezza. Un usato sicuro: garantisce il Giornale della Vela!
J/24 – 7,32 m – Piccola grande icona
La prima delle barche usate che vi proponiamo è una piccola, grande Classic Boat storica by Giornale della Vela. Un’icona della vela. Stiamo parlando di un J/24 (7,32 x 2,71 m) perfetto come prima barca, anche per divertirsi in regata.
Dal 1977 ne sono stati prodotti circa 7000 esemplari e il più diffuso monotipo della storia. L’idea venne allo statunitense Rodney Johnstone che aveva una idea fissa in testa: far regalare ad armi pari scafi piccoli, economici, ma pur sempre barche a bulbo vere, con 4/5 persone di equipaggio.
In Italia e in Europa navigano moltissimi J/24 e ci sono ancora, dopo quasi trent’anni, molte agguerrite regate. È una barca velocissima con vento leggero, che diventa difficile da condurre con vento forte. Sottocoperta quattro cuccette spartane permettono di effettuare brevi crociere, oltre a divertenti veleggiate in giornata. Facilmente carrellabile con appositi carrelli che, inclinando lo scafo, permettono di contenere la larghezza in 2,50 m, per trasferirla in strada senza bisogno di permessi.
Il modello in rassegna, visibile a La Spezia, in Liguria, è del 1984 ma è in ottime condizioni (essendo sempre stato tenuto a terra) ed è attrezzato pronto all’uso. Il prezzo è interessante.
Delphia 29 – 8,6o m – Comfort non vuol dire “chiodo”
Restiamo nel mondo dei natanti con la seconda delle barche usate sotto la lente oggi. Un Delphia 29 (8,60 x 2,98 m) progetto del 2004 di Andrzej Skrzat che rimase in produzione fino al 2007.
La barca del cantiere polacco Delphia Yachts, che oggi ha abbandonato la vela per dedicarsi esclusivamente al mondo delle barche a motore elettriche mitteleuropee, ottenne un discreto successo tra le “non immatricolate” per via della sua comodità, non a caso il cantiere ne avviò una “riedizione”, sempre ad opera di Skrzat nel 2014.
Dicevamo del comfort, garantito dai generosi volumi sottocoperta: la soluzione dal progettista è stata quella di alzare la tuga. Forse a livello estetico non è il massimo, ma si tratta di una scelta funzionale. Non a caso, oltre le due cabine doppie, sotto trova spazio un quadrato ampio (con altezza di 1,85 m), cucina, bagno e sedute a murate. Il peso è di 3.100 chili per una superficie velica totale di 37,60 mq: la barca è facile da condurre e ha un buon passo, anche con venti leggeri.
Il modello in rassegna, visibile a Lavagna (Genova), è del 2004, uniproprietario, superaccessoriato con giochi di vele e gennaker, motorizzata con entrobordo Lombardini da 20 cavalli. La barca è in ottime condizioni.
Alpa 11.50 – 11,56 m – Il gioiello di Sparkman & Stephens
Saliamo di metratura per la terza delle barche usate in vendita. Anche questa è una Classic Boat storica by Giornale della Vela, infatti si tratta di un Alpa 11.50 (11,56 x 3,20 m).
Per chi ama la classica barca dalle linee eleganti e pulite, con grandi slanci ed il pregio della firma (Sparkman & Stephens), questa è una ghiotta occasione.
Baglio relativamente stretto, skeg, classico armo a sloop anni ’60, in testa d’albero. Difficile andare su uno scafo più classico. L’Alpa 11.50, immesso sul mercato nel 1967, è uno scafo davvero non indifferente, buon boliniere e marino più di tanti scafi attuali. A bordo trovano posto una cabina prodiera ed una di guardia, oltre alle cuccette ricavabili in dinette, adattando i divani. La tughetta lunga offre inoltre un vantaggio in termini di luminosità, così come di altezza del soffitto.
La barca in vendita, visibile al Marina di Pisa è del 1972 e ha avuto un unico armatore a partire dal 1980. Aberto e sartiame sono nuovi di zecca, la motorizzazione è con entrobordo Faryman da 26 cavalli.
