Come sarà la nuova Marina di Livorno da 815 posti barca
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Dopo una lunga attesa – 16 anni! – Livorno avrà un nuovo porto turistico da 815 posti barca per imbarcazioni fino a 80 m.
Marina di Livorno, come sarà
La Marina di Livorno, questo il nome della struttura i cui lavori partono ad aprile (chiusura nel giugno del 2026), è stata finanziata dalla joint venture tra D–Marin, rete di porti internazionali che gestisce 26 porti turistici “premium” tra Mediterraneo e Asia (e che ha recentemente acquisito due porti italiani), e Azimut/Benetti Group, primo produttore al mondo di superyacht.
Il porto è in una posizione strategica. L’Arcipelago Toscano è a sole 35 miglia, l’Elba ne dista 45, le Cinque Terre sono a 40 miglia.
Marina di Livorno, l’investimento
L’investimento stimato è di circa 14 o 15 milioni di euro. Il progetto dello studio Archea di Firenze comprende il rinnovamento delle banchine, la realizzazione di spazi di incontro e strutture di intrattenimento e svago. Più di 220 mq del sito saranno riservati ai ristoranti, 60 mq ai bar e 250 mq saranno invece dedicati ad uffici. Le prime parti della Marina di Livorno saranno rese disponibili ai diportisti prima delle chiusura dei lavori.
Per quanto riguarda la sostenibilità, la marina utilizzerà elementi naturali come alberi e siepi al posto delle recinzioni, si avvarrà di pannelli solari per produrre una parte significativa dell’energia e recupererà l’acqua piovana per irrigare le aree verdi.
Luca Salvetti, Sindaco di Livorno, ha dichiarato: “Livorno avrà il suo porto turistico. I primi giorni di dicembre, dopo 16 anni, è stata formalizzata la procedura per il rilascio effettivo della concessione, che successivamente è stata firmata. Dunque a breve prenderanno il via le operazioni per la realizzazione della Marina livornese che consentirà di arricchire una parte di città che collega il centro cittadino al lungomare.
Un altro tassello è stato fissato allo sviluppo, alla crescita e alla trasformazione di Livorno, che ne beneficerà con un ritorno importante sia dal punto di vista turistico che lavorativo. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato al raggiungimento di questo obiettivo, compresa la diportistica livornese che ha ottenuto una concessione di 20 anni con 450 posti barca”.
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