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Lo scorso 3 aprile durante l’International Multihull Boat Show allestito a La Grande Motte, in Francia, si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso “Multihull of the Year” organizzato in collaborazione con la rivista statunitense Multihulls World.

Negli ultimi anni i catamarani hanno conosciuto una larga diffusione nella comunità di velisti. Merito sicuramente delle loro doti di stabilità e sicurezza e soprattutto delle grandi capacità di comfort che offrono all’equipaggio. Cantieri e progettisti contribuiscono ogni anno all’evoluzione di questi multiscafi in termini di design, ergonomia, allestimenti e facilità di conduzione.

Un luogo privilegiato per conoscere lo stato dell’arte del mondo catamarani ed esplorare le ultime novità proposte dalla cantieristica di serie è certamente l’International Multihull Boat Show, il salone nautico dedicato ai catamarani che apre i battenti dal 3 al 7 aprile a La Grande-Motte, sulla costa mediterranea della Francia.

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I catamarani vincitori per design, prestazioni e comfort

Anche quest’anno durante l’evento si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso “Multihull of the Year” organizzato in collaborazione con la rivista statunitense Multihulls World. La prima serata del grande evento dedicato ai multiscafi a La Grande-Motte, nel Sud della Francia, ha visto quattro dei candidati diventare vincitori.

L’evento, presentato da Gwen Dorning ed Emmanuel van Deth, rispettivamente il direttore marketing ed editore del magazine, ha visto la partecipazione di 200 persone ed è stato seguito in tempo reale sui social media. Ad essere premiati sono stati il Vaan R5 nella categoria “Crociera a Vela”, l’Outremer 52 per la categoria “Prestazioni a Vela”, il Gunboat 72 per la categoria “Multiyacht”, il Nuovo Windelo 54 per la categoria IMS Premiere (premio giuria) e infine il Catana 471 per la categoria “Capt’n Boat” (premio skipper). Ecco di seguito tutti i catamarani vincitori con la rispettiva recensione, foto e scheda tecnica.

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Vaan R5, ideale per lunghe crociere

Ultimo nato nella gamma del cantiere olandese Vaan Yachts, il Vaan R5 con i suoi 14,95 metri di lunghezza è il multiscafo perfetto per crociere in famiglia, lunghe navigazioni e giri del mondo. Si presta bene anche a quelle coppie che decidono di vivere in barca. Tra i suoi punti forza, c’è il look moderno, i materiali sostenibili e circolari, come l’alluminio riciclato, la coperta in sughero (certificata Fsc) e le fibre naturali e i tessuti biologici utilizzati negli allestimenti. Poi naturalmente il fatto che è una barca completamente elettrica.

Il Vaan R5 è disponibile in 2 versioni: con pozzetto aperto oppure nella versione R5-LA, ossia “live-aboard” a pozzetto chiuso. La differenza principale è la porta scorrevole, che nella versione LA è posizionata più a poppa. Sebbene possa sembrare una cosa di poco conto, tale soluzione crea un ampio spazio nel salone interno che consente opzioni di layout personalizzabili in base alle proprie esigenze. La versione base del Vaan R5 è disponibile a partire da 895.000 euro più Iva. Ma per un modello completamente equipaggiato con motori elettrici autocaricanti, vele Code-0, pannelli solari e dissalatore e molti altri componenti, bisogna sborsare almeno 1,45 milioni di euro.

Scheda tecnica

Lunghezza: 14,94 m

Larghezza: 7,99 m

Dislocamento: 17 t

Motore elettrico: Oceanvolt AXC30

Progettista: Studio Dykstra

Cantiere: Vaan Yachts

Outremer 52, il re dei catamarani “blue water cruiser”

L’Outremer 52 rappresenta una pietra miliare del percorso evolutivo del cantiere francese Outremer Catamarans. Bello, sportivo e molto innovativo, incarna l’icona del catamarano “blue water cruiser”, pensati per navigare in sicurezza e velocemente intorno al mondo. Gli scafi hanno linee sinuose ed eleganti, mentre in coperta spiccano soluzioni efficaci, come la ruota del timone di dritta utilizzabile in ben 4 posizioni, oppure a prua i due triangoli di rete che rendono accessibile il bompresso dove è murato il gennaker per raggiungerlo in tutta sicurezza. Anche ammainare la randa su questo catamarano non è pericoloso: il boma si raggiunge camminando sul tetto della dinette e il lazy bag è all’altezza delle proprie spalle.

All’interno la dinette è predisposta per essere completamente chiusa, consentendo così l’utilizzo dell’imbarcazione anche in inverno o nei climi più temperati dove, la postazione di carteggio, posizionata in senso di marcia, permette anche di condurre con il pilota automatico dall’interno. Nella configurazione a 3 cabine uno scafo è interamente dedicato all’armatore e il bagno di prua è enorme. Ma è disponibile anche la versione a 4 cabine. Il secondo scafo accoglie 2 grandi cabine vip con bagno.

