Transat CIC: arrivano le prime depressioni, gli italiani inseguono

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La flotta dei Class 40 subito dopo la partenza della Transat CIC

Con le prime depressioni atlantiche la Transat CIC, ex Ostar, entra nel vivo, con le flotte di Imoca 60 e Class 40 che stanno navigando verso ovest contro i sistemi meteo che in questo periodo interessano il Nord Atlantico. New York è ancora molto lontana, ma nel frattempo si vanno delineando i primi equilibri in classifica.

In Imoca 60 è il “solito” Charlie Dalin con la sua nuova Macif a condurre le danze, marcato stretto da Yoann Richomme che sembra essersi ambientato immediatamente sugli Imoca 60 e con la sua Arkea Paprec. Giancarlo Pedote con Prysmian si trova in 18ma posizione, attualmente a 142 miglia dal leader. Non semplice per Pedote rimanere aggrappato alla top 10, dove ci sono tante imbarcazioni più recenti rispetto alla sua Prysmian, che è un foiler di prima generazione raggiornato nei foil e nella prua, ma non ha le stesse performance degli Imoca più recenti.

Come stanno andando invece Ambrogio Beccaria su Allagrande Pirelli e Alberto Bona su IBSA nei Class 40?

Transat CIC – Come stanno andando gli italiani nei Class 40

Il livello dei Class 40 anche in questa Transat si conferma molto alto, e questa volta i nostri non sono partiti subito in testa come accaduto in altre circostante. Nell’affrontare la prima depressione della regata, incontrata all’altezza dell’Irlanda, Beccaria e Bona sono rimasti leggermente più a sud rispetto ai battistrada e adesso si trovano in quarta e quinta posizione. Beccaria accusa solo 12 miglia dal leader Fabien Delahaye, per bona le miglia da recuperare sono attualmente 37.

Essendo comunque entrambi nel gruppetto di testa presto si presenterà un’occasione per provare ad attaccare. Non oggi, dove continuerà un mono bordo mure a dritta con vento dai 20 ai 35 nodi, ma nella serata di domani una dorsale sbarrerà la strada alla flotta e allora ci sarà la chance di accorciare sui primi e andare a riagganciare le barche che in questo momento si trovano leggermente più a nord e guidano la classifica. Il ritardo accumulato resta comunque pienamente rimontabile, soprattutto perché Allagrande Pirelli e IBSA hanno sempre dimostrato performance importanti, a volte anche superiori a quelle degli avversari.

La Transat CIC insomma è ancora solo alle prime battute e nel giro di 24-36 ore, soprattutto per i Class 40 sarà lecito aspettarsi dei rimescolamenti in classifica.

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