Sun Odyssey 439 – 13,34 m – Il comodo cruiser di Briand
Andiamo avanti con la quarta delle barche usate in cerca di armatore sul nostro mercatino. E’ la volta di un moderno cruiser, un Jeanneau Sun Odyssey 439 (13,34 x 4,24 m).
Il Sun Odyssey 439, progetto del 2011, si pone nel solco della linea lanciata con il Sun Odyssey 409.
Una linea potente con un abbozzo di spigolo a poppa, toni contrastanti con aperture nere, purezza della linea del ponte arrotondata alle estremità, si tratta di un look deciso, dovuto alla matita del progettista Philippe Briand. A vela si è dimostrato un modello equilibrato, con buone prestazioni e soprattutto una grande facilità di gestione anche con un equipaggio ridotto o poco esperto.
La barca, visibile a Rosignano Solvay (Livorno), è stata regolarmente manutenuta e si trova in ottime condizioni. È pronta per navigare da subito. Il tagliando del motore da 54 cavalli è stato recentemente fatto, i documenti sono in regola. Le vele sono del 2019.
ICE 54 – 17,21 m – Il bestseller di ICE
Chiudiamo la nostra rassegna di barche usate con un luxury performance cruiser di razza. Lo abbiamo visto in azione pochi giorni fa alla VELA Cup di Chiavari e ci è piaciuto tantissimo. Stiamo parlando di un ICE 54 (17,21 x 4,65 m).
La barca, dal nome “Nonna Lucia”, è nuova di zecca. Il progetto di questo bestseller del cantiere italiano (20 barche vendute!) è stato firmato da Umberto Felci, designer che ha una lunga collaborazione con il cantiere del cremonese, sulla base del precedente modello da 52 piedi.
Il piano di coperta dell’ICE 54 è ricco e organizzato in maniera razionale. Ai tre winch – due per la randa, uno per le drizze – si accompagna il trasto della randa a movimentazione elettrica, manovrabile direttamente dalla postazione del timoniere. La coperta rimane molto pulita, perché tutte le manovre sono a scomparsa, eccezion fatta per la scotta del fiocco.
Rispetto all’Ice 52, il bordo libero di questa barca è più alto di 6 centimetri, lo specchio di poppa è un po’ più lungo così come la delfiniera, che “guadagna” 50 centimetri rispetto alla sorella minore. Il laminato dello scafo – in infusione sottovuoto con resina epossidica – sulla barca è realizzato in ibrido vetro-carbonio, molto leggero e performante. Per questo motivo il peso della coperta è tutto sommato contenuto, ed è di 730 chilogrammi complessivi.
Per quanto riguarda la realizzazione degli interni, l’obiettivo dei progettisti che hanno disegnato l’Ice 54 è stato quello di ricavare una seconda cabina più spaziosa, con due letti separati. Con questa aggiunta il numero delle cabine a bordo dell’Ice 54 sale a tre, con un totale di sei posti letto comodi. Oltre al bagno privato della cabina armatoriale, su questa barca è valorizzato anche il bagno di poppa con box doccia separato, che riesce ad avere dimensioni importanti, infatti è lungo ben 1,86 metri.
Il materiale scelto per gli interni in legno dell’ICE 54 è il rovere sbiancato, che dona – insieme alle superfici laccate – un look minimal ed elegante all’imbarcazione. La cucina è dotata di tutti i comfort, dal forno al maxifrigorifero (per intederci, simile a quelli che abbiamo a casa) fino alla lavastoviglie, con un piano di lavoro a isola che consente a chi cucina di avere tanto spazio da sfruttare. Di serie l’impianto di aria condizionata, alimentato anche grazie ad un pacco batterie al litio con inverter da 3 kw, che permette di evitare l’installazione di un generatore.
A cura di Eugenio Ruocco
Il mercatino delle barche usate del Giornale della Vela
Oggi hai un modo più efficace per vendere la tua barca o comprarne una, trovare l’attrezzatura usata che fa per te, il posto barca e persino cercare e offrire lavoro a bordo.
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- Leggi anche: Vendono cinque buone barche da 10 a 11 m
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