Scheda tecnica

Lunghezza: 15,73 m

Larghezza: 7,89 m

Pescaggio: 1,1 – 2,3 m

Dislocamento: 12,5 – 15,7 t

Motore: 50 Hp x2

Progettisti: VPLP, Patrick Le Quément, Darnet Design

Superfice velica: 155 mq

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Gunboat 72, il primo catamarano a vela con il fly bridge

Una vera chicca del cantiere Gunboat, specializzato nella costruzione di catamarani per la crociera sportiva in carbonio, il Gunboat 72 è un cat più “spinto” verso la crociera. La sua grande novità è infatti il fly bridge, il ponte superiore, che mai si era visto sui catamarani di questo cantiere. È qui che sono posizionate le timonerie e tutte le manovre: 4 winch, stopper delle drizze, grande ruota del timone e carrello della randa square top. Sempre sul ponte rialzato è stata disegnata una zona living con divano a C e un tavolo, proprio come sui cruiser cat puri. Il pozzetto inferiore è totalmente ombreggiato, collegato con il quadrato interno da una porta vetrata scorrevole. Così come vetrata è tutta la tuga, lateralmente e sulla faccia anteriore, particolare che arricchisce di luce gli interni.

Nonostante il deciso orientamento verso il mondo della crociera, rimane la vocazione sportiva del Gunboat 72. Basta osservare le due prue fini, la rete tra i due scafi, così come le immancabili derive laterali, leggermente ricurve, capaci di migliorare le performance soprattutto di bolina e non solo.

Scheda tecnica

Lunghezza: 22 m

Larghezza: 9,40 m

Pescaggio: 1,7-3,8 m

Dislocamento: 29 t

Cantiere: Gunboat

Nuovo Windelo 54, il cat con tutte le manovre sottomano

Il Nuovo Windelo 54 sostituisce il 54. Questo catamarano offre un’alternativa davvero diversa rispetto ai suoi concorrenti sul mercato. Per realizzarlo, il cantiere si è rivolto a due architetti, Neuman e Barreau, che l’hanno concepita come uno yacht ad alte prestazioni in grado di navigare velocemente e per lunghe distanze, preservando la sicurezza dell’equipaggio. Il layout è unico, con un pozzetto installato ai piedi dell’albero. Tutte le manovre a vela e persino quelle all’ancora vengono effettuate qui, davanti alle due postazioni del timoniere. In questo modo l’equipaggio rimane all’asciutto. Questa posizione è molto apprezzata anche durante i turni di guardia. Appena dietro una porta scorrevole in vetro si trova il salone completamente integrato nell’area di navigazione.

Il Nuovo Windelo 54 è disponibile in 3 o 4 cabine e in 3 versioni, Adventure, Yachting e Sport, ciascuna con un diverso livello di finitura. Mentre le cabine di poppa offrono cuccette doppie, le cabine di prua possono essere doppie, cuccette per bambini con due cuccette o un ufficio con 2 cuccette supplementari che si ripiegano lungo la paratia. Per quanto riguarda i motori, utilizza 2 motori elettrici che possono essere supportati da un generatore.

Scheda tecnica

Larghezza: 16,24 m

Lunghezza: 7,98 m

Pescaggio: 1,05-1,35 m

Dislocamento: 12,80 t

Superficie velica: 199 mq

Cantiere: Windelo

Catana 471, il più amato dagli skipper

Catana rappresenta una linea di alta gamma di catamarani performanti adatti alla crociera. Non fa eccezione il Catana 471, un modello di successo prodotto in circa 80 esemplari. Punto di forza è il largo pozzetto con il tavolo fisso dove si può mangiare in 8. A poppa dei due scafi i gavoni contengono i motori e gli impianti. Tutte le manovre (Harken o Antal) sono rinviate in pozzetto. Il timoniere ha due posizioni un po’ esposte, ma buone per tenere il catamarano sotto controllo.

Gli interni, disegnati dall’architetto Barreau, ospitano una dinette, il carteggio di dimensioni dignitose contrapposto alla cucina che si affaccia tramite finestra scorrevole sul tavolo del pozzetto. I due scafi hanno layout diversi: quello di dritta è lo scafo “armatoriale” con grande letto a poppa e bagno a prua, oltre il quale è ricavata la cala vele stagna accessibile dall’esterno. Lo scafo di sinistra offre invece 2 cabine con un bagno. La cuccetta a poppa è scomponibile in due letti singoli. La quotazione del Catana 471 parte dai 350.000 euro e arriva a 450.000 per un modello più recente e ben tenuto.

Scheda tecnica

Lunghezza: 15,20 m

Larghezza: 7,60 m

Pescaggio: 0,9-2 m

Dislocamento: 9,80 t

Superficie velica: 180 mq

Motore: 75 cv x 2

 

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